Paura di impazzire.. come Don Chisciotte
Buon pomeriggio
Avete presente Don Chisciotte? Il personaggio che, a forza di leggere libri sui cavalieri erranti e immedesimarsi in essi, impazzisce e si convince di essere lui stesso un cavaliere errante?
Da sempre, ma in questo periodo di stress maggiormente, il mio timore è fare la sua stessa fine. Sono di natura un sognatore, e mi trovo davvero spesso a fantasticare; sia in ambito sessuale - in cui mi immedesimo sempre come donna, sono bisessuale/ transessuale non operato - sia in qualsiasi ambito quotidiano come sport, lavoro, eccetera. Ogni tanto mentre sto fantasticando mi sembra di essere sul punto di perdere il senno, di impazzire come Chisciotte: se sto immaginandomi, sento/temo di essere a un passo da autoconvincermi di essere donna, di perdere il contatto con la realtà. È una situazione che mi fa vivere piuttosto male...
Cosa posso dare? C'è modo di evitare di impazzire e tranquillizzarsi?
Grazie in anticipo
Avete presente Don Chisciotte? Il personaggio che, a forza di leggere libri sui cavalieri erranti e immedesimarsi in essi, impazzisce e si convince di essere lui stesso un cavaliere errante?
Da sempre, ma in questo periodo di stress maggiormente, il mio timore è fare la sua stessa fine. Sono di natura un sognatore, e mi trovo davvero spesso a fantasticare; sia in ambito sessuale - in cui mi immedesimo sempre come donna, sono bisessuale/ transessuale non operato - sia in qualsiasi ambito quotidiano come sport, lavoro, eccetera. Ogni tanto mentre sto fantasticando mi sembra di essere sul punto di perdere il senno, di impazzire come Chisciotte: se sto immaginandomi, sento/temo di essere a un passo da autoconvincermi di essere donna, di perdere il contatto con la realtà. È una situazione che mi fa vivere piuttosto male...
Cosa posso dare? C'è modo di evitare di impazzire e tranquillizzarsi?
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile utente,
“C'è modo di evitare di impazzire e tranquillizzarsi?”
Si. Le è mai successo prima di adesso di impazzire o perdere il controllo? No.
E: “Ogni tanto mentre sto fantasticando mi sembra di essere sul punto di perdere il senno, di impazzire come Chisciotte: se sto immaginandomi, sento/temo di essere a un passo da autoconvincermi di essere donna, di perdere il contatto con la realtà“
Anche in questo caso non è mai accaduto che perdesse il contatto con la realtà.
Quindi che c’è da temere?
Non è accaduto fino ad ora e verosimilmente non accadrà in futuro.
Qui mi sa che l’ansia impera...
Anche leggendo il consulto che ha postato ieri in neurologia, verosimilmente siamo di fronte ad un problema ansioso che andrebbe valutato (quindi verificato o falsificato) in sede clinica.
Direi che potrebbe contattare un collega psicologo psicoterapeuta specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale per usufruire di una valutazione e concordare se occorre un percorso terapeutico.
Tutto sommato
1)non sembra assolutamente un quadro preoccupante.
2)quanto prima si interviene, maggiori saranno le possibilità di imparare a gestire ansia e stress.
Lei non deve prevenire nessuna follia alla don Chisciotte. Deve molto probabilmente (con i limiti di un consulto online) imparare tecniche di gestione dell’ansia.
Stia bene!
“C'è modo di evitare di impazzire e tranquillizzarsi?”
Si. Le è mai successo prima di adesso di impazzire o perdere il controllo? No.
E: “Ogni tanto mentre sto fantasticando mi sembra di essere sul punto di perdere il senno, di impazzire come Chisciotte: se sto immaginandomi, sento/temo di essere a un passo da autoconvincermi di essere donna, di perdere il contatto con la realtà“
Anche in questo caso non è mai accaduto che perdesse il contatto con la realtà.
Quindi che c’è da temere?
Non è accaduto fino ad ora e verosimilmente non accadrà in futuro.
Qui mi sa che l’ansia impera...
Anche leggendo il consulto che ha postato ieri in neurologia, verosimilmente siamo di fronte ad un problema ansioso che andrebbe valutato (quindi verificato o falsificato) in sede clinica.
Direi che potrebbe contattare un collega psicologo psicoterapeuta specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale per usufruire di una valutazione e concordare se occorre un percorso terapeutico.
Tutto sommato
1)non sembra assolutamente un quadro preoccupante.
2)quanto prima si interviene, maggiori saranno le possibilità di imparare a gestire ansia e stress.
Lei non deve prevenire nessuna follia alla don Chisciotte. Deve molto probabilmente (con i limiti di un consulto online) imparare tecniche di gestione dell’ansia.
Stia bene!
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 722 visite dal 14/11/2018.
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