Frigidità
Salve, la mia ragazza credo sia affetta da ciò che un tempo veniva nominata "frigidità" ed ora assume una vasta gamma di nomi col pressoché simile significato. Credo sia affetta inoltre da anorgasmia nonostante le dimensioni del mio membro, ipsa dixit, sono più che ottimali cosiccome la durata.
Premesso che la più totale assenza di input sessuali frustra e attanaglia non poco la mia psiche, come devo comportarmi con Lei? Si può guarire se intraprende un percorso psicoterapeutico? Grazie mille e cordiali saluti,
Lele.
Premesso che la più totale assenza di input sessuali frustra e attanaglia non poco la mia psiche, come devo comportarmi con Lei? Si può guarire se intraprende un percorso psicoterapeutico? Grazie mille e cordiali saluti,
Lele.
[#1]
Gentile Lele,
"le dimensioni del mio membro" contano poco nell'orgasmo femminile,
che è un mix molto più sottile di input affettivi, fisici, sessuali, in misura variaile da donna a donna.
Tale Suo fraintendimente mi fa sorgere il dubbio che Lei non sia poi così esperto di "funzionamento complessivo" sessuale femminile,
che non è affatto simile a quello maschile
e di cui trova qui un adeguato approfondimento:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html .
"..come devo comportarmi con Lei?"
Intanto potrebbe provare a chiederle
cosa le piace e cosa no,
cosa la accende e cosa la spegne..
in modo da avere un minimo di "mappa" dei desideri e dei gusti della ragazza,
cercando poi di attenervisi.
Se tutto ciò avesse esiti incerti o negativi,
sì, certo che una psicoterapia può fare molto.
Ma quale ..
- sessuologica?
- individuale?
- di coppia?
Dipende dalla diagnosi, che online è impossibile fare.
Il/la professionista giusta è la Psicologa Psicoterapeuta, meglio ancora se perfezionata in sessuologia clinica.
Dott. Brunialti
"le dimensioni del mio membro" contano poco nell'orgasmo femminile,
che è un mix molto più sottile di input affettivi, fisici, sessuali, in misura variaile da donna a donna.
Tale Suo fraintendimente mi fa sorgere il dubbio che Lei non sia poi così esperto di "funzionamento complessivo" sessuale femminile,
che non è affatto simile a quello maschile
e di cui trova qui un adeguato approfondimento:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html .
"..come devo comportarmi con Lei?"
Intanto potrebbe provare a chiederle
cosa le piace e cosa no,
cosa la accende e cosa la spegne..
in modo da avere un minimo di "mappa" dei desideri e dei gusti della ragazza,
cercando poi di attenervisi.
Se tutto ciò avesse esiti incerti o negativi,
sì, certo che una psicoterapia può fare molto.
Ma quale ..
- sessuologica?
- individuale?
- di coppia?
Dipende dalla diagnosi, che online è impossibile fare.
Il/la professionista giusta è la Psicologa Psicoterapeuta, meglio ancora se perfezionata in sessuologia clinica.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 07/12/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.