Autismo sociale

Buongiorno, vorrei fare una domanda genuina della cui ignoranza mi rendo conto. Esiste forse una forma di autismo in cui si presentano solamente i sintomi "sociali", mentre i sintomi sensoriali e organizzativi sono assenti? Quando io ero piccola, entravo all'asilo e non cercavo mai di parlare con gli altri bambini; mi sedevo in un angolo, per fare dei disegni. Degli psicologi che erano già lì per altri motivi, per osservare la classe intera, hanno prima ipotizzato fossi autistica, per poi osservarmi e dire ai miei genitori che ero perfettamente normale. Anche ora, è palese che io non soffra né di autismo né di sindrome di asperger, essendo piuttosto creativa e disorganizzata. Però, la tendenza a preferire un isolamento sociale è di certo presente, anche se non assoluta. Posso interagire con gli altri, anche piuttosto facilmente, e in genere lo faccio per soddisfazione personale, ma preferisco sempre la solitudine alla compagnia. Capisco che potrei essere perfettamente normale, capirei se lo fossi, ma non riesco a comprendere perché questo distacco dovrebbe essere presente in me e non nelle mie sorelle, causandomi talvolta anche difficoltà a relazionarmi, quando ad esempio devo iniziare un'interazione, o il desiderio di vivere in completa solitudine, sempre, mentre alla mia età so dovrei desiderare continue interazioni con i miei coetanei. Capisco di aver probabilmente descritto le caratteristiche di una banale introversione, ma vorrei essere sicura che lo sia, avendo già sentito ormai parlare di autismo dagli psicologi dell'asilo - di cui non ricordo, i miei ma l'anno raccontato un paio di anni fa - e da una prof di psicologia.