Come lasciarsi andare..
Buongiorno Dottori,
Sono qui quest'oggi per chiedervi qualche parere riguardo la mia situazione attuale.
A seguito della conclusione la mia relazione di cui ho parlato molto su questo portale, da qualche giorno ho deciso di rimettermi "in carreggiata" e vedere cosa succede provando a conoscere altre persone. Parlo con un ragazzo da circa 2 giorni, e sembra davvero maturo e carino..ci troviamo molto e abbiamo davvero tante cose in comune. Mi fa molti complimenti e dice che gli piaccio molto.
Ieri, avevo in programma un'uscita con 3 miei amici, allora ho pensato di farlo unire a noi in modo da conoscerlo ed evitare l'imbarazzo di uscire da soli in 2.. Lui ha accettato e ci siamo visti in piazza. Ci siamo presentati, io naturalmente molto ansioso, lui apparentemente tranquillo. Mi fissava di continuo, in macchina si era letteralmente attaccato a me e abbiamo parlato tutti insieme di vari argomenti. La cosa che più mi ha colpito, non so se destino o cosa, era il fatto che lui fosse tornato da una città del nord per una convivenza finita male (la prima) e la situazione UGUALE alla mia. Sono rimasto davvero basito e perplesso.
Abbiamo mangiato un panino e nella strada di ritorno lui mi sfiorava la mano...lì sentivo il cuore esplodere, un po' ho avuto dei flashback riguardo il mio ex, poi invece mi ha stretto la mano e mi accarezzava dolcemente.. Devo dire che da una parte volevo lo facesse, dall'altra ho avuto come un campanello d'allarme, come se stesse correndo troppo. E sono arrivate le domande tipo "magari lo fa con tutti?" e paranoie simili..mi rendo conto di avere molta paura.
E mi sento un po' come un vetro di cristallo fragile, che al primo colpo andrebbe in frantumi..
Dopo essere arrivato a casa mi ha scritto un messaggio dicendomi che era stato davvero bene e che la cosa promette bene. Stamattina mi ha scritto nuovamente. Non capisco perché in chat, da sempre, sembra quasi un'altra persona...più distaccata e fredda.
Ho tante domande che mi frullano in testa, da una parte sono contento, dall'altra ho il terrore di star correndo coi pensieri e le paranoie.
Ho paura di soffrire di nuovo, naturalmente. Pertanto mi chiedo cosa dovrei fare.. So che voi Psy non date consigli ed agite in completa professionalità. Ma vorrei solo capire se devo andare piano, se non devo farmi troppe illusioni..e se devo lasciar scorrere il tutto nel modo in cui deve andare.
Sono qui quest'oggi per chiedervi qualche parere riguardo la mia situazione attuale.
A seguito della conclusione la mia relazione di cui ho parlato molto su questo portale, da qualche giorno ho deciso di rimettermi "in carreggiata" e vedere cosa succede provando a conoscere altre persone. Parlo con un ragazzo da circa 2 giorni, e sembra davvero maturo e carino..ci troviamo molto e abbiamo davvero tante cose in comune. Mi fa molti complimenti e dice che gli piaccio molto.
Ieri, avevo in programma un'uscita con 3 miei amici, allora ho pensato di farlo unire a noi in modo da conoscerlo ed evitare l'imbarazzo di uscire da soli in 2.. Lui ha accettato e ci siamo visti in piazza. Ci siamo presentati, io naturalmente molto ansioso, lui apparentemente tranquillo. Mi fissava di continuo, in macchina si era letteralmente attaccato a me e abbiamo parlato tutti insieme di vari argomenti. La cosa che più mi ha colpito, non so se destino o cosa, era il fatto che lui fosse tornato da una città del nord per una convivenza finita male (la prima) e la situazione UGUALE alla mia. Sono rimasto davvero basito e perplesso.
Abbiamo mangiato un panino e nella strada di ritorno lui mi sfiorava la mano...lì sentivo il cuore esplodere, un po' ho avuto dei flashback riguardo il mio ex, poi invece mi ha stretto la mano e mi accarezzava dolcemente.. Devo dire che da una parte volevo lo facesse, dall'altra ho avuto come un campanello d'allarme, come se stesse correndo troppo. E sono arrivate le domande tipo "magari lo fa con tutti?" e paranoie simili..mi rendo conto di avere molta paura.
E mi sento un po' come un vetro di cristallo fragile, che al primo colpo andrebbe in frantumi..
Dopo essere arrivato a casa mi ha scritto un messaggio dicendomi che era stato davvero bene e che la cosa promette bene. Stamattina mi ha scritto nuovamente. Non capisco perché in chat, da sempre, sembra quasi un'altra persona...più distaccata e fredda.
Ho tante domande che mi frullano in testa, da una parte sono contento, dall'altra ho il terrore di star correndo coi pensieri e le paranoie.
Ho paura di soffrire di nuovo, naturalmente. Pertanto mi chiedo cosa dovrei fare.. So che voi Psy non date consigli ed agite in completa professionalità. Ma vorrei solo capire se devo andare piano, se non devo farmi troppe illusioni..e se devo lasciar scorrere il tutto nel modo in cui deve andare.
[#1]
Gentile utente,
ricordo chiaramente i Consulti sulla Sua storia sentimentale e sull'elaborazione del lutto,
piuttosto sofferta.
Oggi alla Sua domanda:
"..se devo lasciar scorrere il tutto nel modo in cui deve andare."
rispondo in questo modo:
Sì, proprio così.
BUONI GIORNI.
Dott. Brunialti
ricordo chiaramente i Consulti sulla Sua storia sentimentale e sull'elaborazione del lutto,
piuttosto sofferta.
Oggi alla Sua domanda:
"..se devo lasciar scorrere il tutto nel modo in cui deve andare."
rispondo in questo modo:
Sì, proprio così.
BUONI GIORNI.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 798 visite dal 12/11/2018.
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