Strani fastidi

Ciao ragazzi,

il tutto è iniziato post assunzione di cannabis a Marzo. In quel frangente ebbi un attacco di panico e poi subito un altro una settimana più tardi. Da allora ho iniziato ad accusare forti somatizzazioni probabilmente legati all'ansia che poi dopo tempo si sono notevolmente attenuati.

Ancora oggi ho saltuariamente problemi legato a fiato corto, etc..

Alcune volte però ho delle strane sensazioni come ad esempio bruciori sparsi, dolori che mi fanno preoccupare e giramenti di testa. Oltre ad una tensione a livello muscolare. Nel frattempo ho seguito due psicologie differenti e tutt'ora ne sto seguendo una comportamentale, entrambi mi dicono che non è necessario utilizzare ansiolitici per il mio disturbo.

Quindi mi chiedo, continuo con fiducia la terapia o stavolta potrebbe esserci qualcosa di fisico e quindi devo effettuare qualche controllo?

Anche perché il fiato corto è quasi sparito, non ho problemi di insonnia o oppressessione in generale ma solo i sintomi sopra descritti.
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.3k 221
gentile utente è opportuno seguire fino in fondo la terapia cominciata. per rispondere alla sua domanda.
Si segua la sua psicologa.

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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Quindi lascio perdere strane idee su ansiolitici e/o visite neurologiche e mi fido di chi mi sta seguendo? ribadendo che questo è il secondo specialista che mi dice che non ho bisogno di farmaci ma solo di tempo per diventare più forte
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