Cervello
Salve sono un ragazzo di 19 anni appena iscritto,frequento il primo anno di università e sono qui per chiedere il gentili parere degli specialisti di questo forum.Cerco di spiegare brevemente la mia situazione e la motivazione che mi ha portato qui.
Da qualche tempo circa due mesi ho notato sintomi strani sia per quanto riguarda lo stimolo della fame il quale alcune volte sembra non andare mai via e ho molte difficolta nel prendere sonno
Ma la cosa che mi preoccupa di più è che ho notato che non riesco più ad applicarmi nello studio come nei precedenti anni mi sento come se avessi la testa vuota incapace di pensare ragionare e molta difficoltà a ricordare mi sento apatico e senza stimoli come già detto incapace di ragionare sapreste dirmi da cosa dipende?
presento anche sparizione della memoria a breve termine e quando studio sento come se il mio cervello non lavorasse
premetto che ho avuto un breve periodo di depressione superato grazie ad uno psicologo che attualmente vedo ma con molta rarità
aggiungo anche che per dare un quadro completo della situazione che ultimamente ho praticato molto la pratica della masturbazione pensate possa avermi danneggiato ?puo dipendere da questo la mia situazione
sapreste consigliarmi qualche visita specialistica per trovare eventualmente il problema ?
Vi ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi e per l'eventuale consulto
cordiali saluti.
Da qualche tempo circa due mesi ho notato sintomi strani sia per quanto riguarda lo stimolo della fame il quale alcune volte sembra non andare mai via e ho molte difficolta nel prendere sonno
Ma la cosa che mi preoccupa di più è che ho notato che non riesco più ad applicarmi nello studio come nei precedenti anni mi sento come se avessi la testa vuota incapace di pensare ragionare e molta difficoltà a ricordare mi sento apatico e senza stimoli come già detto incapace di ragionare sapreste dirmi da cosa dipende?
presento anche sparizione della memoria a breve termine e quando studio sento come se il mio cervello non lavorasse
premetto che ho avuto un breve periodo di depressione superato grazie ad uno psicologo che attualmente vedo ma con molta rarità
aggiungo anche che per dare un quadro completo della situazione che ultimamente ho praticato molto la pratica della masturbazione pensate possa avermi danneggiato ?puo dipendere da questo la mia situazione
sapreste consigliarmi qualche visita specialistica per trovare eventualmente il problema ?
Vi ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi e per l'eventuale consulto
cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
per rispondere alla Sua domanda
"..sapreste consigliarmi qualche visita specialistica per trovare eventualmente il problema ?"
vedo che sono stati proprio i Neurologi a spostare qui in Psicologia il Consulto da Lei postato nella loro area;
evidentemente non lo ritengono di propria competenza.
Non so cosa intenda con
"..ho praticato molto la pratica della masturbazione..";
se la considera un sesso compulsivo può leggere qui:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .
Facendo due conti,
mi sembra che l'esordio dei disturbi che Lei presenta corriponda all'inizio dell'esperienza universitaria. E' così?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
per rispondere alla Sua domanda
"..sapreste consigliarmi qualche visita specialistica per trovare eventualmente il problema ?"
vedo che sono stati proprio i Neurologi a spostare qui in Psicologia il Consulto da Lei postato nella loro area;
evidentemente non lo ritengono di propria competenza.
Non so cosa intenda con
"..ho praticato molto la pratica della masturbazione..";
se la considera un sesso compulsivo può leggere qui:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .
Facendo due conti,
mi sembra che l'esordio dei disturbi che Lei presenta corriponda all'inizio dell'esperienza universitaria. E' così?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ex utente
Gentilissima dottoressa innanzitutto la ringrazio immensamente per la sua risposta e per il tempo dedicatomi.
Comunque si i miei problemi sono iniziati con l'università e non credo di avere un disturbo compulsivo per quanto riguarda la suddetta pratica era una curiosità dato che dopo la fine di una relazione ho praticato abbastanza autoerotismo volevo sapere se sono vere le cose che si dicono
inoltre si non riesco a mettermi sotto con lo studio le ripeto sento la testa vuota priva di stimoli paralizzata
la saluto cordialmente e la ringrazio ancora immensamente per la sua risposta.
Comunque si i miei problemi sono iniziati con l'università e non credo di avere un disturbo compulsivo per quanto riguarda la suddetta pratica era una curiosità dato che dopo la fine di una relazione ho praticato abbastanza autoerotismo volevo sapere se sono vere le cose che si dicono
inoltre si non riesco a mettermi sotto con lo studio le ripeto sento la testa vuota priva di stimoli paralizzata
la saluto cordialmente e la ringrazio ancora immensamente per la sua risposta.
[#3]
Gentile utente,
"...autoerotismo
volevo sapere se sono vere le cose che si dicono ..";
L'autoerotismo rappresenta una dimensione personale di contatto con sè, tanto più in assenza di una relazione con altra persona.
Se rappresenta una dipendenza
sicuramente non è un buon segnale per la psiche.
Per il corpo .. è raro giungere a livelli di autodanneggiamento; si figuri che una volta si pensava (o si minacciava?) che facesse diventare ciechi..
Riguardo all'argomento, su questo sito
- caratterizzato da una spiccata specifica professionalità garantita da nome e cognome degli Specialisti -
troverà molte risposte sia da parte dei colleghi Psy, sia di Andrologi: nessun terrorismo nè moralismo.
I Suoi problemi forse possono essere dovuti all'ansia,
provi a sentire il medico di base.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
"...autoerotismo
volevo sapere se sono vere le cose che si dicono ..";
L'autoerotismo rappresenta una dimensione personale di contatto con sè, tanto più in assenza di una relazione con altra persona.
Se rappresenta una dipendenza
sicuramente non è un buon segnale per la psiche.
Per il corpo .. è raro giungere a livelli di autodanneggiamento; si figuri che una volta si pensava (o si minacciava?) che facesse diventare ciechi..
Riguardo all'argomento, su questo sito
- caratterizzato da una spiccata specifica professionalità garantita da nome e cognome degli Specialisti -
troverà molte risposte sia da parte dei colleghi Psy, sia di Andrologi: nessun terrorismo nè moralismo.
I Suoi problemi forse possono essere dovuti all'ansia,
provi a sentire il medico di base.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1k visite dal 16/11/2018.
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