Piedi significato psicologia
Salve,
Ho da sempre timore nel mostrare i miei piedi infatti non porto sandali o infradito nemmeno in estate..
Negli altri li osservo molto e se sono brutti li attribuisco a una debolezza della persona..
Sul lato sessuale non ho mai fantasticato sui piedi e per fortuna non ho mai avuto a che fare con feticisti, addirittura se posso uso i calzini durante il sesso!
Mi sorprendo addirittura quando la gente pubblica sui social le foto al mare con i piedi in mostra.. brrrrr..
però li guardo sempre per vedere come sono.
Cosa significa genericamente in psicologia questo “ disgusto “ verso i piedi ??
Ho cercato un po’ su internet ma sono teorie complicate per me che poco ci capisco, potreste spiegarmele in parole semplici?
Ho da sempre timore nel mostrare i miei piedi infatti non porto sandali o infradito nemmeno in estate..
Negli altri li osservo molto e se sono brutti li attribuisco a una debolezza della persona..
Sul lato sessuale non ho mai fantasticato sui piedi e per fortuna non ho mai avuto a che fare con feticisti, addirittura se posso uso i calzini durante il sesso!
Mi sorprendo addirittura quando la gente pubblica sui social le foto al mare con i piedi in mostra.. brrrrr..
però li guardo sempre per vedere come sono.
Cosa significa genericamente in psicologia questo “ disgusto “ verso i piedi ??
Ho cercato un po’ su internet ma sono teorie complicate per me che poco ci capisco, potreste spiegarmele in parole semplici?
[#1]
Gentile utente,
disgusto e fobia/ansia vanno a braccetto. Ma chi di noi non prova disgusto per qualcosa?
Le faccio un esempio: se venisse da me una signora che vuole combattere la fobia dell’ascensore ma mi dicesse che abita a piano terra, che motivo ci sarebbe di curare la paura? Per fargli spendere soldi?
Diverso sarebbe se abitasse al 7 piano in città...
diventerebbe un’impresa salire la spesa per esempio.
Questo sciocco esempio per dirle che se il disgusto che sperimenta non le compromette in modo significativo le relazioni con gli altri, la vita sociale e il lavoro, ovvero se non le compromette nulla di importante per lei, faccia una cosa: inizi a tollerare di avere disgusto per i piedi. Come fare? Capendo che il disgusto, come ogni emozione, parte da un punto 0 - arriva a 100 (intollerabilità massima) e poi tende a calare.
Oppure faccia altro...
Non serve cercare di patologizzare tutto anche attraverso possibili interpretazioni psicologiche laddove non vi è necessità.
Cordiali saluti
disgusto e fobia/ansia vanno a braccetto. Ma chi di noi non prova disgusto per qualcosa?
Le faccio un esempio: se venisse da me una signora che vuole combattere la fobia dell’ascensore ma mi dicesse che abita a piano terra, che motivo ci sarebbe di curare la paura? Per fargli spendere soldi?
Diverso sarebbe se abitasse al 7 piano in città...
diventerebbe un’impresa salire la spesa per esempio.
Questo sciocco esempio per dirle che se il disgusto che sperimenta non le compromette in modo significativo le relazioni con gli altri, la vita sociale e il lavoro, ovvero se non le compromette nulla di importante per lei, faccia una cosa: inizi a tollerare di avere disgusto per i piedi. Come fare? Capendo che il disgusto, come ogni emozione, parte da un punto 0 - arriva a 100 (intollerabilità massima) e poi tende a calare.
Oppure faccia altro...
Non serve cercare di patologizzare tutto anche attraverso possibili interpretazioni psicologiche laddove non vi è necessità.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 02/11/2018.
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