Guidare

Salve,
premetto che per mesi mi sono rivolto ad un servizio di assistenza psicologica...il problema è generale ma in questo ambito vorrei parlare di un problema in particolare. Guidare la macchina. Non ne ho una mia personale e la patente l'ho presa un anno e mezzo fa, ho fatto molte guide con i miei. Ora mi si pone un problema, un mio amico/conoscente che da mesi mi propone lo stesso invito, mi chiede di portarlo in macchina. (lui è uno studente fuori sede quindi non può portarmi lui dato che non ha la macchina in città). Io non ho la macchina ma uso quella dei miei quando mi esercito con loro. Il problema è che già faccio fatica ad andare da solo (non lo faccio praticamente mai per paura e le poche volte che l'ho fatto mi sono spostato di massimo 1 km da casa), in più dovendo guidare con lui in macchina mi viene ansia. Gli altri ragazzi sanno guidare. Io non so niente di niente e ho una guida ancora da principiante. Non so che scusa inventarmi anche questa volta dato che si è raccomandato di tenermi libero da impegni questa volta. Non so veramente come uscirne, ci sto provando da anni ma non riesco. Mi butto in tutte le situazioni che posso con mio papà, l'altro giorno tra l'altro ho rischiato 3 incidenti, ma ho continuato ad andare eppure continuo a guidare male e non fidarmi di me stesso. A volte vorrei prendermela con i miei che, a differenza dei genitori di altri miei coetanei, non mi hanno preso una macchina usata subito per esercitarmi da solo ma poi capisco che il problema è mio principalmente.
Ultimamente ho anche pensieri suicidi anche perché questo è solo uno dei tanti problemi che sto vivendo da parecchi anni e di sicuro non il più importante. Solo che questo problema della guida lo sto valutando molto in questo periodo, non so che altro fare. Continuo a non sapere dove sbattere la testa dato che non ho alcuna persona attorno che sappia comprendermi.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

purtroppo vedo che la situazione non è cambiata dalle ultime volte in cui ci aveva scritto...

Il problema è sempre il medesimo, ma fino a quando non decide di occuparsene seriamente, non potrà risolverlo.

Il lavoro che farà con uno psicologo psicoterapeuta deve essere preciso e serio per superare queste paure.

La responsabilità non è di altri o dei Suoi genitori: é Lei che ha paura di fare un incidente o di trasportare altri. Ma fino a quando non affronta questa paura, come pensa di poterla superare?

Lei può guidare più spesso possibile, e già questo passaggio sarà d'aiuto. Ma soprattutto deve farsi aiutare da uno psicologo che sia anche psicoterapeuta.

Il rischio di incidenti c'è. Se vuole evitare questo rischio, deve chiudersi in casa!!! Ne vale la pena? Io ho fatto alcuni incidenti stradali: statisticamente purtroppo succede. Ma, nonostante poi dei sintomi post traumatici, ho ricominciato a guidare, consapevole del rischio, ma anche dei vantaggi (autonomia, libertà, indipendenza, ecc...).

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Utente
Utente
La ringrazio, Gent.le Dott.ssa e mi scusi per l'insistenza. Più che la paura in sè, è anche la consapevolezza di essere imbranato e non poco alla guida, è come se al volante ci fosse un incompetente. QUesto comporta un rischio anche per gli altri, per ciò preferisco evitare. Ora peró che ho ricevuto un invito non so come affrontarlo perché questo mio conoscente si è raccomandato di essere disponibile per il 21 e non siccome dirgli del problema auto. La prima volta gli avevo già accennato di non avere una macchina e che non potevo usare quella dei miei perchè erano via. Ora non so proprio cosa dirgli e mi vergogno non poco. Perché poi tutto ciò va a riflettersi sulla mia autostima che diminuisce sempre di più dato che guardandomi attorno vedo ragazzi della mia età che hanno tutt'altra vita, la mia si avvicina a quella di un dodicenne.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
" è come se al volante ci fosse un incompetente. "

Va bene, ma come diventare competente, se non guidando e...correndo dei rischi?
Le condotte di evitamento di solito rafforzano i problemi legati a fobie, proprio perchè non permettono di andare oltre e superare le proprie paure.
Inoltre, è probabile che ci sia anche un problema di assunzione di responsabilità, oltre che di autostima.
Se non vuoi davvero che la tua autostima subisca un altro colpo, devi darti degli obiettivi sensati e percorribili per poter superare questa paura. Solo così diventerai più competente alla guida e più sereno.

Cordiali saluti,