Amicizia e lavoro

Buongiorno,
scrivo perché mi trovo in una situazione che mi sta spiazzando non poco. Praticamente di recente ho cominciato il mio nuovo lavoro come cancelliera, e quindi mi trovo a contatto con un giudice. La "mia" giudice è una donna di qualche anno un po' di me (una decina di anni in più) e fin dalle prime volte con cui ho avuto a che fare, l'ho trovata di una gentilezza, bontà d'animo, empatia e semplicità più uniche che rare. Sembra che abbiamo vissuto le stesse esperienze e stesse sofferenze. Insomma, non so se il termine è esatto, ma ho avuto un "colpo di fulmine" ...ma in maniera del tutto amichevole, nel senso che fin da subito ho provato il desiderio di conoscerla meglio e di diventare sua amica. Ovviamente la conosco ancora molto poco ma vorrei che i nostri rapporti non si fermassero all'ambito puramente lavorativo. Purtroppo però, lei non è una mia "collega" alla pari ma è una mia "superiore". Come posso fare per farmela amica, a parte cercare di farmi apprezzare il più possibile nell'ambito lavorativo? Lei per ora penso che voglia mantenere una certa distanza perché, sebbene lei mi dia del tu, io le do ancora del lei e non so né se né quando questo cambierà... ma ssento solo che è l'amica di cui ho bisogno
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

Già nel 2017 ci scriveva delle "pene di amicizia..".

Ri-leggendo i Suoi consulti
mi sono chiesta quali siano le Sue dimensioni affettive:
"...Ovviamente la conosco ancora molto poco ma vorrei che i nostri rapporti non si fermassero all'ambito puramente lavorativo...":
Mi sono chiesta:
Perchè scatta subito in Lei questa esigenza?

"...Come posso fare per farmela amica,.."?
L'amicizia nasce per desiderio di ambedue,
ma soprattutto in relazioni paritarie.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Utente
Utente
Grazie per la risposta. Chiedo scusa, Dottoressa, ma cosa c'entra il fatto che l'anno scorso abbia avuto delle situazioni poco piacevoli in amicizia? Questa non vuole essere assolutamente un'eventuale amicizia di rimpiazzo. Semplicemente ho trovato in questa persona una persona che sento che mi spinge per ottenere il meglio di me e da me . Sul fatto della situazione paritaria vuol dire che mi posso mettere l'animo in pace?
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
"...cosa c'entra il fatto che l'anno scorso abbia avuto delle situazioni poco piacevoli in amicizia?..

Rileggendo lo storico dei Suoi Consulti ci si accorge che l'argomento "amicizia" è presente ripetutamente fin dal 2017:
-2018 Amicizia e lavoro [Psicologia]
-2017 Amicizia tradita e rancore [Psicologia]
-2017 Rabbia [Psicologia]
-2017 Rabbia [Psicologia]
Naturalmente on line non è possibile nè diagnosi, nè cura; ma un orientamento sì: e dunque in questi casi si invita l'utente a riflettere sull'intera area,
e non solo sull'episodio oggetto del presente Consulto.
L'area a cui mi riferisco è quella affettiva, oggetto di Consulto già nel 2016 (-2016 Castità [Psicologia]).


"... animo in pace?.."
Non siamo in grado di .. prevedere il futuro.

Dott. Brunialti