Potenziale mobbing
Salve dottori.
Ho da poco cambiato lavoro e sto vivendo una situazione snervante. Non nego che mi sta portando davvero in uno stato di depressione e spesso alla decisione di compiere qualche gesto estremo. Da tre settimane lavoro in un negozio di nuova apertura come responsabile, il mio compito è supervisionare il team. Il primo giorno di prova sono andata in difficoltà non avendo avuto formazione specifica in quella mansione, al termine della giornata il mio manger mi ha richiamata dicendomi: Dimmi cosa sai fare così ti metto a fare quello per I prossimi 4 mesi (durata del contratto), ovviamente questo mi ha fatto iniziare molto demoralizzata. Mi ha dato quindi come compiti di trovare delle piante (completamente introvabili) inviandomi una lista il venerdi alle 23 di sera con scadenza lunedì mattina, considerando che avrei dovuto farlo io fuori orario di lavoro e anticipando io I soldi. Purtroppo mi è stato difficile recapitarle tutte e quindi mi ha rimproverata dicendomi che non porto a termine I suoi compiti. Mi ha dato da sistemare il magazzino con dei parametri detti da lui, ma dopo tre giorni averlo sistemato mi dice che avevo sbagliato tutto e che per colpa mia l'hanno dovuto risistemare da capo. Ieri mentre supervisionavo lo staff ad ogni parola mi chiedeva che avessi detto oppure ogni cosa che facevo mi rimproverava se stavo senza far nulla mi guardava storta, se mi vedeva pulire qualcosa mu diceva: pago un responsabile per pulire. Mi da ordini spesso poco chiari quando poi agisco se ne esce con frasi tipo :-ma non hai capito nulla! Ti prego reagisci. Questi comportamenti mi hanno sconfortato e lui notandolo mi ha mandata in magazzino sola a sistemare senza darmi direttive su cosa fare o su cosa avessi sbagliato. Quando ho visto poi il magazzino c'erano tutte le cose messe in modo in cui lui mi aveva detto di NON mettere, quando ho provato a parlarne mi ha detto che non era il momento. Non ce la faccio davvero più, arrivo a lavoro con le lacrime agli occhi anche perchè mi ha dato un ultimatum di una settimana dicendo che mi vuole licenziare. Mi sento abbattuta e demoralizzata.
Ho da poco cambiato lavoro e sto vivendo una situazione snervante. Non nego che mi sta portando davvero in uno stato di depressione e spesso alla decisione di compiere qualche gesto estremo. Da tre settimane lavoro in un negozio di nuova apertura come responsabile, il mio compito è supervisionare il team. Il primo giorno di prova sono andata in difficoltà non avendo avuto formazione specifica in quella mansione, al termine della giornata il mio manger mi ha richiamata dicendomi: Dimmi cosa sai fare così ti metto a fare quello per I prossimi 4 mesi (durata del contratto), ovviamente questo mi ha fatto iniziare molto demoralizzata. Mi ha dato quindi come compiti di trovare delle piante (completamente introvabili) inviandomi una lista il venerdi alle 23 di sera con scadenza lunedì mattina, considerando che avrei dovuto farlo io fuori orario di lavoro e anticipando io I soldi. Purtroppo mi è stato difficile recapitarle tutte e quindi mi ha rimproverata dicendomi che non porto a termine I suoi compiti. Mi ha dato da sistemare il magazzino con dei parametri detti da lui, ma dopo tre giorni averlo sistemato mi dice che avevo sbagliato tutto e che per colpa mia l'hanno dovuto risistemare da capo. Ieri mentre supervisionavo lo staff ad ogni parola mi chiedeva che avessi detto oppure ogni cosa che facevo mi rimproverava se stavo senza far nulla mi guardava storta, se mi vedeva pulire qualcosa mu diceva: pago un responsabile per pulire. Mi da ordini spesso poco chiari quando poi agisco se ne esce con frasi tipo :-ma non hai capito nulla! Ti prego reagisci. Questi comportamenti mi hanno sconfortato e lui notandolo mi ha mandata in magazzino sola a sistemare senza darmi direttive su cosa fare o su cosa avessi sbagliato. Quando ho visto poi il magazzino c'erano tutte le cose messe in modo in cui lui mi aveva detto di NON mettere, quando ho provato a parlarne mi ha detto che non era il momento. Non ce la faccio davvero più, arrivo a lavoro con le lacrime agli occhi anche perchè mi ha dato un ultimatum di una settimana dicendo che mi vuole licenziare. Mi sento abbattuta e demoralizzata.
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Gentile ragazza,
di solito la soluzione ottimale in casi del genere è cercare e trovare un nuovo lavoro, non per scappare, ma perchè ormai si è arrivati ad un punto estremo in cui non si riesce più a fare un passo indietro.
Ciò detto, è anche vero che dinamiche del genere non accadono per caso, ma di solito le vittime (non so se sia il Suo caso, dal momento che stiamo solo ipotizzando che sia mobbing) non vengono scelte a caso, ma hanno determinate caratteristiche, così come i carnefici riescono nel loro proposito solo con chi lo permette loro.
In ogni caso, Le auguro di cambiare lavoro e di trovare un ambiente più sereno.
Cordiali saluti,
di solito la soluzione ottimale in casi del genere è cercare e trovare un nuovo lavoro, non per scappare, ma perchè ormai si è arrivati ad un punto estremo in cui non si riesce più a fare un passo indietro.
Ciò detto, è anche vero che dinamiche del genere non accadono per caso, ma di solito le vittime (non so se sia il Suo caso, dal momento che stiamo solo ipotizzando che sia mobbing) non vengono scelte a caso, ma hanno determinate caratteristiche, così come i carnefici riescono nel loro proposito solo con chi lo permette loro.
In ogni caso, Le auguro di cambiare lavoro e di trovare un ambiente più sereno.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 08/12/2018.
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