Quest'ansia credo sia stata provocata dalla paura di avere qualcosa di grave
Salve, sono una ragazza di 20 anni, ultimamente non so cosa sta succedendo alla mia mente.
Di recente mi è stato detto di avere una cefalea tensiva per via della troppa contrazione muscolare che ho, la quale mi viene generata da un'ansia continua.
Io non sono mai stata così.
Quest'ansia credo sia stata provocata dalla paura di avere qualcosa di grave.
Feci anche le analisi per la tiroide, visto che anche mia madre ne soffre, e ho un nodulo tiroideo con anticorpi un pò elevati,non so se centri qualcosa con il mio stato d'animo.
Avverto anche attacchi di panico con una paura di morire o che quello che ho possa essere irreversibile, sto diventando matta giuro.
Faccio anche incubi, come sognare posti bui, abbandonati, da sola, oppure perdermi per la strada di casa.
Sono tutte cose che hanno influito pesantemente sulla mia vita rele, non faccio altro che rimurginare cose negative, cose brutte.
Sono sempre stata una persona solare, socievole, felice per quello che ho, mi emozionavo per qualsiasi cosa, ogni cosa della vita mi etusiasmava.
Nella mia mente appaiono solo immagini brutte.
Non so proprio cosa fare.
All'inizio pensavo di avere qualcosa di brutto, ma il neurologo mi disse che lo stordimento derivava proprio dalla cefalea tensiva.
Lei cosa ne pensa?
Di recente mi è stato detto di avere una cefalea tensiva per via della troppa contrazione muscolare che ho, la quale mi viene generata da un'ansia continua.
Io non sono mai stata così.
Quest'ansia credo sia stata provocata dalla paura di avere qualcosa di grave.
Feci anche le analisi per la tiroide, visto che anche mia madre ne soffre, e ho un nodulo tiroideo con anticorpi un pò elevati,non so se centri qualcosa con il mio stato d'animo.
Avverto anche attacchi di panico con una paura di morire o che quello che ho possa essere irreversibile, sto diventando matta giuro.
Faccio anche incubi, come sognare posti bui, abbandonati, da sola, oppure perdermi per la strada di casa.
Sono tutte cose che hanno influito pesantemente sulla mia vita rele, non faccio altro che rimurginare cose negative, cose brutte.
Sono sempre stata una persona solare, socievole, felice per quello che ho, mi emozionavo per qualsiasi cosa, ogni cosa della vita mi etusiasmava.
Nella mia mente appaiono solo immagini brutte.
Non so proprio cosa fare.
All'inizio pensavo di avere qualcosa di brutto, ma il neurologo mi disse che lo stordimento derivava proprio dalla cefalea tensiva.
Lei cosa ne pensa?
[#1]
Gentile utente,
Nella vita può accadere che qualche evento metta in crisi le risorse con le quali siamo abituati ad affrontare i problemi della vita quotidiana. Lei ci racconta di non essere mai stata così. Vorrei sapere da quanto tempo durano questi suoi sintomi, da quanto tempo ritiene di essere in ansia, e da quanto soffre di questa oaura di morire con attacchi di panico (cosa intende per attacco di panico?).
L'ansia può causare tensione muscolare, e la cefalea può essere un sintomo somatizzato di un disagio psicologico. Bene che abbia consultato un medico per escludere la patologia organica.
Infine, in che modo ritiene che "Sono tutte cose che hanno influito pesantemente sulla mia vita reale"?
Nella vita può accadere che qualche evento metta in crisi le risorse con le quali siamo abituati ad affrontare i problemi della vita quotidiana. Lei ci racconta di non essere mai stata così. Vorrei sapere da quanto tempo durano questi suoi sintomi, da quanto tempo ritiene di essere in ansia, e da quanto soffre di questa oaura di morire con attacchi di panico (cosa intende per attacco di panico?).
L'ansia può causare tensione muscolare, e la cefalea può essere un sintomo somatizzato di un disagio psicologico. Bene che abbia consultato un medico per escludere la patologia organica.
Infine, in che modo ritiene che "Sono tutte cose che hanno influito pesantemente sulla mia vita reale"?
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta in breve tempo.
Per attacco di panico intendo: battiti accelerati, tremolio alle gambe, faccio fatica ad ingoiare e sento un oppressione al petto come se qualcuno mi stesse soffocando.
Comunque avverto questi sintomi da un paio di mesi già, diciamo che sto cercando di capire da sola come gestire la cosa, ma se non riesco mi conviene consultare un medico.
Influiscono con la mia vita perché non faccio altro che pensare, pensare e pensare a cosa potrei avere, è come se avessi represso le mie emozioni che sono state sopraffatte dalla paura costante. E' bruttissimo giuro.
Per attacco di panico intendo: battiti accelerati, tremolio alle gambe, faccio fatica ad ingoiare e sento un oppressione al petto come se qualcuno mi stesse soffocando.
Comunque avverto questi sintomi da un paio di mesi già, diciamo che sto cercando di capire da sola come gestire la cosa, ma se non riesco mi conviene consultare un medico.
Influiscono con la mia vita perché non faccio altro che pensare, pensare e pensare a cosa potrei avere, è come se avessi represso le mie emozioni che sono state sopraffatte dalla paura costante. E' bruttissimo giuro.
[#3]
Quello che descrive sembrerebbe essere un attacco di panico. Era solo per averne la conferma.
Due, tre mesi di permanenza dei sintomi significa che, nonostante i suoi sforzi, non è riuscita a trovare una soluzione ai problemi. Secondo me, i tempi sono maturi per consultare direttamente uno psicologo per una valutazione del suo caso.
Si ricordo che anche la paura, per quanto brutta sia, è un'emozione!
Due, tre mesi di permanenza dei sintomi significa che, nonostante i suoi sforzi, non è riuscita a trovare una soluzione ai problemi. Secondo me, i tempi sono maturi per consultare direttamente uno psicologo per una valutazione del suo caso.
Si ricordo che anche la paura, per quanto brutta sia, è un'emozione!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 07/10/2018.
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