Scuola ed età
Salve dottori, ho un disturbo bipolare che mi ha costretto ad interrompere la scuola per un po' di anni, ora sto assumendo una terapia farmacologica che mi aiuta, sto cercando di reinserirmi nella società, e vorrei riprendere gli studi, ma cercando di evitare corsi serali,2 anni in 1 e scuole private, delle quali non mi fido, ma mi chiedo se sia un problema frequentare una scuola con ragazzi più piccolo, e se si possa effettivamente fare, tutto questo mi mette in ansia e non so cosa fare. Non voglio frequentare una scuola serale/privata che alla fine non mi insegna niente. La mia psicologa vuole affrontare la cosa più avanti, quando sarò pronto, ma i miei genitori mi pressano.
[#1]
Gentile ragazzo,
cosa significa che la sua psicologa vuole affrontare la questione più avanti, quando sarà pronto? Ritiene che non sia ancora pronto per ricominciare a studiare? Se è così immagino che avrete già parlato delle motivazioni. Lei cosa ne pensa?
I suoi genitori, al contrario, "la pressano" perché riprenda gli studi a breve?
cosa significa che la sua psicologa vuole affrontare la questione più avanti, quando sarà pronto? Ritiene che non sia ancora pronto per ricominciare a studiare? Se è così immagino che avrete già parlato delle motivazioni. Lei cosa ne pensa?
I suoi genitori, al contrario, "la pressano" perché riprenda gli studi a breve?
Dr.ssa Serena Sassi
Psicologa
[#2]
Ex utente
<<cosa significa che la sua psicologa vuole affrontare la questione più avanti, quando sarà pronto? Ritiene che non sia ancora pronto per ricominciare a studiare?>>
Dice "quando la cosa mi creerà meno ansia", io penso di essere d'accordo con lei, per il momento ho ancora qualche piccola difficoltà nel comunicare.
<<I suoi genitori, al contrario, "la pressano" perché riprenda gli studi a breve?>>
Sì.
Dice "quando la cosa mi creerà meno ansia", io penso di essere d'accordo con lei, per il momento ho ancora qualche piccola difficoltà nel comunicare.
<<I suoi genitori, al contrario, "la pressano" perché riprenda gli studi a breve?>>
Sì.
[#3]
Gentile ragazzo,
se la sua psicologa, che la conosce, ritiene che sia opportuno attendere prima di prendere una decisione in merito alla scuola da frequentare e lei si trova d'accordo, penso sia saggio ascoltare quanto le è stato suggerito.
Nel frattempo potrebbe tuttavia iniziare a raccogliere qualche informazione sulle scuole serali o sui corsi 2 in 1 (che vorrebbe escludere a prescindere), chiedendo di visionare i programmi didattici e se è possibile di contattare direttamente alcuni allievi o ex allievi, così da sapere da loro come è organizzata la scuola, se si sono trovati bene, se la ritengono formativa e se gli ha permesso di inserirsi nel mondo del lavoro (cosa che immagino sia il suo obiettivo ultimo).
Questo sia per fare vedere ai suoi genitori che (sebbene con i suoi tempi) si sta attivando nella direzione di una scelta, sia per avere dati concreti sulla base dei quali poter prendere una decisione al momento opportuno, anche discutendone con la sua psicologa.
Nel concreto, non so se sia possibile alla sua età frequentare una scuola tradizionale (anche di questo dovrebbe informarsi presso le singole scuole di suo interesse), tenendo però conto che se venisse ammesso il fatto di stare a contatto con ragazzini di molto più piccoli potrebbe metterla a disagio. In una scuola superiore classica, inoltre, gli insegnanti non trattano ancora gli studenti come persone adulte (cosa che lei ormai è) e anche questo potrebbe non essere funzionale.
Sperando di averle dato qualche utile spunto di riflessione, la invito a parlare con la sua psicologa di ciò che ci siamo detti.
se la sua psicologa, che la conosce, ritiene che sia opportuno attendere prima di prendere una decisione in merito alla scuola da frequentare e lei si trova d'accordo, penso sia saggio ascoltare quanto le è stato suggerito.
Nel frattempo potrebbe tuttavia iniziare a raccogliere qualche informazione sulle scuole serali o sui corsi 2 in 1 (che vorrebbe escludere a prescindere), chiedendo di visionare i programmi didattici e se è possibile di contattare direttamente alcuni allievi o ex allievi, così da sapere da loro come è organizzata la scuola, se si sono trovati bene, se la ritengono formativa e se gli ha permesso di inserirsi nel mondo del lavoro (cosa che immagino sia il suo obiettivo ultimo).
Questo sia per fare vedere ai suoi genitori che (sebbene con i suoi tempi) si sta attivando nella direzione di una scelta, sia per avere dati concreti sulla base dei quali poter prendere una decisione al momento opportuno, anche discutendone con la sua psicologa.
Nel concreto, non so se sia possibile alla sua età frequentare una scuola tradizionale (anche di questo dovrebbe informarsi presso le singole scuole di suo interesse), tenendo però conto che se venisse ammesso il fatto di stare a contatto con ragazzini di molto più piccoli potrebbe metterla a disagio. In una scuola superiore classica, inoltre, gli insegnanti non trattano ancora gli studenti come persone adulte (cosa che lei ormai è) e anche questo potrebbe non essere funzionale.
Sperando di averle dato qualche utile spunto di riflessione, la invito a parlare con la sua psicologa di ciò che ci siamo detti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 723 visite dal 05/12/2018.
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