Problemi di coppia nella sfera sessuale
Salve.
Sono una donna di 30 anni, dopo un matrimonio fallito, e due relazioni fallite, nel 2017 ho riiniziato una relazione con un uomo che reputo la persona della mia vita, lui è più grande di me e non ha mai avuto una donna in vita sua... La nostra storia sembrava quella di due ragazzini alle prime armi, inoltre gli avevo già spiegato che ho Seri problemi nel raggiungere il piacere sessuale, è stata una continua scoperta sia per me che per lui. Dopo 7 mesi abbiamo avuto il nostro primo rapporto, e tutto sembrava stupendo, per 2 mesi tra alti e bassi abbiamo avuto rapporti nei quali io ho sempre raggiunto il massimo piacere (stranamente). Dopo 2 mesi ha iniziato ad avere problemi di erezione, e quindi ho provato cn i rapporti orali, che sono stati sempre più frequenti e gli facevano raggiungere il massimo piacere, mantenendo una perfetta erezione, cosa che non è più successa cn i rapporti vaginali, dopo 3 mesi, ho messo la parola fine a questa situazione perché non mi sentivo appagata, e soprattutto capivo sempre più che lui non provava desiderio sessuale nei miei confronti... Abbiamo evitato rapporti sessuale per un po' perché lui nn se la sentiva, finché ho provato anche tramite l ausilio di sextoys a ravvivare il suo desiderio, è ci sono riuscita una volta su 5... Abbiamo allora deciso di vedere un medico, che per un problema alla prostata ha verificato che nn arriva abbastanza sangue al pene ( nn ricordo bene la diagnosi) ha iniziato una cura, ma dopo la terza seduta il medico ci ha voluto vedere entrambi e ci ha spiegato che non avrebbe continuato la terapia perché riteneva inutile continuare se noi non avevamo rapporti e quindi nn verificavamo se funzionava o no! Ci ha spiegato che il nostro rapporto subiva troppe influenze esterne e che dovevamo lavorare su noi come coppia... Sn passati altri due mesi, e nessun rapporto, ad oggi sono 4 mesi circa che non abbiamo rapporti sessuale, lui dice di aver paura, dice di non essere in forma, ma l altro giorno alla mia domanda provi attrazione per me, la sua risposta è stata qualche volta si, ma io ti amo, e non posso stare senza te... Tra noi non c è più contatto fisico di alcun tipo (tranne un bacio a stampo la sera) dal 2 settembre. Non capisco perché non provi desiderio nei miei confronti, ormai penso che lui senta solo il bisogno di me come compagnia.
Ps noi stiamo ogni giorno insieme, lo aiuto anche nel lavoro, non litighiamo mai, e All apparenza sembriamo la coppia perfetta, anche se nn può essere così perché nn c è attrazione... Contrariamente alle mie storie passate io provo molto desiderio nei suoi confronti.
Per piacere aiutatemi
Sono una donna di 30 anni, dopo un matrimonio fallito, e due relazioni fallite, nel 2017 ho riiniziato una relazione con un uomo che reputo la persona della mia vita, lui è più grande di me e non ha mai avuto una donna in vita sua... La nostra storia sembrava quella di due ragazzini alle prime armi, inoltre gli avevo già spiegato che ho Seri problemi nel raggiungere il piacere sessuale, è stata una continua scoperta sia per me che per lui. Dopo 7 mesi abbiamo avuto il nostro primo rapporto, e tutto sembrava stupendo, per 2 mesi tra alti e bassi abbiamo avuto rapporti nei quali io ho sempre raggiunto il massimo piacere (stranamente). Dopo 2 mesi ha iniziato ad avere problemi di erezione, e quindi ho provato cn i rapporti orali, che sono stati sempre più frequenti e gli facevano raggiungere il massimo piacere, mantenendo una perfetta erezione, cosa che non è più successa cn i rapporti vaginali, dopo 3 mesi, ho messo la parola fine a questa situazione perché non mi sentivo appagata, e soprattutto capivo sempre più che lui non provava desiderio sessuale nei miei confronti... Abbiamo evitato rapporti sessuale per un po' perché lui nn se la sentiva, finché ho provato anche tramite l ausilio di sextoys a ravvivare il suo desiderio, è ci sono riuscita una volta su 5... Abbiamo allora deciso di vedere un medico, che per un problema alla prostata ha verificato che nn arriva abbastanza sangue al pene ( nn ricordo bene la diagnosi) ha iniziato una cura, ma dopo la terza seduta il medico ci ha voluto vedere entrambi e ci ha spiegato che non avrebbe continuato la terapia perché riteneva inutile continuare se noi non avevamo rapporti e quindi nn verificavamo se funzionava o no! Ci ha spiegato che il nostro rapporto subiva troppe influenze esterne e che dovevamo lavorare su noi come coppia... Sn passati altri due mesi, e nessun rapporto, ad oggi sono 4 mesi circa che non abbiamo rapporti sessuale, lui dice di aver paura, dice di non essere in forma, ma l altro giorno alla mia domanda provi attrazione per me, la sua risposta è stata qualche volta si, ma io ti amo, e non posso stare senza te... Tra noi non c è più contatto fisico di alcun tipo (tranne un bacio a stampo la sera) dal 2 settembre. Non capisco perché non provi desiderio nei miei confronti, ormai penso che lui senta solo il bisogno di me come compagnia.
Ps noi stiamo ogni giorno insieme, lo aiuto anche nel lavoro, non litighiamo mai, e All apparenza sembriamo la coppia perfetta, anche se nn può essere così perché nn c è attrazione... Contrariamente alle mie storie passate io provo molto desiderio nei suoi confronti.
Per piacere aiutatemi
[#1]
Gentile utente,
L'Urologo, oltre alla terapia per il funzionamento penieno,
Vi aveva dato un saggio consiglio, è cioè che:
"dovevamo lavorare su noi come coppia..."
E' stato fatto?
Se no, siete tuttora in tempo, forse.
Con l'aiuto di una/o Psicologa Psicoterapeuta
- meglio se perfezionata in Sessuologia -
potreste ricevere una diagnosi e di conseguaenza anche un percorso terapeutico.
Talvolta infatti non si tratta di disturbi del desiderio,
bensì "evitamento" delle situazioni da cui ci si attende un fallimento (come peraltro già accaduto),
in grado di inibire il desiderio stesso.
E dunque NON un mancato desiderio verso di Lei,
bensì evitamento dei "pericoli":
"..lui dice di aver paura, dice di non essere in forma,
ma l altro giorno alla mia domanda provi attrazione per me, la sua risposta è stata qualche volta si".
Occorre anche approfondire la storia pregressa.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
L'Urologo, oltre alla terapia per il funzionamento penieno,
Vi aveva dato un saggio consiglio, è cioè che:
"dovevamo lavorare su noi come coppia..."
E' stato fatto?
Se no, siete tuttora in tempo, forse.
Con l'aiuto di una/o Psicologa Psicoterapeuta
- meglio se perfezionata in Sessuologia -
potreste ricevere una diagnosi e di conseguaenza anche un percorso terapeutico.
Talvolta infatti non si tratta di disturbi del desiderio,
bensì "evitamento" delle situazioni da cui ci si attende un fallimento (come peraltro già accaduto),
in grado di inibire il desiderio stesso.
E dunque NON un mancato desiderio verso di Lei,
bensì evitamento dei "pericoli":
"..lui dice di aver paura, dice di non essere in forma,
ma l altro giorno alla mia domanda provi attrazione per me, la sua risposta è stata qualche volta si".
Occorre anche approfondire la storia pregressa.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Si ci ha detto di lavorare su di noi come coppia, di stare più tempo assieme, ma soli, perché in realtà ci vediamo ogni giorno, ma sembra facciamo in modo di non stare soli, ci ha detto che ci stiamo allontanando perché la sfera sociale sta prendendo il sopravvento (la famiglia nn mi accetta), ci ha detto di lavorare su di noi di provare a prenderci una vacanza ( l abbiamo fatto, ma nella notte non si è quasi mai avvicinato a me)... Ci ha spiegato che lui è assorbito dal mio io, quindi non prende decisioni, non agisce mai perché aspetta che lo faccia io per lui...
[#3]
Gentile utente,
Il problema non si risolve ricevendo consigli, ma occorre:
. essere seguiti nel percorso di cambiamento;
. ricevere diagnosi sulle cause delle resistenze al cambiamento e indicazioni concrete sul "come" superarle;
. avere "mansioni" da effettuare in intimità o nel privato, che favoriscano la presa di contatto;
. altro.
In ciò è specializzato/a la Psicoterapeuta.
Riguardo alle cause delle unioni senza sesso può leggere:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4697-matrimoni-senza-sesso-sempre-di-piu-perche.html
e riguardo all'uomo e alla complessa tematica del desiderio:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4909-desiderio-sessuale-maschile-assente-o-scarso-perche.html .
Grazie dell'apprezzamento.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Il problema non si risolve ricevendo consigli, ma occorre:
. essere seguiti nel percorso di cambiamento;
. ricevere diagnosi sulle cause delle resistenze al cambiamento e indicazioni concrete sul "come" superarle;
. avere "mansioni" da effettuare in intimità o nel privato, che favoriscano la presa di contatto;
. altro.
In ciò è specializzato/a la Psicoterapeuta.
Riguardo alle cause delle unioni senza sesso può leggere:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4697-matrimoni-senza-sesso-sempre-di-piu-perche.html
e riguardo all'uomo e alla complessa tematica del desiderio:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4909-desiderio-sessuale-maschile-assente-o-scarso-perche.html .
Grazie dell'apprezzamento.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 15/11/2018.
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