Scrivere non finendo le parole e usare sempre parole come pancino e non panci ,verdurinace non verdu
Buongiorno,sono due domande forse curiose,la prima mi riguarda personalmente,ho notato che ultimamente come facevo da piccola quando scrivo non finisco la parola ma me ne rendo conto solo quando rileggo ed io sono convintoa di averla scritta interamente!c'è una spiegazione a tutto ciò?
Il secondo quesito riguarda un amica giovane ma relativamente,ha 26 anni ed usa sempre parole come pancino ,verdurine,soldini ed adirittura melline per le caramelle!io le ho fatto notare che mi sembra un linguaggio infantile, e lei per l'età a mio parere lo è ma io non essendo psicologa magari sono completamente fuori strada !
Grazie mille per un eventuale risposta!
Il secondo quesito riguarda un amica giovane ma relativamente,ha 26 anni ed usa sempre parole come pancino ,verdurine,soldini ed adirittura melline per le caramelle!io le ho fatto notare che mi sembra un linguaggio infantile, e lei per l'età a mio parere lo è ma io non essendo psicologa magari sono completamente fuori strada !
Grazie mille per un eventuale risposta!
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Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo
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Gentile utente,
la situazione che ci presenta è molto specifica. Da questa postazione non possiamo sapere se c'è una spiegazione. Da quanto tempo succede? Quando ha iniziato ad accorgersene? Ritiene che sia successo qualcosa di rilevante nel periodo antecedente la comparsa di questa situazione? In che modo ritrova somiglianza con ciò che faceva da piccola?
Rispetto alla sua amica, non ci espone nessun quesito clinico, ma solo una sua sorpresa davanti al linguaggio usato. La disturba in qualche modo?
Infine, una cosa che ha attirato la ma curiosità è che, nonostante le due domande siano a prima vista scollegate tra di loro, in realtà sottendono un argomento comune: il linguaggio. Pensa che possa esserci qualche collegamento tra le due situazioni?
la situazione che ci presenta è molto specifica. Da questa postazione non possiamo sapere se c'è una spiegazione. Da quanto tempo succede? Quando ha iniziato ad accorgersene? Ritiene che sia successo qualcosa di rilevante nel periodo antecedente la comparsa di questa situazione? In che modo ritrova somiglianza con ciò che faceva da piccola?
Rispetto alla sua amica, non ci espone nessun quesito clinico, ma solo una sua sorpresa davanti al linguaggio usato. La disturba in qualche modo?
Infine, una cosa che ha attirato la ma curiosità è che, nonostante le due domande siano a prima vista scollegate tra di loro, in realtà sottendono un argomento comune: il linguaggio. Pensa che possa esserci qualche collegamento tra le due situazioni?
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta,credo da qualche mese ora scivendo con il pc o il cellulare da bimba naturalmente durante nei temi ,credo che gli insegnati chisero a mia madre un incontro con lo psicologo per problemi di inserimento ma non seppi mai cosa gli dissero,ora sono molto ansiosa con doc,se nota anche nel titolo ho scritto panci e non pancia,avevo letto qualcosa in proposito ma purtroppo non ricordo ma che ci sono motivi a questo comportamento.Per quanto riguarda la mia amica devo dire che si mi infastidisce non saprei perché questo linguaggio infantile in una ragazza di 26 anni a me sinceramente non sembra normale ,ma naturalmente dopo averglielo fatto notare una volta ho desistito!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 780 visite dal 28/10/2018.
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