Paura del tradimento
Gentili dottori,
sono una ragazza di 22 anni.
Da un paio di anni sono consapevole di avere una vera e propria fobia del tradimento, inteso come tradimento sessuale (o sessuale+sentimentale) in una coppia, nonostante io non abbia mai avuto relazioni sentimentali né rapporti sessuali.
Quando ero piccola e guardavo un film il cui c'era un tradimento da parte di un uomo smettevo immediatamente di guardare, perché provavo un dolore quasi fisico pensando alla donna tradita. Oggi questo problema continua. Stessa cosa vale per i libri: se c'è un tradimento smetto di leggere. Se sono a conoscenza di un tradimento da parte di un attore mi passa la voglia di vederlo recitare. Ho recentemente scoperto che un artista che apprezzo quando era giovane ha tradito la fidanzata. Indovinate? Ora fatico ad apprezzare le sue opere.
Due anni fa ho iniziato a cercare su internet storie di tradimenti a danni di donne. Ho scandagliato alcuni forum a tema e ho letto diverse storie, nonostante questo mi procurasse molta sofferenza. Non so esattamente perché lo facevo. Forse per capire i motivi di un tradimento.
Il problema è peggiorato quando ho letto le allarmanti statistiche sui tradimenti.
Spesso il pensiero del tradimento mi causa stati di profonda ansia e di panico. Credo di volere una relazione ma so benissimo che questa ossessione la renderebbe impossibile. Non sarei in grado di fidarmi, non mi sentirei mai abbastanza. In realtà penso che verrei tradita anche se fossi molto più bella... Molto di "più". Che il tradimento avverrebbe indipendentemente da me.
Aggiungo che non mi sono mai innamorata e sono anni che non sono provo attrazione per qualcuno, forse proprio perché tendo a giudicare tutti gli uomini in base a quanto mi sembrano inclini alla fedeltà e in genere nessuno mi ispira fiducia.
Non mi risulta che tra i miei genitori ci siano stati tradimenti, quindi immagino che questa ossessione derivi tutta dalla mia insicurezza (anche se mi stupisce che fossi così turbata dal tradimento già da piccolissima, è una cosa normale?)
Sono consapevole che il mio sia un atteggiamento molto immaturo e che avrei bisogno dell'aiuto di uno psicologo, ma ora come ora cosa posso fare? Mi sembra un'ossessione così ben radicata da essere impossibile da eliminare. E l'assurdità è che sono sempre stata single e non ho mai sperimentato direttamente la gelosia.
Grazie per eventuali risposte.
Cordiali saluti.
sono una ragazza di 22 anni.
Da un paio di anni sono consapevole di avere una vera e propria fobia del tradimento, inteso come tradimento sessuale (o sessuale+sentimentale) in una coppia, nonostante io non abbia mai avuto relazioni sentimentali né rapporti sessuali.
Quando ero piccola e guardavo un film il cui c'era un tradimento da parte di un uomo smettevo immediatamente di guardare, perché provavo un dolore quasi fisico pensando alla donna tradita. Oggi questo problema continua. Stessa cosa vale per i libri: se c'è un tradimento smetto di leggere. Se sono a conoscenza di un tradimento da parte di un attore mi passa la voglia di vederlo recitare. Ho recentemente scoperto che un artista che apprezzo quando era giovane ha tradito la fidanzata. Indovinate? Ora fatico ad apprezzare le sue opere.
Due anni fa ho iniziato a cercare su internet storie di tradimenti a danni di donne. Ho scandagliato alcuni forum a tema e ho letto diverse storie, nonostante questo mi procurasse molta sofferenza. Non so esattamente perché lo facevo. Forse per capire i motivi di un tradimento.
Il problema è peggiorato quando ho letto le allarmanti statistiche sui tradimenti.
Spesso il pensiero del tradimento mi causa stati di profonda ansia e di panico. Credo di volere una relazione ma so benissimo che questa ossessione la renderebbe impossibile. Non sarei in grado di fidarmi, non mi sentirei mai abbastanza. In realtà penso che verrei tradita anche se fossi molto più bella... Molto di "più". Che il tradimento avverrebbe indipendentemente da me.
Aggiungo che non mi sono mai innamorata e sono anni che non sono provo attrazione per qualcuno, forse proprio perché tendo a giudicare tutti gli uomini in base a quanto mi sembrano inclini alla fedeltà e in genere nessuno mi ispira fiducia.
Non mi risulta che tra i miei genitori ci siano stati tradimenti, quindi immagino che questa ossessione derivi tutta dalla mia insicurezza (anche se mi stupisce che fossi così turbata dal tradimento già da piccolissima, è una cosa normale?)
Sono consapevole che il mio sia un atteggiamento molto immaturo e che avrei bisogno dell'aiuto di uno psicologo, ma ora come ora cosa posso fare? Mi sembra un'ossessione così ben radicata da essere impossibile da eliminare. E l'assurdità è che sono sempre stata single e non ho mai sperimentato direttamente la gelosia.
Grazie per eventuali risposte.
Cordiali saluti.
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Psicologo
Gentile utente,
è difficile fare una valutazione in questa sede. Sicuramente un collega può aiutarla ad indagare questa sua paura forte ed invadente. Tenga conto che il fatto che la sente radicata dentro di lei non significa che non può affrontarla e andare verso un cambiamento importante.
A volte un percorso psicologico può essere più breve di quello che si pensa, anche in problematiche che sembrano impossibili da cambiare.
è difficile fare una valutazione in questa sede. Sicuramente un collega può aiutarla ad indagare questa sua paura forte ed invadente. Tenga conto che il fatto che la sente radicata dentro di lei non significa che non può affrontarla e andare verso un cambiamento importante.
A volte un percorso psicologico può essere più breve di quello che si pensa, anche in problematiche che sembrano impossibili da cambiare.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 18/10/2018.
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