"Crisi" dei 7 anni nella relazione con la mia ragazza
Buongiorno a tutti,
volevo parlare della relazione che ho con la mia ragazza da quasi 8 anni (Aprile 2011).
Abbiamo 3 anni di differenza e, ci siamo frequentati tutti i giorni, complice anche il fatto che abitiamo a soli 7km di distanza; io che sono più grande le ho dato una mano nei compiti.
Il cambiamento arriva nel Maggio del 2018 quando lei, disoccupata, viene contattata da una nota catena di supermercati italiani e le viene proposto di lavorare come "stagionale" da Maggio a Settembre. Ne parliamo insieme e, visto anche che il mio lavoro ora ci porta a vederci solo la sera (prima o dopo cena a seconda dell'ora a cui esco), decidiamo che lei dovesse accettare di andare.
A parte la prima settimana di spaesatezza, tutto procedere regolarmente se non ché qualcosa in me cambia: quando la andavo a prendere alle 21 la sera all'uscita dal lavoro, non riuscivo più a darle neanche un bacio quando saliva in macchina, quando mi parlava della sua giornata mentre la riportavo a casa mi sentivo quasi infastidito dalle sue parole e, una volta arrivati, o io tornavo subito a casa perché ero "stanco" oppure le facevo compagnia mentre cenava ma distratto totalmente dal cellulare (quindi ignorandola).
L'estate finisce e, dopo una vacanza insieme, la mia ragazza sta male: soffre d'ansia, dice che ogni giorno che è a casa fissa l'orologio perché le giornate le sembrano eterne ecc... di conseguenza decide di andare da uno psicologo per gestire il tutto.
Un mese fa circa prende coraggio e mi dice apertamente che d'estate al lavoro, quando stava male, c'era un ragazzo che lavorava con lei che le stava molto vicino (forse troppo), la abbracciava e le diceva di stare calma che sarebbe andato tutto bene; mi dice inoltre che si sentivano quotidianamente, le dava attenzioni e interesse che io non stavo più dimostrandole da tempo.
Le parlo e le prometto che tutto sarebbe cambiato e che saremmo tornati la coppia felice di un tempo anzi, meglio.
Lei si convince e scrive a questo ragazzo dicendo che aveva scelto di continuare la nostra relazione e quindi di non sentirsi più.
Dopo 2 settimane mi dice inoltre che con questo ragazzo è scappato anche un bacio a stampo ma nulla di più.
Sabato scorso, in preda ad un ansia terribile, mi dice che, purtroppo, è successo anche tutto il resto (che vi lascio immaginare).
Ne parliamo insieme e, pensando che un po' la causa fosse anche mia, decido di perdonarla e di superare insieme questo momento.
Il suo psicologo le ha detto che ora deve solamente col tempo e con pazienza ritrovare la serenità che aveva con me.
Io ogni sera ora la coccolo, la faccio sentire importante, le do tutte le attenzioni che merita e anche più ma per ora lei dice di essere come "bloccata" e non riusciamo ad andare oltre a coccole e baci (immagino per il fatto che si sia liberata da questo peso da solo qualche giorno).
Volevo solamente sapere, in base ad altre esperienze, quanto tempo impiegano queste situazioni per tornare alla normalità.
Grazie a tutti.
Saluti
volevo parlare della relazione che ho con la mia ragazza da quasi 8 anni (Aprile 2011).
Abbiamo 3 anni di differenza e, ci siamo frequentati tutti i giorni, complice anche il fatto che abitiamo a soli 7km di distanza; io che sono più grande le ho dato una mano nei compiti.
Il cambiamento arriva nel Maggio del 2018 quando lei, disoccupata, viene contattata da una nota catena di supermercati italiani e le viene proposto di lavorare come "stagionale" da Maggio a Settembre. Ne parliamo insieme e, visto anche che il mio lavoro ora ci porta a vederci solo la sera (prima o dopo cena a seconda dell'ora a cui esco), decidiamo che lei dovesse accettare di andare.
A parte la prima settimana di spaesatezza, tutto procedere regolarmente se non ché qualcosa in me cambia: quando la andavo a prendere alle 21 la sera all'uscita dal lavoro, non riuscivo più a darle neanche un bacio quando saliva in macchina, quando mi parlava della sua giornata mentre la riportavo a casa mi sentivo quasi infastidito dalle sue parole e, una volta arrivati, o io tornavo subito a casa perché ero "stanco" oppure le facevo compagnia mentre cenava ma distratto totalmente dal cellulare (quindi ignorandola).
L'estate finisce e, dopo una vacanza insieme, la mia ragazza sta male: soffre d'ansia, dice che ogni giorno che è a casa fissa l'orologio perché le giornate le sembrano eterne ecc... di conseguenza decide di andare da uno psicologo per gestire il tutto.
Un mese fa circa prende coraggio e mi dice apertamente che d'estate al lavoro, quando stava male, c'era un ragazzo che lavorava con lei che le stava molto vicino (forse troppo), la abbracciava e le diceva di stare calma che sarebbe andato tutto bene; mi dice inoltre che si sentivano quotidianamente, le dava attenzioni e interesse che io non stavo più dimostrandole da tempo.
Le parlo e le prometto che tutto sarebbe cambiato e che saremmo tornati la coppia felice di un tempo anzi, meglio.
Lei si convince e scrive a questo ragazzo dicendo che aveva scelto di continuare la nostra relazione e quindi di non sentirsi più.
Dopo 2 settimane mi dice inoltre che con questo ragazzo è scappato anche un bacio a stampo ma nulla di più.
Sabato scorso, in preda ad un ansia terribile, mi dice che, purtroppo, è successo anche tutto il resto (che vi lascio immaginare).
Ne parliamo insieme e, pensando che un po' la causa fosse anche mia, decido di perdonarla e di superare insieme questo momento.
Il suo psicologo le ha detto che ora deve solamente col tempo e con pazienza ritrovare la serenità che aveva con me.
Io ogni sera ora la coccolo, la faccio sentire importante, le do tutte le attenzioni che merita e anche più ma per ora lei dice di essere come "bloccata" e non riusciamo ad andare oltre a coccole e baci (immagino per il fatto che si sia liberata da questo peso da solo qualche giorno).
Volevo solamente sapere, in base ad altre esperienze, quanto tempo impiegano queste situazioni per tornare alla normalità.
Grazie a tutti.
Saluti
[#1]
Gentile utente,
per quanto riguarda la Sua ragazza,
la domanda può legittimamente porla lei stessa al proprio Psicologo (anche Psicoterapeuta?) che la conosce di persona;
ma mi sembra abbia già risposto che avverrà "..col tempo e con pazienza ..".
Essere più precisi è impossibile,
avendo a che fare con l'elaborazioni di vari "lutti":
il tradimento fisico e della fiducia,
la rinuncia all'altro,
la rinuncia ad una vicenda più "nuova" r diunque più fresca della Vostra..
e altro.
Tutto ciò ha bisogno "di tempo e di pazienza" anche da parte Sua sicuramente.
"..decido di perdonarla.." non è un unico atto di decisione, bensì un *processo* che si snoda nel tempo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
per quanto riguarda la Sua ragazza,
la domanda può legittimamente porla lei stessa al proprio Psicologo (anche Psicoterapeuta?) che la conosce di persona;
ma mi sembra abbia già risposto che avverrà "..col tempo e con pazienza ..".
Essere più precisi è impossibile,
avendo a che fare con l'elaborazioni di vari "lutti":
il tradimento fisico e della fiducia,
la rinuncia all'altro,
la rinuncia ad una vicenda più "nuova" r diunque più fresca della Vostra..
e altro.
Tutto ciò ha bisogno "di tempo e di pazienza" anche da parte Sua sicuramente.
"..decido di perdonarla.." non è un unico atto di decisione, bensì un *processo* che si snoda nel tempo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Buongiorno,
grazie mille per la celere risposta.
Mi aspettavo queste considerazioni e ne ero già convinto fin dall'inizio quando la mia ragazza mi aveva detto che qualcosa nel nostro rapporto stava cambiando in peggio (prima che mi dicesse anche tutto il resto che era successo).
Ne ho anche già parlato con lei e siamo conrcordi che ci vorrà del tempo per ricominciare con tutto.
Grazie mille per il supporto.
Un saluto.
grazie mille per la celere risposta.
Mi aspettavo queste considerazioni e ne ero già convinto fin dall'inizio quando la mia ragazza mi aveva detto che qualcosa nel nostro rapporto stava cambiando in peggio (prima che mi dicesse anche tutto il resto che era successo).
Ne ho anche già parlato con lei e siamo conrcordi che ci vorrà del tempo per ricominciare con tutto.
Grazie mille per il supporto.
Un saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 29/11/2018.
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