È DOC??
Salve, questi ultimi due mesi sono un inferno per me. Circa due mesi fa ho iniziato la mia prima relazione seria con un ragazzo speciale. La prima settimana è stata bellissima, qualcosa di fantastico. Poi, di punto in bianco, ho iniziato ad avere dei sensi di colpa ossessivi per un bacio che c'è stato con un altro ragazzo prima che ci mettessimo insieme... mi sentivo uno schifo. Piano piano il senso di colpa ha iniziato ad affievolirsi, perché nella mia mente è sorto un altro dubbio che continua a tormentarmi "provo ancora qualcosa per lui?". In ogni momento della mia giornata questa domanda è presente nella mia mente e mi fa stare malissimo, non ne posso più, e l'idea di perderlo veramente mi fa stare male. Inoltre a volte penso"se non mi piace non è che sono lesbica?". Sono stufa di vivere sia la mia vita che la mia relazione in tal modo, voglio riavere quella serenità che mi faceva essere la ragazza più felice del mondo. Inoltre questo tormento mi segue anche nei sogni, e quindi al risveglio penso che siccome l'ho sognato allora significa che non lo voglio più veramente. A questo punto vorrei sapere se ho il doc oppure no. Non posso neanche permettermi un aiuto specializzato.
Grazie mille per l'aiuto in anticipo.
Grazie mille per l'aiuto in anticipo.
[#1]
Gentile ragazza,
in questo spazio non è possibile fare diagnosi (HO IL doc?)
Mi sembra di capire che tutto è partito da un bacio dato ad un ragazzo e quindi dovrebbe comprendere se questo le interessa o meno; perchè l'ha baciato? Cosa l'ha attratta?
Rispetto all'attuale sua storia, da dove nasce l'idea che siccome sogno qualcuno, non mi interessa più nella realtà?
Il mio suggerimento è di consultare un collega che possa aiutarla a risolvere i suoi dubbi: Esistono anche ASL e Consultori dove si possono fare delle consulenze psicologiche con un ticket o gratuitamente. Provi a chiedere magari al suo medico curante.
Buona Giornata
in questo spazio non è possibile fare diagnosi (HO IL doc?)
Mi sembra di capire che tutto è partito da un bacio dato ad un ragazzo e quindi dovrebbe comprendere se questo le interessa o meno; perchè l'ha baciato? Cosa l'ha attratta?
Rispetto all'attuale sua storia, da dove nasce l'idea che siccome sogno qualcuno, non mi interessa più nella realtà?
Il mio suggerimento è di consultare un collega che possa aiutarla a risolvere i suoi dubbi: Esistono anche ASL e Consultori dove si possono fare delle consulenze psicologiche con un ticket o gratuitamente. Provi a chiedere magari al suo medico curante.
Buona Giornata
Dott.ssa Angela Sarracino
Psicologa - Psicoterapeuta - Sessuologa clinica
www.sipsec.it
[#3]
Gentile utente,
Le rico che quel bacio lo ha dato "..prima che ci mettessimo insieme.."
E dunque dove sta il problema?
Lei era una ragazza libera da impegni affettivi.
Ma se i sensi di colpa e i pensieri ingombranti
NON derivano da colpe reali,
significa che sono prodotti da noi stessi, dalla nostra mente.
Ma non in senso medico,
bensì psicologico.
E dunque l'indicazione ricevuta sopra di rivolgersi "di persona" ad una nostra Collega è opportuna,
anche perchè on line non è possibile fare diagnosi.
Dott. Brunialti
Le rico che quel bacio lo ha dato "..prima che ci mettessimo insieme.."
E dunque dove sta il problema?
Lei era una ragazza libera da impegni affettivi.
Ma se i sensi di colpa e i pensieri ingombranti
NON derivano da colpe reali,
significa che sono prodotti da noi stessi, dalla nostra mente.
Ma non in senso medico,
bensì psicologico.
E dunque l'indicazione ricevuta sopra di rivolgersi "di persona" ad una nostra Collega è opportuna,
anche perchè on line non è possibile fare diagnosi.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Quando la persona è da tempo stressata
fa più fatica a tenere a bada i pensieri intrusivi.
Ma ciò non significa che riducendo lo stress si riducano in automatico anche i pensieri indesiderati.
E dunque il ricorso allo specialista diventa essenziale.
Dott. Brunialti
fa più fatica a tenere a bada i pensieri intrusivi.
Ma ciò non significa che riducendo lo stress si riducano in automatico anche i pensieri indesiderati.
E dunque il ricorso allo specialista diventa essenziale.
Dott. Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.2k visite dal 05/10/2018.
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