Paura di ogni cosa

Salve, sono un ragazzo di 22 anni che per la prima volta all'età di 19 anni ritiene con la conferma anche di un consulto con il medico di famiglia, di aver provato la brutta sensazione del primo attacco di panico. Tre anni fa l'episodio è avvenuto in un momento normale per la mia età, il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro, per una mia scelta personale e sottolineo personale in quanto dopo voglio soffermarmi su questa parola...la mia paura principale nella quale ero concentrato all'inizio di questo mio problema era il terrore della morte improvvisa, e la paura in particolare di arresto cardiaco magari da un infarto, tutte le locandine e i giornali che citavano tutto ciò riaccendeveno la mia paura e in continuazione pensavo a questo brutto avvenimento. Successivamente la mia paura si è incentrata nello svenimento e nella paura di stare nei luoghi particolarmente affollati come ad esempio anche il mio luogo di lavoro, che in quanto trattasi di Call Center è molto caldo e rumoroso e secondo me stressante per i turni che svolgevo all'epoca e che volevo assolutamente cambiare per stare più tempo possibile in giro con la mia ragazza con la quale sono felicemente fidanzato da quasi tre anni ed è totalmente al corrente di tutto ciò che stò scrivendo perche abbiamo un rapporto ed una confidenza eccezzionale, come quella che ho con i mie genitori. Nell'ultimo anno mi sono reso conto effettivamente che le mie paure sono effettivamente dovute ad un mio stato ansioso e questa cosa ha fatto si che provi spesso più facilmente quando sono solo, la sensazione di perdere il controllo, o meglio la paura di perdere il controllo, senso di irrealtà, ed un susseguirsi di emozioni negative come paura di incantarmi mentre sono al volante della mia macchina, fuori di casa o nel luogo di lavoro; in casa mia stò meglio se in compagnia ancora meglio però dalla mattina quando mi sveglio alla sera quando vado a letto da tre anni a questa parte non è mai piu capitato che io trascorra un giorno completo senza avere paure o pensieri negativi. In effetti sono le paure che ho che non riesco ad accettare perche sono paure che riconosco infondate ma nello stesso tempo insuperabili per me. Salire in un autobus o in macchina di altre persone mi crea del panico, devo sempre avere la mia macchina perchè devo sempre essere autonomo per andare via dal momento che stò male, cerco sempre di stare il più vicino a casa e ad evitare le situazioni e gli avvenimenti che mi allontanano da casa mia dove sono tranquillo, ma solo in parte perché sono piu tranquillo in compagnia di qualcuno, penso spesso di non essere in grado di fare alcune cose da solo, senza l'aiuto di qualcuno; invece i miei colleghi di lavoro e amici si rivolgono spesso a me per svariate problematiche e argomenti perche mi ritengono molto intelligente ed esperto e istruito in vari settori. Ritornando alla parola personale che nominavo all'inizio credo che in questo momento le mie scelte e la mia voglia di fare non sono in effetti frenate perchè non ho voglia di fare le cose o mi sono inpigrito non ho nessun problema vero se non questo nella mia vita, anzi nell'ultimo periodo ho cambiato anche il mio orario lavorativo in quello che ho da sempre voluto fare, ma sono dovute alle brutte sensazioni che provo che ho costantemente nei miei pensieri e che vorrei eliminare con piccoli passi ma definitivamente e tornare sereno come una volta. Sia a lavorare che quando sono in giro mi prende una smania e un senso di agitazione che mi impedisce di portare a termine una cosa, sento il bisogno come di fuggire e di portarmi al riparo anche se non capisco esattamente da cosa.
[#1]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372
Gentile utente
Per la sua ansia, è necessario che si rivolga a uno psicologo o a uno psicoterapeuta per un parere, e per eventuali indicazioni del percorso di cura più adatto a lei.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Infarto

L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.

Leggi tutto