Non ero alla ricerca di una donna, ma...
Buongiorno. Innanzitutto vorrei scusarmi a qualche anno di distanza per il modo un po' brusco con cui avevo chiuso il mio primo consulto. Per me quello fu un evento traumatico. Ho impiegato oltre due anni a riprendermi da quel sentimento non corrisposto e dalla conseguente perdita dell'amicizia. Nel frattempo ho fatto tante altre esperienze, soprattutto positive e qualcuna negativa, ma nessuna di natura romantica (o sessuale).
Ho da poco conosciuto una donna che, nonostante alcune marcate differenze con me, mi ha colpito positivamente. Ha la stessa mia età ed è una persona buona e gentile, oltre che attraente fisicamente e per il suo portamento. All'inizio la vedevo troppo distante dal tipo di donna che potesse interessarmi, ma poi ho iniziato a dare ascolto alle mie emozioni.
L'ho conosciuta insieme a un gruppo di persone estroverse e goliardiche, con le quali non mi trovo sempre a mio agio. So di essere bene accetto, ma non me la sentirei di continuare a frequentarli assiduamente. Lei invece è molto coinvolta nel gruppo. Per fortuna c'è stata opportunità di fare qualche bella conversazione in privato.
Ultimamente sto mostrando il mio interessamento. Osando oltre i miei limiti le ho chiesto di uscire assieme, ma lei ha ringraziato e detto che in questo momento non se la sente. Capisco che devo ancora conquistarla, ma come faccio se non vuole uscire con me? Forse non mi trova attraente, forse sta uscendo da una storia travagliata. Non ha comunque smesso di essere amichevole nei miei confronti, e io cercherò di convincerla a uscire. Ora però non so per esempio se sedermi accanto a lei la prossima volta, visto che quando si scherza tutti assieme io tendo a non aver molto da dire.
Non la sto vivendo bene questa situazione. Sto accusando disturbi del sonno (es. risvegli con battito cardiaco accelerato per poi non riuscire più ad addormentarmi), fatica a concentrarmi su ciò che devo fare (la mente divaga per lunghi periodi), ed ho una pressoché costante sensazione di bruciore allo stomaco. L'attività fisica mi aiuta solo in minima parte.
Altri elementi contribuiscono al mio disagio. Il primo è che vorrei andar via dalla piccola realtà provinciale nella quale mi trovo, mentre lei qui è bene integrata. Che senso avrebbe dunque continuare a corteggiarla? Inoltre, tempo addietro ho perso il lavoro e dopo aver vissuto molti anni lontano da dove sono cresciuto mi ritrovo ad abitare con i miei genitori. A loro non ho mai detto di aver frequentato alcuna donna se non per amicizia, quindi mi sentirei limitato nei comportamenti. Come agire?
Un coinvolgimento sentimentale adesso non lo stavo cercando. Continuo a mostrare il mio interessamento come mi verrebbe naturale, o parto a cercare lavoro e una vita altrove come farei se lei non l'avessi conosciuta? Ritirarmi sarebbe fare violenza contro i miei sentimenti. Se queste domande non fossero pertinenti al servizio che offrite, apprezzerei lo stesso un vostro punto di vista su come gestire questa situazione.
Ho da poco conosciuto una donna che, nonostante alcune marcate differenze con me, mi ha colpito positivamente. Ha la stessa mia età ed è una persona buona e gentile, oltre che attraente fisicamente e per il suo portamento. All'inizio la vedevo troppo distante dal tipo di donna che potesse interessarmi, ma poi ho iniziato a dare ascolto alle mie emozioni.
L'ho conosciuta insieme a un gruppo di persone estroverse e goliardiche, con le quali non mi trovo sempre a mio agio. So di essere bene accetto, ma non me la sentirei di continuare a frequentarli assiduamente. Lei invece è molto coinvolta nel gruppo. Per fortuna c'è stata opportunità di fare qualche bella conversazione in privato.
Ultimamente sto mostrando il mio interessamento. Osando oltre i miei limiti le ho chiesto di uscire assieme, ma lei ha ringraziato e detto che in questo momento non se la sente. Capisco che devo ancora conquistarla, ma come faccio se non vuole uscire con me? Forse non mi trova attraente, forse sta uscendo da una storia travagliata. Non ha comunque smesso di essere amichevole nei miei confronti, e io cercherò di convincerla a uscire. Ora però non so per esempio se sedermi accanto a lei la prossima volta, visto che quando si scherza tutti assieme io tendo a non aver molto da dire.
Non la sto vivendo bene questa situazione. Sto accusando disturbi del sonno (es. risvegli con battito cardiaco accelerato per poi non riuscire più ad addormentarmi), fatica a concentrarmi su ciò che devo fare (la mente divaga per lunghi periodi), ed ho una pressoché costante sensazione di bruciore allo stomaco. L'attività fisica mi aiuta solo in minima parte.
Altri elementi contribuiscono al mio disagio. Il primo è che vorrei andar via dalla piccola realtà provinciale nella quale mi trovo, mentre lei qui è bene integrata. Che senso avrebbe dunque continuare a corteggiarla? Inoltre, tempo addietro ho perso il lavoro e dopo aver vissuto molti anni lontano da dove sono cresciuto mi ritrovo ad abitare con i miei genitori. A loro non ho mai detto di aver frequentato alcuna donna se non per amicizia, quindi mi sentirei limitato nei comportamenti. Come agire?
Un coinvolgimento sentimentale adesso non lo stavo cercando. Continuo a mostrare il mio interessamento come mi verrebbe naturale, o parto a cercare lavoro e una vita altrove come farei se lei non l'avessi conosciuta? Ritirarmi sarebbe fare violenza contro i miei sentimenti. Se queste domande non fossero pertinenti al servizio che offrite, apprezzerei lo stesso un vostro punto di vista su come gestire questa situazione.
[#1]
Gentile utente,
ci chiede:
".Che senso avrebbe dunque continuare a corteggiarla? "
"..Inoltre, tempo addietro ho perso il lavoro e dopo aver vissuto molti anni lontano da dove sono cresciuto mi ritrovo ad abitare con i miei genitori. mi sentirei limitato nei comportamenti. .."
Rispetto alla prima domanda, si dia un tempo,
per provare a coinvolgere la ragazza senza frustrarsi eccessivamente e finire come nella situazione precedente.
Alla seconda:
chiedo, Lei attualmente ha un lavoro?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
ci chiede:
".Che senso avrebbe dunque continuare a corteggiarla? "
"..Inoltre, tempo addietro ho perso il lavoro e dopo aver vissuto molti anni lontano da dove sono cresciuto mi ritrovo ad abitare con i miei genitori. mi sentirei limitato nei comportamenti. .."
Rispetto alla prima domanda, si dia un tempo,
per provare a coinvolgere la ragazza senza frustrarsi eccessivamente e finire come nella situazione precedente.
Alla seconda:
chiedo, Lei attualmente ha un lavoro?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ex utente
Bene, vedrò allora come evolve la situazione e mi darò un tempo. Non credo di finire come nella situazione precedente. In quel caso un po' ero stato sfortunato, ma avevo anche fatto qualche errore di valutazione. In questo caso, per esempio, ho già fatto capire alla ragazza in questione che mi interessa.
No, attualmente non ho un lavoro. Lo sto cercando, ma non con tanta fiducia. Il precedente contratto si è chiuso bruscamente per me e alcuni colleghi a causa di episodi di mobbing. Forse per il fatto che non sono riuscito a raggiungere alcun risultato in quel lavoro mi sono un po' demoralizzato.
Grazie per il consulto. Saluti.
No, attualmente non ho un lavoro. Lo sto cercando, ma non con tanta fiducia. Il precedente contratto si è chiuso bruscamente per me e alcuni colleghi a causa di episodi di mobbing. Forse per il fatto che non sono riuscito a raggiungere alcun risultato in quel lavoro mi sono un po' demoralizzato.
Grazie per il consulto. Saluti.
[#3]
Gentile utente,
Tenga conto che affinchè nasca una progettualità di coppia
avere un lavoro è importante.
Anche perchè permette di vivere per conto proprio e non con i genitori, a XX anni.
Forse una ragazza attribuisce un significato anche a ciò.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Tenga conto che affinchè nasca una progettualità di coppia
avere un lavoro è importante.
Anche perchè permette di vivere per conto proprio e non con i genitori, a XX anni.
Forse una ragazza attribuisce un significato anche a ciò.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 22/11/2018.
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