Aiuto...ho paura di vivere ormai!
Salve, scrivo per sperare in un vostro aiuto in quanto mi sento sola in questo momento...i mesi più brutti della mia vita. Partendo dal presupposto che già precedentemente ho avuto episodi di ossessioni (paura di morire, paura si avere tumore al cervello, ipocondria...), però comunque riuscivo ad uscirne. Questa volta non è così. Tutto parti qualche mese fa, quando iniziai a provare profondi sensi di colpa per aver "tradito" il mio fidanzato (tra virgolette perché non è stato così ). Piangevo sempre non ne potevo più. Ci pensavo in ogni momento della giornata. Poi, pian piano questa ossessione si è trasformata nella paura di non amarlo più. Un periodo orribile, sconfortante. Ora l'ossessione si è trasformata nella paura di essere lesbica. Pur se amo il mio ragazzo, ho una paura immensa di essere gay. Ho come pensieri autoconvincenti che mi dicono "tanto lo so che sono gay". Mi distrugge. Tutto ciò mi distrugge. Il mio cervello continua a ripetermi che lo sono...l'idea di perdere il mio ragazzo e di non amarlo più mi fa stare male. Ma allora perché ho questi pensieri? Se li ho significa che lo sono veramente. Aiuto. Sto malissimo.
In tutto cio non posso ne avere un colloquio con degli specialisti perché non saprei come dirlo ai miei genitori.
Grazie mille in anticipo.
In tutto cio non posso ne avere un colloquio con degli specialisti perché non saprei come dirlo ai miei genitori.
Grazie mille in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
abbiamo ripetutamente risposto ai Suoi consulti,
ma inutilmente:
purtroppo non Le serve l'on line;
occorre, come ripetutamente suggeritoLe, lo specialista di persona.
Lei afferma che "non posso avere un colloquio con degli specialisti perché non saprei come dirlo ai miei genitori."
ma faccio presente che una persona maggiorenne come è Lei
può chiedere autonomamente un incontro con lo Psicologo del Consultorio pubblico, gratuitamente.
(Qualche Suo consulto è stato rifiutato perchè ripetitivo).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
abbiamo ripetutamente risposto ai Suoi consulti,
ma inutilmente:
purtroppo non Le serve l'on line;
occorre, come ripetutamente suggeritoLe, lo specialista di persona.
Lei afferma che "non posso avere un colloquio con degli specialisti perché non saprei come dirlo ai miei genitori."
ma faccio presente che una persona maggiorenne come è Lei
può chiedere autonomamente un incontro con lo Psicologo del Consultorio pubblico, gratuitamente.
(Qualche Suo consulto è stato rifiutato perchè ripetitivo).
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 914 visite dal 21/10/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.