Come comportarsi

Salve dott avrei bisogno di un suo autorevole consiglio su come affrontare un problema per me importantissimo.
Ho saputo che la mia compagna dopo oltre dieci anni di relazioni ha avuto esperienze e rapporti con altri uomini.
Ho la volontà di superare tale accaduto non interrompendo la nostra relazione con la speranza che ciò non riaccada e addirittura non potendo cambiare ciò che è accaduto vedendo il positivo in questo ovvero che possa averci migliorato possa averci fatto capire cosa fare e non è vedendo anche la cosa più importante che se non si è interrotto il nostro rapporto e perché il nostro legame e più grande anche di una difficoltà così grande soprattutto perché entrambi avremmo potuto profittare della situazione quAle spunto per lasciarci.
Il problema però che mi affligge e che mi sta creando un grosso disagio e di conseguenza alla mia compagna e alla nostra relazione e il avere voluto conoscere cosa non sapevo e andando avanti apprendere anche altre dinamiche o fatti dapprima nascosti.
Le spiego meglio tuttora sono certo che lei non mi abbia detto tutto il suo passato o il vero di alcune cose che io con dei riscontri vedo essere diverso dai suoi racconti.
IL problema per me visto che so è ho mille volte detto a lei non cambierebbe nulla qualsiasi cosa sapessi non capisco perché non mi riesca a dire alcune cose che io so essere accadute.
Mi fa male per due motivi ciò il.primo perché sono convinto che lestrema sua essere sincera sia la base del ns nuovo e migliore rapporto che se avessimo avuto anche prima certamente alcune circostanze potevano forse anche non accadere ma poi perché mi farebbe utile essere certo della sua sincerità per credere sempre in ciò che mi dica.
Infatti se penso che alcune cose le tenga per se come faccio a credere che anche altre cose accadranno non le tenga per sempre.
Cosa ne pensa e d'accordo con la mia esigenza di avere sincerità in ogni cosa e avere il coraggio di riuscire a dirsi tutto avere l'abitudine di non farsi alcun problema nel dirsi tutto?
E pensa sia giusto pensare che se una persona seleziona ciò che dire possa abituarsi a dire sempre solo quello che reputa dire nel senso se mi abituo a dire una bugia come l ho fatto adesso lo faccio sempre
Mi dia un consiglio Dott mi dica cosa fare e come agire capisca la mia esigenza che ha l'unico scopo di avere un rapporto meraviglioso e il mio bisogno di ritrovare la totale fiducia per stare bene con la prova che non ci diremo in futuro bugie.
La ringrazio anticipatamente
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

distinguiamo quello che è accaduto
PRIMA che Voi vi metteste insieme
da quanto accade NEL CORSO di una relazione..

Quanto è accaduto prima non è di Sua pertinenza,
e non c'è alcun motivo che giustifichi o renda positivo il dire tutto.
E' uno sbirciare dal buco della serratura in vite altrui.

Nel caso invece ci sia stata qualche "storia parallela" nel corso della relazione con Lei,
considerato che da parte Sua "..la mia esigenza ha l'unico scopo di avere un rapporto meraviglioso e il mio bisogno di ritrovare la totale fiducia per stare bene..",
la fiducia non si basa sul dirsi tutto,
ma nel mettere in atto una opzione di fiducia verso la compagna, naturalmente non cieca bensì vigile quando riteniamo di poter contare su questa persona.
Naturalmente non ci sono certezze, dato che non è possibile essere sicuri di cosa farà davvero; ma se abbiamo fiducia, vuol dire che crediamo che si comporterà nel modo migliore.

Tutto ciò passa attraverso
l'approfondimento dei MOTIVI che hanno portato a tradire,
non quanti orgasmi hanno avuto insieme.
Ma questo è improbabile possiate ottenerlo Voi due da soli:
è necessaria una competenza professionale riguardante parecchie dinamiche ed ambiti relativi alla coppia e alla persona.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/