Comportamenti che non comprendo da una persona a cui voglio bene
Buongiorno dottori,
so che forse non sarà proprio il luogo adatto, ma non sapendo a chi rivolgermi lo farò qui.
Nel 2009 ho conosciuto una ragazza in modo ambiguo. Poichè era la fidanzata del mio ex(io non sapevo nulla...ci ha preso in giro ad entrambe).Cosi' se da una parte,la nostra conoscenza,non è nata in un modo proprio consono e normale,dall'altra lei è stata comunque comprensiva e anzi mi ha dato degli ottimi consigli sulle possibili mie relazioni future...l'ho sempre vista come sorella maggiore(essendo anche piu' grande di me.)
Per un periodo siamo anche uscite insieme...lei mi ha fatto entrare nella sua compagnia. Mi ha ospitato a casa sua a dormire. C'è sempre stato un buon rapporto di confidenza e condivisione.
Fino a quando nel 2012 ha ripreso ad uscire con la sua migliore amica(escludendo un po' me).Ed io l'ho sentita come un tradimento,nel senso,mi sono sentita "usata" nel periodo in cui usciva con me e non con la sua migliore amica. Non scrivendomi piu' tanto..non vedendoci piu'. Ed io questo glielo avevo fatto presente...ma lei ha ribattuto dicendomi che per lei erano discorsi inutili,da "bambini". La questione, quindi, è morta li. Ma,comunque,non usciva piu' con me o con i suoi cugini(al quale io mi ero unita in compagnia).
Premetto che lei è molto orgogliosa...non fa mai il primo passo per chiedere scusa. Io sono un po' piu' sentimentale e "di cuore".
Nel 2013 ci ha unito un lutto, cosi ci siamo riavvicinate per un breve periodo. Ma non ha mai fatto piu' niente per venirmi incontro. Poi ci siamo riviste 3 volte(grazie a delle uscite con i suoi parenti)e li sembrava non ci fossimo mai separate.
A distanza di anni le ho scritto 2 mesi fa' ,dicendole che mi dispiaceva per come fossero andate le cose,ma che io le voglio sempre bene. Lei ha risposto che,anche da parte sua,c'è questo affetto..che non mi ha mai dimenticata e che tutte e due abbiamo fatto degli sbagli. E anzi,mi ha anche proposto un incontro per parlare e chiarire. Io ero al settimo cielo..ci siamo sentite altre due volte(perchè nel frattempo non è stata bene)fino al 13 agosto.Quando poi è sparita. Puff. Non mi ha piu' scritto...le ho scritto io la settimana scorsa anche per chiederle come stesse. Ma è stata una botta e risposta...sembrava quasi forzata nel rispondere.
Cosa devo pensare? Io ho creduto alle sue parole con tutto il mio cuore ma,ora,mi sento destabilizzata. Non riesco nemmeno a capire perchè tengo tanto a lei..anche perchè amicizie ne ho! Come ne ha lei.
Da una parte vorrei scriverle di nuovo..ma non posso ridurmi a tappetino..una dignità e orgoglio inizio ad averlo anche io(come lo ha lei).
Grazie mille.
so che forse non sarà proprio il luogo adatto, ma non sapendo a chi rivolgermi lo farò qui.
Nel 2009 ho conosciuto una ragazza in modo ambiguo. Poichè era la fidanzata del mio ex(io non sapevo nulla...ci ha preso in giro ad entrambe).Cosi' se da una parte,la nostra conoscenza,non è nata in un modo proprio consono e normale,dall'altra lei è stata comunque comprensiva e anzi mi ha dato degli ottimi consigli sulle possibili mie relazioni future...l'ho sempre vista come sorella maggiore(essendo anche piu' grande di me.)
Per un periodo siamo anche uscite insieme...lei mi ha fatto entrare nella sua compagnia. Mi ha ospitato a casa sua a dormire. C'è sempre stato un buon rapporto di confidenza e condivisione.
Fino a quando nel 2012 ha ripreso ad uscire con la sua migliore amica(escludendo un po' me).Ed io l'ho sentita come un tradimento,nel senso,mi sono sentita "usata" nel periodo in cui usciva con me e non con la sua migliore amica. Non scrivendomi piu' tanto..non vedendoci piu'. Ed io questo glielo avevo fatto presente...ma lei ha ribattuto dicendomi che per lei erano discorsi inutili,da "bambini". La questione, quindi, è morta li. Ma,comunque,non usciva piu' con me o con i suoi cugini(al quale io mi ero unita in compagnia).
Premetto che lei è molto orgogliosa...non fa mai il primo passo per chiedere scusa. Io sono un po' piu' sentimentale e "di cuore".
Nel 2013 ci ha unito un lutto, cosi ci siamo riavvicinate per un breve periodo. Ma non ha mai fatto piu' niente per venirmi incontro. Poi ci siamo riviste 3 volte(grazie a delle uscite con i suoi parenti)e li sembrava non ci fossimo mai separate.
A distanza di anni le ho scritto 2 mesi fa' ,dicendole che mi dispiaceva per come fossero andate le cose,ma che io le voglio sempre bene. Lei ha risposto che,anche da parte sua,c'è questo affetto..che non mi ha mai dimenticata e che tutte e due abbiamo fatto degli sbagli. E anzi,mi ha anche proposto un incontro per parlare e chiarire. Io ero al settimo cielo..ci siamo sentite altre due volte(perchè nel frattempo non è stata bene)fino al 13 agosto.Quando poi è sparita. Puff. Non mi ha piu' scritto...le ho scritto io la settimana scorsa anche per chiederle come stesse. Ma è stata una botta e risposta...sembrava quasi forzata nel rispondere.
Cosa devo pensare? Io ho creduto alle sue parole con tutto il mio cuore ma,ora,mi sento destabilizzata. Non riesco nemmeno a capire perchè tengo tanto a lei..anche perchè amicizie ne ho! Come ne ha lei.
Da una parte vorrei scriverle di nuovo..ma non posso ridurmi a tappetino..una dignità e orgoglio inizio ad averlo anche io(come lo ha lei).
Grazie mille.
[#1]
Gentile utente,
Con le amicizie non risulta tanto.. fortunata?
Così mi verrebbe da pensare leggendo i precedenti consulti,
in particolare
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/617834-persone-che-non-ti-rispettono.html .
Ma già 4 anni fa si trovava in una situazione simile:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/437581-essere-troppo-buoni.html
La ragione e il torto non stanno mai da una parte sola,
e talvolta si continua a ripercorrere lo stesso percorso avvelenato;
mi riferisco alle amicizie.
A questo punto non sarebbe il caso di prendere in mano la questione di persona,
incontrando una nostra Collega in carne ed ossa?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Con le amicizie non risulta tanto.. fortunata?
Così mi verrebbe da pensare leggendo i precedenti consulti,
in particolare
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/617834-persone-che-non-ti-rispettono.html .
Ma già 4 anni fa si trovava in una situazione simile:
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/437581-essere-troppo-buoni.html
La ragione e il torto non stanno mai da una parte sola,
e talvolta si continua a ripercorrere lo stesso percorso avvelenato;
mi riferisco alle amicizie.
A questo punto non sarebbe il caso di prendere in mano la questione di persona,
incontrando una nostra Collega in carne ed ossa?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Utente
Grazie mille,dottoressa.
Si...Non sono mai stata fortunata con le amicizie.
In realtà ho intrapreso un percorso psicologico l'anno scorso.
Mi sono rivolta a voi,oggi,perché é una cosa successa ultimamente e vorrei trovare delle risposte. O almeno...cercare delle risposte. Perché é un tarlo che mi sta scervellando. Grazie lo stesso.
Si...Non sono mai stata fortunata con le amicizie.
In realtà ho intrapreso un percorso psicologico l'anno scorso.
Mi sono rivolta a voi,oggi,perché é una cosa successa ultimamente e vorrei trovare delle risposte. O almeno...cercare delle risposte. Perché é un tarlo che mi sta scervellando. Grazie lo stesso.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 833 visite dal 03/10/2018.
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