Ansia nel parlare
Buonasera,
Da qualche tempo (non più di un anno e mezzo) mi accorgo di una certa difficoltà nel parlare. A volte è come non mi venissero in mente determinate parole per concludere la frase o pensiero e questo mi genera ansia.
Premetto che studio giurisprudenza, ho 24 anni e mi son sempre sentita a mio agio nel parlare e articolare pensieri. Ho frequentato il liceo dove non ricordo assolutamente di aver avuto questo problema e in tutta onestà mi sembra di non averlo neanche in sede di esame all’università, almeno non così debilitante ecco.
Al contrario mi accorgo che con amici/parenti/conoscenti ho questa limitazione. Ultimamente mi rendo conto anche di non riuscire a guardare qualcuno negli occhi quando parla, mi imbarazza.. mi rendo conto della cosa e così mi impongo di guardarlo/la. Non riesco davvero a capacitarmi perché nello scrivere non riscontro nessuna di queste problematiche.. quando inizio invece un discorso con qualcuno, sento progressivamente l’ansia montarmi dentro, sento che da un momento all’altro avrò il blocco e tento di finire il prima possibile il discorso senza guardare la persona.
Ammetto che sono stati due anni terribili, ho ansia per ogni cosa succeda/succederà e ho sviluppato anche una ipocondria che spesso mi terrorizza per sciocchezze, davvero. Non dormo bene la notte, mi sveglio 4/5 volte e non riesco a non dormire senza tv accesa (probabilmente questo è uno dei motivi de dormire male) perché mi tranquillizza. Non saprei spiegarlo. Nonostante questo spessissimo ormai faccio incubi terribili e vividi che mi rimangono addosso per tutta la notte. Ho iniziato a capire il momento in cui mi rendo conto che sono sogni e cerco di far finire il sogno in modo positivo per evitare il trauma di svegliarmi nel panico.
So che dovrei parlarne con qualcuno ma il mio medico ha minimizzato la cosa senza darmi molte spiegazioni. Può esserci un collegamento tra l’ansia e il “problema nel parlare”? O magari anche con problematiche legate al sonno..?
Ci sono modi per risolvere questo problema? Anche in vista della mia futura professione
Vi ringrazio
Da qualche tempo (non più di un anno e mezzo) mi accorgo di una certa difficoltà nel parlare. A volte è come non mi venissero in mente determinate parole per concludere la frase o pensiero e questo mi genera ansia.
Premetto che studio giurisprudenza, ho 24 anni e mi son sempre sentita a mio agio nel parlare e articolare pensieri. Ho frequentato il liceo dove non ricordo assolutamente di aver avuto questo problema e in tutta onestà mi sembra di non averlo neanche in sede di esame all’università, almeno non così debilitante ecco.
Al contrario mi accorgo che con amici/parenti/conoscenti ho questa limitazione. Ultimamente mi rendo conto anche di non riuscire a guardare qualcuno negli occhi quando parla, mi imbarazza.. mi rendo conto della cosa e così mi impongo di guardarlo/la. Non riesco davvero a capacitarmi perché nello scrivere non riscontro nessuna di queste problematiche.. quando inizio invece un discorso con qualcuno, sento progressivamente l’ansia montarmi dentro, sento che da un momento all’altro avrò il blocco e tento di finire il prima possibile il discorso senza guardare la persona.
Ammetto che sono stati due anni terribili, ho ansia per ogni cosa succeda/succederà e ho sviluppato anche una ipocondria che spesso mi terrorizza per sciocchezze, davvero. Non dormo bene la notte, mi sveglio 4/5 volte e non riesco a non dormire senza tv accesa (probabilmente questo è uno dei motivi de dormire male) perché mi tranquillizza. Non saprei spiegarlo. Nonostante questo spessissimo ormai faccio incubi terribili e vividi che mi rimangono addosso per tutta la notte. Ho iniziato a capire il momento in cui mi rendo conto che sono sogni e cerco di far finire il sogno in modo positivo per evitare il trauma di svegliarmi nel panico.
So che dovrei parlarne con qualcuno ma il mio medico ha minimizzato la cosa senza darmi molte spiegazioni. Può esserci un collegamento tra l’ansia e il “problema nel parlare”? O magari anche con problematiche legate al sonno..?
Ci sono modi per risolvere questo problema? Anche in vista della mia futura professione
Vi ringrazio
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Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.9k 509
Gentile ragazza,
può esserci un legame tra ansia e difficoltà a parlare in pubblico con altre persone, come amici e parenti.
Posso chiedere che cosa succede quando prova ad imporre a se stessa di guardare comunque gli altri negli occhi?
Per risolvere il problema, potrebbe capire con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta che cosa significa per Lei tutto ciò e che cosa si nasconde dietro questo comportamento evitante.
Di solito possono essere utili anche training specifici di abilità sociali che risolvono il problema in tempi molto stretti.
Cordiali saluti,
può esserci un legame tra ansia e difficoltà a parlare in pubblico con altre persone, come amici e parenti.
Posso chiedere che cosa succede quando prova ad imporre a se stessa di guardare comunque gli altri negli occhi?
Per risolvere il problema, potrebbe capire con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta che cosa significa per Lei tutto ciò e che cosa si nasconde dietro questo comportamento evitante.
Di solito possono essere utili anche training specifici di abilità sociali che risolvono il problema in tempi molto stretti.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 10/12/2018.
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