Paura di essere gay
Buonasera,
Vi spiego brevemente la mia situazione. Ho 35 anni è sono in forte difficoltà. Premetto che ho sempre avuto solo rapporti con donne e che sono sempre stati molto soddisfacenti. Sono stato sempre molto bene con loro , ho avuto storie lunghe ma finite male Ma può capitare. A seguito di un episodio di disfunzioni erettile con la mia ragazza la mia vita è un Po cambiata. Vivo con la paura di non essere più in grado di avere un rapporto con una donna come in passato e di non tornare a fare la vita che facevo in passato. Quando cerco di avere un rapporto con la mia ragazza inizio a sudare e a controllare costantemente la mia erezione. Spesso sogno di avere rapporti con altre ragazze e nella masturbazione penso sempre alle mie ex è non ci sono problemi. Ora mi sta sorgendo un dubbio..Ma non è che possa diventare gay? Pur non avendo mai avuto esperienze o interessi in rapporti con uomini?Ho fatto tutte le visite andrologiche che hanno escluso problemi organici quindi credo sia un blocco psicologico...solo che ora ne sta subentrando un altro...Non è che possa diventare gay? Grazie
Vi spiego brevemente la mia situazione. Ho 35 anni è sono in forte difficoltà. Premetto che ho sempre avuto solo rapporti con donne e che sono sempre stati molto soddisfacenti. Sono stato sempre molto bene con loro , ho avuto storie lunghe ma finite male Ma può capitare. A seguito di un episodio di disfunzioni erettile con la mia ragazza la mia vita è un Po cambiata. Vivo con la paura di non essere più in grado di avere un rapporto con una donna come in passato e di non tornare a fare la vita che facevo in passato. Quando cerco di avere un rapporto con la mia ragazza inizio a sudare e a controllare costantemente la mia erezione. Spesso sogno di avere rapporti con altre ragazze e nella masturbazione penso sempre alle mie ex è non ci sono problemi. Ora mi sta sorgendo un dubbio..Ma non è che possa diventare gay? Pur non avendo mai avuto esperienze o interessi in rapporti con uomini?Ho fatto tutte le visite andrologiche che hanno escluso problemi organici quindi credo sia un blocco psicologico...solo che ora ne sta subentrando un altro...Non è che possa diventare gay? Grazie
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
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(...)Ma non è che possa diventare gay? (..)
No!! Ma è caduto nella classica trappola delle ossessioni
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
No!! Ma è caduto nella classica trappola delle ossessioni
legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
Utente
Buonasera Dottore,
Ho letto il suo articolo e devo dire che è molto interessante, da quello che ho capito è che devo smettere di avere paura di quel pensiero per eliminare il pensiero stesso?Sbaglio? Detto' questo io sono sereno nel senso che so di non avere nessun segno che mi porta nel mondo gay, ho qualche amico e collega anche che rispetto ma è un mondo che non mi attrae...detto questo il fatto di non riuscire ad avere un rapporto con la mia ragazza mi destabilizza.
Ho letto il suo articolo e devo dire che è molto interessante, da quello che ho capito è che devo smettere di avere paura di quel pensiero per eliminare il pensiero stesso?Sbaglio? Detto' questo io sono sereno nel senso che so di non avere nessun segno che mi porta nel mondo gay, ho qualche amico e collega anche che rispetto ma è un mondo che non mi attrae...detto questo il fatto di non riuscire ad avere un rapporto con la mia ragazza mi destabilizza.
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Utente
Buonasera Dottore,
Sono tornato dalla mia prima visita psicoterapeuta, ho deciso di farmi aiutare fortunatamente mi ha messo la visita già oggi così da non peggiorare la situazione. Il mio psicoterapeuta dopo che ho esposto i miei dubbi e paure mi ha rassicurato che non è una omosessualità latente né un mio procinto di diventare gay il mio problema in quanto a detta sua non ci si riscopre gay a 35 anni dopo una vita etero. Mi ha fatto alcune domande ( se provo ribrezzo nel vedere queste persone, se ho uno sdegno nei loro confronti) a dire il vero dottore non provo né schifo né ribrezzo se ci penso o se li guardo, semplicemente è una cosa che non mi tocca, mi ha invitato a guardare un video gay che a parte un batticuore iniziale poi superato forse per l'ansia non mi ha suscitato nulla né sensazione strane né la curiosità di cercare altri video( è il primo video gay che vedo). Ha invece trovato un trauma nel episodio di Disfunzione erettile , un uomo molto spaventato che deve mettere da parte la paura e riprendere ad approcciare con le donne non necessariamente con la penetrazione immediata. Questi pensieri gay lui li collega all estrema confusione in cui sono andato a seguito di quell episodio. Mi ha anche chiesto se nella masturbazione in tutta la mia vita mi è sfiorata l idea di guardare un video gay. Onestamente tutti i video che ho visto sono sempre stati etero...ma non per scelta nel senso istintivamente cercavo video etero. In sostanza mi ha detto che il mio caso non è assolutamente un problema d identità sessuale. Ho deciso di proseguire con la psicoterapia.
Volevo chiederle cosa le sembra e se posso continuare serenamente le mie sedute.
Saluti
Sono tornato dalla mia prima visita psicoterapeuta, ho deciso di farmi aiutare fortunatamente mi ha messo la visita già oggi così da non peggiorare la situazione. Il mio psicoterapeuta dopo che ho esposto i miei dubbi e paure mi ha rassicurato che non è una omosessualità latente né un mio procinto di diventare gay il mio problema in quanto a detta sua non ci si riscopre gay a 35 anni dopo una vita etero. Mi ha fatto alcune domande ( se provo ribrezzo nel vedere queste persone, se ho uno sdegno nei loro confronti) a dire il vero dottore non provo né schifo né ribrezzo se ci penso o se li guardo, semplicemente è una cosa che non mi tocca, mi ha invitato a guardare un video gay che a parte un batticuore iniziale poi superato forse per l'ansia non mi ha suscitato nulla né sensazione strane né la curiosità di cercare altri video( è il primo video gay che vedo). Ha invece trovato un trauma nel episodio di Disfunzione erettile , un uomo molto spaventato che deve mettere da parte la paura e riprendere ad approcciare con le donne non necessariamente con la penetrazione immediata. Questi pensieri gay lui li collega all estrema confusione in cui sono andato a seguito di quell episodio. Mi ha anche chiesto se nella masturbazione in tutta la mia vita mi è sfiorata l idea di guardare un video gay. Onestamente tutti i video che ho visto sono sempre stati etero...ma non per scelta nel senso istintivamente cercavo video etero. In sostanza mi ha detto che il mio caso non è assolutamente un problema d identità sessuale. Ho deciso di proseguire con la psicoterapia.
Volevo chiederle cosa le sembra e se posso continuare serenamente le mie sedute.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 06/12/2018.
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