Mi piaccio ma non piaccio

Buona domenica,
Porto una domanda abbastanza antipatica e presuntuosa, ma che fa parte comunque dell'essere umano.

Ho un problema che per.molti è considerato una fortuna: ovvero quando mi guardo allo.specchio o in foto, mi piaccio.
Quindi alta autostima, ma il.problema è quando cerco di relazionarmi con una donna, o quando utilizzo app per incontri.

Ovvero mediamente per le donne, al contrario, sono esteticamente insignificante.
Ricevo.pochissimi match distribuiti in mesi e quando ci provo "non sono fisicamente.il loro tipo"

Allora molto.umilmente chiedevo se soffro di una qualche patologia, se magari si tratta di narcisismo.o se ho un canone socialmente non riconosciuto.

Premetto che per gli amici sono un ragazzo normale.
Il.problema diventa di.tipo.relazionale perché vedo l'altro, magari equivocando, come ipercritico svalutante ecc.

Ho un grande grande amico che a riguardo, seppur.mi.consideri un ragazzo normale.gli.voglio bene. È semplicemente sincero e solo lui riesco ad accettare.senza sentirmi ferito.

Ma.ho abbandonato amici e conoscenti per questo problema.

Mi sento.come se non.volessero bene a nessuno.
Io ho dalla.mia che non riesco a valorizzare solo.me ma vedo del bello in quasi tutti.
Diciamo.sono un valorizzatore non tanto.per.compiacimento ma perché penso che ogni.persona abbia un canone adeguato.a.sè.

Cosa posso fare.per capire di più riguardo questa situazione?
Ci soffro forse ho idee sbagliate.
Il fatto è che sto cercando una partner e mi sento come se avessi una faccia diversa da.quella.che.per.gli.altri ho.
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

è quasi un anno che Lei si tortura con queste domande,
stando ai consulti.
Alcuni aspetti sono stati già peraltro affrontati nel Suo consulto "Amore nell'era del femminismo" con il Collega.

Però senza conoscerLa di persona
per noi - online - una "vera" risposta è impossibile.
Si tratta di:
.narcisismo?
.paura della svalutazione?
.l'essere insignificante?
.altro?
Non possiamo saperlo, noi, senza avere mai parlato di persona con Lei.
E fare ipotesi senza un debito fondamento sarebbe superficiale, oltre che contrario all'etica professionale.

E dunque se Lei percepisce questo malessere come pregiudizievole
.per la Sua qualità di vita,
.per la Sua ricerca di una partner
non traccheggi,
si rivolga ad uno Psicologo per una valutazione psicologica ad hoc, ma di persona.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
Ma io sono giá in cura.
Da una psichiatra

A dire il vero è da 14 anni che sono in cura ma forse a livello statale c'è piu superficialità per il numero di pazienti e la scarsa gratifica economica.

Dovrei rivolgermi a un privato?

Comunque la domanda è abbastanza chiara.
Se qualcuno può illuminarmi sulla mentalità comune, per capire e magari adeguarmi, mi farebbe un favore.

Mentalità comune nel senso di: se è normale magari piacersi più di quanto piacci, per valori o risorse interiori diversi dai quali siamo cresciuti.
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

La psicologia non si occupa della "mentalità comune" bensì della singola persona.
Questo sito si rivolge ai disagi di chi ci scrive,
a cui forniamo un orientamento;

talvolta riceviamo interrogativi a cui è possibile dare una prima risposta abbastanza esaustiva,
come oggi stesso è avvenuto per molti consulti giunti qui;

per altri è impossibile:
. o per le caratteristiche della domanda stessa,
che magari a chi la fa sembra semplice ma che in realtà non lo è affatto,
. oppure per il mezzo online; a certe domande senza conoscere la persona non è possibile fornire risposte "serie" e motivate.
In questi casi l'orientamento è di approfondire di persona, come è avvenuto con Lei.
Che senso avrebbe infatti risponderLe: "Sì, è possibile piacersi più di quanto si piaccia ad altri"?

Considerato che Lei ci dice di essere in cura dalla Psichiatra,
può chiedere alla Psichiatra stessa, che La conosce di persona da anni, un parere sulla tematica in oggetto?
Forse anche una consulenza psicologica rappresenterebbe l'occasione per approfondire le problematiche che online non possono trovare risposta per i limiti suddetti.

Dott. Brunialti
[#4]
Utente
Utente
A me sembra davvero andare a cercare il.pelo nell'uovo.

Allora se.è cosi non si può rispondere a nessuna domanda.

Che utilità avrebbe questo sito allora?
Pubblicizzare psicoligi?

Ho fatto una semplice.domanda.

Alla.quale.era a quanto pare meglio se non avesse.risposto.
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