Sogno strano
Stavo tornando a casa e volevo farmi da mangiare. Nel tragitto ho iniziano a pelare una melanzana poi un conoscente esce e mi insulta perche é una cosa da vecchi. Una volta arrivato a casa non avevo della carne da mettere nel sugo, e mi sono tagliato il pene, poi mi chiedevo fin che lo tagliavo ricrescera? Andavo a vedere su internet e leggevo che poteva essere ricostruito poco per volta. Successivamente mi ritrovavo con dei miei ex compagni di classe che mi dicevano che lo avevano fatto pure loro cosi diventava più duro. Infine mi trovavo con il mio pene in mano piangendo disperato perché lo avevo perso per sempre. Fine. Sinceramente al risveglio mi ha un po inquietato. Grazie in anticipo per le risposte
[#1]
Gentile Utente,
senza sapere nulla di lei non è possibile darle una risposta seria e sensata perchè un sogno può avere molti significati differenti a seconda di chi l'ha elaborato.
E' ad esempio possibile che qualcosa nella sua vita attuale la angosci e che questo qualcosa sia legato alla preoccupazione per il confronto con gli altri, per la sua virilità (in senso ampio), per il timore della solitudine e di dover bastare a sè stesso e così via, ma da qui non si può stabilire nulla di certo.
Le risposte potrebbero essere molteplici e la invito a riflettere su quali aspetti della sua vita attuale la preoccupano o anche angosciano per cercare di porvi rimedio.
Se si rendesse conto che sta affrontando un periodo particolare, magari stressante o segnato da cambiamenti, potrà sempre chiedere un supporto psicologico per superarlo al meglio, se riflettendo sulla situazione le fosse chiaro che non riesce a venire a capo da solo di qualche aspetto in particolare della sua realtà attuale.
Un caro saluto,
d.ssa Flavia Massaro
psicologa a Milano e Mariano C.se
-www.serviziodipsicologia.it
senza sapere nulla di lei non è possibile darle una risposta seria e sensata perchè un sogno può avere molti significati differenti a seconda di chi l'ha elaborato.
E' ad esempio possibile che qualcosa nella sua vita attuale la angosci e che questo qualcosa sia legato alla preoccupazione per il confronto con gli altri, per la sua virilità (in senso ampio), per il timore della solitudine e di dover bastare a sè stesso e così via, ma da qui non si può stabilire nulla di certo.
Le risposte potrebbero essere molteplici e la invito a riflettere su quali aspetti della sua vita attuale la preoccupano o anche angosciano per cercare di porvi rimedio.
Se si rendesse conto che sta affrontando un periodo particolare, magari stressante o segnato da cambiamenti, potrà sempre chiedere un supporto psicologico per superarlo al meglio, se riflettendo sulla situazione le fosse chiaro che non riesce a venire a capo da solo di qualche aspetto in particolare della sua realtà attuale.
Un caro saluto,
d.ssa Flavia Massaro
psicologa a Milano e Mariano C.se
-www.serviziodipsicologia.it
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#3]
E' certamente possibile che lei tema di toccare determinati argomenti e/o magari di rievocare determinati ricordi, ma a volte questo è necessario per liberarsi dalle zavorre del passato - così come è sicuramente necessario che vi sia sintonia fra paziente e psicologo perchè il lavoro sia efficace e produttivo.
Se le sue esperienze passate in ambito psicologico non sono state soddisfacenti le suggerisco di non rassegnarsi, ma di pensare che può ancora trovare un/a psicologo/a che sappia aiutarla a sciogliere i nodi che si sono creati nel tempo.
Se le sue esperienze passate in ambito psicologico non sono state soddisfacenti le suggerisco di non rassegnarsi, ma di pensare che può ancora trovare un/a psicologo/a che sappia aiutarla a sciogliere i nodi che si sono creati nel tempo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 591 visite dal 24/11/2018.
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