Attacco di panico che dura giorni?
Salve, avrei bisogno di un parere... Appurato che soffro di Ansia, asma allergica e problemi gastrointestinali (Gastrite, Ulcera Duodenale ecc ecc, praticamente ho un pò di tutto a livello gastrico), ieri (e anche oggi) mi sono ritrovato ad affrontare un episodio di attacco di panico (credo sia quello)...
Inziamo dicendo negli ultimi giorni, la mia dieta non è stata delle migliori, ma ho "ammortizzato" i sintomi della gastrite con gli antiacidi infatti devo ripetere la cura con dei protettori gastrici, ieri mattina svegliandomi ho avvertito i primi sintomi del meteorismo (cosa a cui non do più peso oramai, dato che conosco la causa), durante la mattinata mi sento strano, quasi agitato ma fin qui nulla di strano, quando torno a casa verso le 14:00 pioveva a dirotto e in auto inizio a sentirmi ancora più agitato, fin qui ancora tutto sotto controllo, soffrendo di ansia ho pensato che in qualche modo ero a disagio per la forte pioggia battente, torno a casa mangio qualcosa e inizio a sentire come se non riuscissi a respirare bene, quasi come se fosse un attacco di asma, a quel punto prendo anche l'inalatore ma non vedo effetti positivi... Dopo un pò di tempo iniziano dei forti tremori in tutto il corpo, qualcosa che fino ad ora non avevo mai sperimentato, cioè in passato ho sofferto di attacchi di panico, quindi per me, sudorazione, palpitazioni e peso al petto erano sintomi che già conoscevo, ma ieri è stato qualcosa di terribile, durante questo "attacco" sono riuscito a mantenere un pò di lucidità per provare a identificare l'origine di questo sintomo, misurando le pulsazioni posso dire che erano nella norma 70 battiti al minuto poi, ho iniziato con la respirazione, cercando di rilassarmi i sintomi diminuivano... perciò ho associato questo episodio a un attacco di panico, perché razionalmente, se i sintomi avevano una natura "organica" solo con la respirazione non avrei risolto niente (correggetemi se sbaglio)!
Ho provato anche a fare un pisolino, ho dormito per un'ora, al mio risveglio dopo qualche minuto iniziano di nuovo i sintomi sopra citati a quel punto inizio a pensare che ci sia una correlazione anche con la gastrite, quindi mi faccio una camomilla e dopo un pò i sintomi sembrano diminuire (forse per autoconvinzione, visto che ero esasperato di sentirmi così), fatto stà che per tutta la serata rimango spossato e non completamente tranquillo... Vado a dormire e stamattina, a parte un lieve meteorismo, ancora mi sento spossato e non proprio tranquillo...
Per concludere, la mia domanda è: Gli attacchi di panico, anche dopo il loro picco massimo, possono perdurare giorni? Oppure esistono malattie organiche che possono portare gli stessi sintomi?
Inziamo dicendo negli ultimi giorni, la mia dieta non è stata delle migliori, ma ho "ammortizzato" i sintomi della gastrite con gli antiacidi infatti devo ripetere la cura con dei protettori gastrici, ieri mattina svegliandomi ho avvertito i primi sintomi del meteorismo (cosa a cui non do più peso oramai, dato che conosco la causa), durante la mattinata mi sento strano, quasi agitato ma fin qui nulla di strano, quando torno a casa verso le 14:00 pioveva a dirotto e in auto inizio a sentirmi ancora più agitato, fin qui ancora tutto sotto controllo, soffrendo di ansia ho pensato che in qualche modo ero a disagio per la forte pioggia battente, torno a casa mangio qualcosa e inizio a sentire come se non riuscissi a respirare bene, quasi come se fosse un attacco di asma, a quel punto prendo anche l'inalatore ma non vedo effetti positivi... Dopo un pò di tempo iniziano dei forti tremori in tutto il corpo, qualcosa che fino ad ora non avevo mai sperimentato, cioè in passato ho sofferto di attacchi di panico, quindi per me, sudorazione, palpitazioni e peso al petto erano sintomi che già conoscevo, ma ieri è stato qualcosa di terribile, durante questo "attacco" sono riuscito a mantenere un pò di lucidità per provare a identificare l'origine di questo sintomo, misurando le pulsazioni posso dire che erano nella norma 70 battiti al minuto poi, ho iniziato con la respirazione, cercando di rilassarmi i sintomi diminuivano... perciò ho associato questo episodio a un attacco di panico, perché razionalmente, se i sintomi avevano una natura "organica" solo con la respirazione non avrei risolto niente (correggetemi se sbaglio)!
Ho provato anche a fare un pisolino, ho dormito per un'ora, al mio risveglio dopo qualche minuto iniziano di nuovo i sintomi sopra citati a quel punto inizio a pensare che ci sia una correlazione anche con la gastrite, quindi mi faccio una camomilla e dopo un pò i sintomi sembrano diminuire (forse per autoconvinzione, visto che ero esasperato di sentirmi così), fatto stà che per tutta la serata rimango spossato e non completamente tranquillo... Vado a dormire e stamattina, a parte un lieve meteorismo, ancora mi sento spossato e non proprio tranquillo...
Per concludere, la mia domanda è: Gli attacchi di panico, anche dopo il loro picco massimo, possono perdurare giorni? Oppure esistono malattie organiche che possono portare gli stessi sintomi?
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Gentile utente,
sembra di leggere un manuale. Con questo, intendo che i sintomi riportati sono caratteristici di un attacco di panico, sia quelli fisici sia quelli mentali. Questi ultimi comprendono il pensare a ciò che sta per accadere in termini catastrofici, nel preoccuparsi, nell'associare lo stato attuale ad un'altra condizione medica, nell'informarsi su cause e cercare soluzioni. Non sappiamo il motivo per il quale si è scatenato quello che sembra essere (non possiamo averne la certezza, da qui) un attacco di panico. Questo lo può scoprire solo un professionista se consultato direttamente.
Per rispondere alle sue domande: l'attacco di panico, in genere, ha una durata breve e si conclude con la scomparsa di sintomi. Tuttavia, il fatto che possano perdurare anche nei giorni successivi potrebbe essere causato dalla paura o preoccupazione costante che l'attacco di panico si ripresenti. Tendenzialmente, è questo il meccanismo che intrappola.
Rispetto alle malattia organiche non so dirle con precisione, in quanto non è il nostro campo.
sembra di leggere un manuale. Con questo, intendo che i sintomi riportati sono caratteristici di un attacco di panico, sia quelli fisici sia quelli mentali. Questi ultimi comprendono il pensare a ciò che sta per accadere in termini catastrofici, nel preoccuparsi, nell'associare lo stato attuale ad un'altra condizione medica, nell'informarsi su cause e cercare soluzioni. Non sappiamo il motivo per il quale si è scatenato quello che sembra essere (non possiamo averne la certezza, da qui) un attacco di panico. Questo lo può scoprire solo un professionista se consultato direttamente.
Per rispondere alle sue domande: l'attacco di panico, in genere, ha una durata breve e si conclude con la scomparsa di sintomi. Tuttavia, il fatto che possano perdurare anche nei giorni successivi potrebbe essere causato dalla paura o preoccupazione costante che l'attacco di panico si ripresenti. Tendenzialmente, è questo il meccanismo che intrappola.
Rispetto alle malattia organiche non so dirle con precisione, in quanto non è il nostro campo.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 20/11/2018.
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