Ossessione e decisione futuro

Buongiorno,
premetto che sono un ragazzo di 28 anni di base un pò ansioso. Sin da piccolo ho sempre avuto il problema di non riuscire a stare molto tempo sui libri, non perchè non capissi, ma perchè leggendo l'attenzione volava via immediatamente. Penso sempre tantissimo, ho tantissime idee...ho fatto tantissime cose...ma quasi nessuna è stata portata fino in fondo.
Prima della questione che vi sto per dire, notavo proprio problemi nel leggere, sono arrivato a rileggere una cosa 10 volte perchè mentre leggevo pensavo ad altro, tornavo inietro a leggere e pensando che nn avrei letto....mi distraevo e nn leggevo! Insomma una sensazione di confusione che mi crea stress e nervosismo (costrizione alla gola nei casi piu gravi) quando leggo un libro...come se spingessi l'attenzione al massimo e poi mi stanco, snervo e stresso. Detto questo...il quesito che vi ponto e tutt'altro.
Da un anno (ma in forma piu lieve da molto di piu) sono ossessionato dalla scelta dell'università da fare. Io ho preso il diploma poi ho lavorato, oggi faccio un lavoro stabile che mi piace....ma un domani mi vedrei altrove (una posizione piu di rilievo ed in azienda c'è questa possibilità). Sono due le facoltà che mi interessano, Giurisprudenza e Psicologia. Mi sono iscritto e ho rinunciato almeno due tre volte a giurisprudenza e una volta a psicologia, ormai il pensiero di quale università scegliere è un ossessione, ci penso sempre. Ora sono iscritto nuovamente a Giurisprudenza e tutto sommato la capisco (per quanto complessa) però l'idea di aver rinunciato a Psicologia per sempre mi blocca...non riesco a studiare...la stessa cosa avviene se scelgo psicologia....Il problema che mi faccio in psicologia è dell'utilità a livello lavorativo oltre che del fatto che giurisprudenza è come se mi desse la possibilità di "avere diritto di parlare agli altri con cognizione" quando si parla di politica diritto (che sono comunque cose che mi appassionano) . Insomma non so quale delle due scegliere, da un lato vorrei fare psicologia e seguire la mia passione e intraprendere come hobby (tramite associazione e convegni) il percorso interessante sulle pseudoscienze, parapsicologia e religioni (in modo approfondito....farei psicologia per avere delle basi). Dall'altro direi ok faccio Giurisprudenza , oltre che per poter un domani consigliare in ambito legale, ma anche perchè posso usarla come sviluppo di carriera. So che la formazione non passa dal titolo, il lavoro non passa dal titolo, ma come vi dicevo per la parte legale è come se giurisprudenza mi abilitasse a parlare...sia il titolo di credibiltà, psicologia invece lo farei perchè secondo me è la base fondamentale per poter affrontare gli argomenti che dicevo. Insomma questa ossessione ormai dura da un anno e mi ha fatto spendere tantissimi soldi, e penso sia legato anche a cosa fare in futuro, come se non avessi tempo e nn volessi precludermi nessuna strada...cosa posso fare (oltre rivolgermi ad uno psicologo)?
Grazie mille.
Un saluto