Gay o scarsa autostima?
Buongiorno,
So che non sarà la storia più originale che leggerete ma vorrei parlarvi del mio dilemma.
Da qualche tempo frequento una ragazza che mi piace molto, usciamo, stiamo bene insieme ma siamo alle prese con un impasse: non riusciamo ad andare oltre, qualcosa mi blocca e non so cosa sia (premetto che per me è una delle prime esperienze).
E più gli ostacoli appaiono evidenti, più torno a pensare ai dubbi che da sempre mi porto dietro, dubbi sul mio orientamento sessuale e sulla possibilità che mi piacciano di più i ragazzi.
Ora, la domanda è questa: è possibile che questo genere di confusione si ripresenti ogni volta per via della mia scarsa autostima e delle insicurezze che mi frenano con questa ragazza? O dovrei indagare la mia sessualità?
Cioè è possibile che l'ammirazione che provo ogni volta per i ragazzi, il desiderio (anche molto profondo) che mi porta a fantasticare sul mio stesso sesso, sia solo un riflesso delle mie ansie, una forma di invidia? O invece dovrei sperimentare con i ragazzi, iscrivermi a Tinder ad esempio e vedere cosa succede?
Basandomi su collegamenti con il passato (genitori assillanti, "perfettini" e mai soddisfatti, che mi hanno reso più insicuro che mai), per ora credo di ritrovarmi nella prima ipotesi, ma non riesco a liberarmi dell'incertezza e mi chiedo se con questa ragazza non stia solo perdendo tempo.
Come dovrei procedere?
Ringrazio in anticipo per il consulto.
So che non sarà la storia più originale che leggerete ma vorrei parlarvi del mio dilemma.
Da qualche tempo frequento una ragazza che mi piace molto, usciamo, stiamo bene insieme ma siamo alle prese con un impasse: non riusciamo ad andare oltre, qualcosa mi blocca e non so cosa sia (premetto che per me è una delle prime esperienze).
E più gli ostacoli appaiono evidenti, più torno a pensare ai dubbi che da sempre mi porto dietro, dubbi sul mio orientamento sessuale e sulla possibilità che mi piacciano di più i ragazzi.
Ora, la domanda è questa: è possibile che questo genere di confusione si ripresenti ogni volta per via della mia scarsa autostima e delle insicurezze che mi frenano con questa ragazza? O dovrei indagare la mia sessualità?
Cioè è possibile che l'ammirazione che provo ogni volta per i ragazzi, il desiderio (anche molto profondo) che mi porta a fantasticare sul mio stesso sesso, sia solo un riflesso delle mie ansie, una forma di invidia? O invece dovrei sperimentare con i ragazzi, iscrivermi a Tinder ad esempio e vedere cosa succede?
Basandomi su collegamenti con il passato (genitori assillanti, "perfettini" e mai soddisfatti, che mi hanno reso più insicuro che mai), per ora credo di ritrovarmi nella prima ipotesi, ma non riesco a liberarmi dell'incertezza e mi chiedo se con questa ragazza non stia solo perdendo tempo.
Come dovrei procedere?
Ringrazio in anticipo per il consulto.
[#1]
Gentile utente,
non è il primo consulto che posta,
senza mai concluderne uno però, purtroppo.
Oggi:
"non riesco a liberarmi dell'incertezza e mi chiedo se con questa ragazza non stia solo perdendo tempo.
Come dovrei procedere?"
Considerato che da parecchio tempo gira attorno al dilemma "Sono o non sono gay?"
l'unica risposta è :
Approfondisca il dilemma e ci vada fino in fondo, ma assieme ad uno Psicologo Psicoterapeuta.
Col "faidate" i problemi che nascono sono innumerevoli, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/655094-sono-fidanzato-ma-ho-voluto-provare-a-toccare-un-pene.html
Dott. Brunialti
non è il primo consulto che posta,
senza mai concluderne uno però, purtroppo.
Oggi:
"non riesco a liberarmi dell'incertezza e mi chiedo se con questa ragazza non stia solo perdendo tempo.
Come dovrei procedere?"
Considerato che da parecchio tempo gira attorno al dilemma "Sono o non sono gay?"
l'unica risposta è :
Approfondisca il dilemma e ci vada fino in fondo, ma assieme ad uno Psicologo Psicoterapeuta.
Col "faidate" i problemi che nascono sono innumerevoli, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/655094-sono-fidanzato-ma-ho-voluto-provare-a-toccare-un-pene.html
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 02/12/2018.
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