Psicologo o psicoterapeuta

Salve, io non capisco una cosa. Non sapevo della differenza tra psicologo e psicoterapeuta. Ho scoperto che in passato sono andato da psicoterapeuti mentre recentemente ho cercato una persona che facesse terapia breve strategica. Ho trovato uno che però e' psicologo e non terapeuta. Lui mi da esercizi da fare e mi trovo molto bene. Ma non essendo terapeuta cosa cambia? lui mi ha spiegato che aveva conseguito l'esame di stato nel 1998 e non e' terapeuta perche' ai tempi non ho capito bene ma non c'era la facolta' . Sinceramente non ho capito bene ma mi pareva di aver capito così. E' iscritto all'ordine degli psicologi. A volte mi vengono dubbi e dato che sono un ansioso ho paura che non vada bene per me. Mi potete per cortesia fare capire meglio le differenze tra psicologo e psicoterapeuta e se secondo voi posso fidarmi di questo professionista?
[#1]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

Le abbiamo già risposto in merito, a maggio:

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/626141-informazione-psicologo.html .

Credo che rileggere potrebbe esssere utile.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
si ma non avevo capito e continuo a non capire. ma potete spiegarmi per favore ? una volta andavo da uno psicoterapeuta e parlavo...con lui parlo. ..non vedo differenze. anzi lui che è psicologo mi da esercizi e molte cose da fare che invece lo psicoterapeuta non mi dava. sono confuso mi spieghi meglio per favore. grazie
[#3]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
In sintesi:
Solo lo Psicologo Psicoterapeuta è abilitato a CURARE
e tale competenza gli è riconosciuta ufficialmente (v. Albo).
Chi si fa CURARE da professionisti non riconosciuti
lo fa a proprio rischio e pericolo,
chissà se è coperto da assicurazione, come da obbligo.

Forse La potrà aiutare ulteriomente
leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3761-psicologo-psicoterapeuta-psicoanalista-psichiatra-counselor-quali-differenze-ci-sono.html .

Dott. Brunialti
[#4]
Utente
Utente
e quindi che ci vado a fare da uno psicologo se non può curarmi??
[#5]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
La risposta la darà Lei..

Lo Psicologo NON cura, se non è anche Psicoterapeuta.

Dott. Brunialti
[#6]
Utente
Utente
ok ma io non sapevo di questa differenza. se non curano a cosa servono gli psicologi? ? ho buttato 1 anno e mezzo di vita per niente? però lui mi piace di più del precedente psicoterapeuta. ..non so che fare...
[#7]
Utente
Utente
io non riesco a capire cosa cambierebbe per me se domani cambiassi e andassi da uno psicoterapeuta.
[#8]
Utente
Utente
Io sono pesante lo so ma vorrei capire se continuare con uno psicologo o cambiare. Non me ne intendo di queste cose e chiedo a voi esperti. Se non cura a cosa serve lo psicologo?
[#9]
Dr.ssa Serena Sassi Psicologo 67 1
Gentile Utente,

lo psicologo è un professionista che ha seguito uno specifico iter formativo ( laurea quinquennale in psicologia, tirocinio post lauream di un anno e successivo superamento di un esame di stato costituito da tre prove scritte e una orale, a seguito del quale si ottiene la possibilità di iscriversi all'Ordine degli psicologi e quindi l'autorizzazione all'esercizio della professione).

Le attività di uno psicologo non psicoterapeuta sono varie e possono spaziare dalla diagnosi di psicopatologie, a interventi di promozione del benessere e di prevenzione del disagio psicologico, a interventi di sostegno psicologico in momenti critici della vita che possono generare situazioni di stallo, di difficoltà nel prendere decisioni, di conflittualità relazionale, di malessere che se non adeguato affrontato potrebbe sfociare nel tempo in una psicopatologia vera e propria.

Per farle un esempio, il disagio che consegue ad una diagnosi di patologia oncologica, degenerativa o cronica può essere affrontato mediante un intervento di sostegno psicologico finalizzato a mobilitare le risorse della persona necessarie all'accettazione e all'adattamento alla malattia stessa e ai cambiamenti che essa richiede, evitando così l'insorgenza di una psicopatologia vera e propria come un disturbo depressivo.

Lo psicologo può altresì intervenire con attività di abilitazione e riabilitazione, per esempio mediante training o esercizi che insegnino ad una persona (con o senza psicopatologia) a comunicare agli altri i propri bisogni in modo diretto.

La differenza di intervento e di competenza consiste quindi nell'obiettivo che ci si pone: di diagnosi, prevenzione, sostegno, abilitazione-riabilitazione nel caso di uno psicologo, e di cura nel caso di uno psicologo psicoterapeuta.

Sperando di aver fatto un po' più di chiarezza sulle sue perplessità, la invito a chiarire con il suo psicologo gli obiettivi del percorso che avete intrapreso per poter decidere se proseguire nello stesso oppure valutare l'invio ad un collega psicoterapeuta.

Dr.ssa Serena Sassi

Psicologa

[#10]
Utente
Utente
Ok grazie più chiaro. Io che ho problemi ad allontanarmi da casa, paura folle delle malattie, rimuginio, paura di situazioni in cui non posso uscire come in autostrada...meglio andare da uno psicoterapeuta? Lo psicologo che mi sta seguendo utilizza tecniche della scuola di Nardone con esercizi per superare il blocco che ho.
[#11]
Dr.ssa Serena Sassi Psicologo 67 1
Gentile Utente,

come le era già stato spiegato, noi non la conosciamo, a distanza non possiamo fare diagnosi e non sappiamo quali siano i suoi bisogni, né gli obiettivi che vuole e può raggiungere. Non sarebbe quindi deontologicamente corretto dirle cosa fare.

Quello che sappiamo è che lo psicologo da cui va (in quanto professionista iscritto all'Ordine degli Psicologi) è tenuto al rispetto del codice deontologico che (tra i vari articoli) recita che lo psicologo:

"Riconosce i limiti della propria competenza e usa, pertanto solo strumenti teorico – pratici per i quali ha acquisito adeguata competenza e, ove necessario, formale autorizzazione. Lo psicologo impiega metodologie delle quali è in grado di indicare le fonti e i riferimenti scientifici, e non suscita, nelle attese del cliente e/o utente, aspettative infondate".

Ha detto che con il suo psicologo si trova bene, quindi immagino che stia traendo beneficio dal percorso in atto.
Nonostante ciò, dalla sua richiesta si evince una cerca confusione sugli obiettivi che vi siete dati, obiettivi che il suo psicologo è tenuto a chiarirle.
Interrompere un percorso senza aver prima affrontato gli elementi di perplessità con il professionista che la segue, non potrebbe che interferire con quanto eventualmente già raggiunto e minare la sua capacità di fidarsi e di affidarsi a chi la segue adesso o in futuro (capacità che è elemento imprescindibile per la riuscita di qualsiasi intervento psicologico o psicoterapeutico).
[#12]
Utente
Utente
Lo psicologo mi ha risposto cosi':
Non sono laureato in quanto ho iniziato gli studi quando ancora non erano stati istituti corsi universitari di psicologia. Ho quindi seguito gli studi presso un istituto di psicoterapia e superato l esame di stato ottenendo l abilitazione alla professione di psicologo.

Vi sembra tutto ok?
[#13]
Dr.ssa Serena Sassi Psicologo 67 1
Gentile Utente,

mi sembrava avesse già verificato che la persona a cui si è rivolto sia iscritta all'Ordine degli Psicologi. Se il professionista risulta iscritti all'albo è uno Psicologo a tutti gli effetti.

Anni fa la Facoltà di Psicologia non esisteva presso tutte le Università perciò molti si laureavano in corsi di Laurea istituiti sotto la Facoltà di Filosofia o di Medicina e Chirurgia (discipline in cui la Psicologia trova le sue radici storiche), ma senz'altro ci si laureava.

La specializzazione in Psicoterapia non è una laurea e si può acquisire solo dopo aver conseguito una Laurea di 5 anni in Psicologia ed essersi iscritti all'Ordine degli Psicologi (previo superamento di tirocinio ed esame di stato), oppure dopo aver conseguito una Laurea in Medicina e Chirurgia ed essersi iscritti all'Ordine dei Medici (in questo secondo caso specializzandosi in Psicoterapia si diventerà Psicoterapeuti ma non Psicologi e non si potrà quindi esercitare la professione di Psicologo ma solo di Psicoterapeuta).
Le scuole di specializzazione in Psicoterapia durano ulteriori 4 anni e si trovano per lo più presso istituti privati, sebbene esista qualche (rara) scuola di specializzazione universitaria.In entrambi i casi non si tratta di una Laurea.

Quello che l'avevo invitata a fare è discutere con il suo Psicologo degli obiettivi che vi siete posti (se risulta iscritto all'Ordine come Psicologo e non anche come Psicoterapeuta è abilitato ad esercitare la professione di Psicologo ma non la Psicoterapia). Starà poi a lei decidere se gli obiettivi stabiliti sono in linea con le sue aspettative.
[#14]
Utente
Utente
ok ma se lui mi da esercizi da fare per superare ansia è psicoterapia? lui può darmi esercizi?
[#15]
Dr.ssa Serena Sassi Psicologo 67 1
Gentile Utente,

con il suo Psicologo non Psicoterapeuta non sta facendo Psicoterapia.

La differenza non sta in quello che si fa durante il colloquio ma nell'obiettivo che ci si prefigge di raggiungere, che solo nel caso di uno Psicoterapeuta può essere di cura.

Uno psicologo può insegnare tecniche di gestione dell'ansia, che possono essere efficaci quando non si è in presenza di un disturbo d'ansia strutturato (e da qui noi non possiamo fare una diagnosi). Imparare a gestire l'ansia significa imparare a convivere con la stessa e ad evitare che prenda il sopravvento nelle situazioni che la scatenano, curare un disturbo d'ansia significa non soffrirne più.

Con questo abbiamo esaurito i limiti del consulto online, starà a lei e al suo Psicologo valutare se ciò che state facendo risponde ai suoi bisogni o se è necessaria una Psicoterapia.
[#16]
Utente
Utente
Ok grazie io voglio guarire da questa cosa per sempre quindi mi pare di capire mi serva uno psicoterapeuta.
[#17]
Utente
Utente
È vero che il disturbo attacchi di panico è un problema chimico nel cervello e rimane per tutta la vita?