Si tratta di innamoramento?
Buon giorno dottori,
Ho 23 anni e non ho mai avuto rapporti con ragazze, mai stato fidanzato.. ma ora, in pratica, lo sono.. Frequento una ragazza da qualche mese e graduatamente siamo finiti con lo stare insieme.
Lei è molto innamorata di me. Mi guarda persa, le batte forte il cuore, trema quando ci baciamo.. Io, invece, non ho queste sensazioni così esplicite.
Quello che non riesco a capire è se sono innamorato oppure no. Io con lei sto benissimo, mi manca facilmente, quando ci baciamo o siamo in atteggiamenti ancora più intimi prova molta passione verso di lei, un grandissimo feeling. Mi attrae sia sessualmente che emotivamente. Nel senso che non ho solo il desiderio di penetrarla, ad esempio, ma anche solo quello di accarezzarle il viso o semplicemente baciarla e coccolarla. Insomma, un misto di queste cose... E se ci penso bene ricalca perfettamente il tipo di ragazza che ho sempre desiderato. Ho rischiato di perderla tempo fa e sono stato malissimo, anzi, forse mi sono legato ancora di più a lei.
Io, di carattere sono molto chiuso, ansioso e riservato.
E quello che mi preme sapere è se l'innamoramento ha sempre gli stessi "sintomi" o può variare da persona a persona a seconda del proprio carattere e della propria personalità.
Perchè, se devo essere sincero anche altre ragazze mi attirano particolarmente. Ed è capitato in vita mia di avere le famose sensazioni di batticuore, sudorazione, ecc. Ma credo di aver notato che siano sempre state associate alla famosa "cotta" passeggera. Ragazze che magari vedo di sfuggita e che neanche conosco! E' successo poi di conoscerne ma hanno finito col non interessarmi più.
Se devo essere ancora più sincero, non mi vedo a provare sensazioni simili quotidianamente con una ragazza.. sensazioni così estreme.
Per quello mi domando se l'innamoramento può anche essere più latente, ma c'è o se matematicamente bisogna provare determinate cose.
Tutte le persone che vedo fidanzate non capisco cosa provino.. forse non conosco il sentimento, almeno per ora.. O magari lo sto già provando senza saperlo...
Grazie del consulto..!
Ho 23 anni e non ho mai avuto rapporti con ragazze, mai stato fidanzato.. ma ora, in pratica, lo sono.. Frequento una ragazza da qualche mese e graduatamente siamo finiti con lo stare insieme.
Lei è molto innamorata di me. Mi guarda persa, le batte forte il cuore, trema quando ci baciamo.. Io, invece, non ho queste sensazioni così esplicite.
Quello che non riesco a capire è se sono innamorato oppure no. Io con lei sto benissimo, mi manca facilmente, quando ci baciamo o siamo in atteggiamenti ancora più intimi prova molta passione verso di lei, un grandissimo feeling. Mi attrae sia sessualmente che emotivamente. Nel senso che non ho solo il desiderio di penetrarla, ad esempio, ma anche solo quello di accarezzarle il viso o semplicemente baciarla e coccolarla. Insomma, un misto di queste cose... E se ci penso bene ricalca perfettamente il tipo di ragazza che ho sempre desiderato. Ho rischiato di perderla tempo fa e sono stato malissimo, anzi, forse mi sono legato ancora di più a lei.
Io, di carattere sono molto chiuso, ansioso e riservato.
E quello che mi preme sapere è se l'innamoramento ha sempre gli stessi "sintomi" o può variare da persona a persona a seconda del proprio carattere e della propria personalità.
Perchè, se devo essere sincero anche altre ragazze mi attirano particolarmente. Ed è capitato in vita mia di avere le famose sensazioni di batticuore, sudorazione, ecc. Ma credo di aver notato che siano sempre state associate alla famosa "cotta" passeggera. Ragazze che magari vedo di sfuggita e che neanche conosco! E' successo poi di conoscerne ma hanno finito col non interessarmi più.
Se devo essere ancora più sincero, non mi vedo a provare sensazioni simili quotidianamente con una ragazza.. sensazioni così estreme.
Per quello mi domando se l'innamoramento può anche essere più latente, ma c'è o se matematicamente bisogna provare determinate cose.
Tutte le persone che vedo fidanzate non capisco cosa provino.. forse non conosco il sentimento, almeno per ora.. O magari lo sto già provando senza saperlo...
Grazie del consulto..!
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente,
lei chiede se l'innamoramento ha sempre gli "stessi sintomi" o può variare da persona a persona a seconda del proprio carattere e della propria personalità.
Certamente ogni persona può mostrare ed esprimere in maniera differente le sue emozioni e i suoi sentimenti e il più complesso fra i sentimenti umani, l'amore, può esprimersi in molteplici forme e gradi di intensità. Spesso può capitare di non sapere se amiamo veramente una persona, sopratutto quando è la prima volta che proviamo questo sentimento. Credo che lei abbia trovato da solo la sua risposta, quando ha descritto cosa prova e come si sente quando sta insieme a lei. In letteratura solitamente si individuano fasi diverse nelle relazioni amorose, distinguendo per esempio l'innamoramento dall'amore. Il primo costituisce la fase più immediata ed estrema dell'amore, caratterizzata dalla presenza di un sentimento molto intenso e dalla ricerca della presenza dell'altro per poterlo esprimere. Conoscendo meglio l'amato e con il passare del tempo si ridimensionano i propri ideali, si percepiscono le difficoltà che comporta l'unione e si dissolve l'aura di eccezionalità. In questa fase gli innamorati superano diverse prove arrivando ad accettare la compresenza di elementi positivi e negativi per poter consolidare il rapporto su basi più realistiche. Si passa in genere all'amore, un sentimento più articolato e complesso e stabile nel tempo. Mi auguro di averle dato qualche nuova informazione o un utile spunto di riflessione!.
La saluto cordialmente
lei chiede se l'innamoramento ha sempre gli "stessi sintomi" o può variare da persona a persona a seconda del proprio carattere e della propria personalità.
Certamente ogni persona può mostrare ed esprimere in maniera differente le sue emozioni e i suoi sentimenti e il più complesso fra i sentimenti umani, l'amore, può esprimersi in molteplici forme e gradi di intensità. Spesso può capitare di non sapere se amiamo veramente una persona, sopratutto quando è la prima volta che proviamo questo sentimento. Credo che lei abbia trovato da solo la sua risposta, quando ha descritto cosa prova e come si sente quando sta insieme a lei. In letteratura solitamente si individuano fasi diverse nelle relazioni amorose, distinguendo per esempio l'innamoramento dall'amore. Il primo costituisce la fase più immediata ed estrema dell'amore, caratterizzata dalla presenza di un sentimento molto intenso e dalla ricerca della presenza dell'altro per poterlo esprimere. Conoscendo meglio l'amato e con il passare del tempo si ridimensionano i propri ideali, si percepiscono le difficoltà che comporta l'unione e si dissolve l'aura di eccezionalità. In questa fase gli innamorati superano diverse prove arrivando ad accettare la compresenza di elementi positivi e negativi per poter consolidare il rapporto su basi più realistiche. Si passa in genere all'amore, un sentimento più articolato e complesso e stabile nel tempo. Mi auguro di averle dato qualche nuova informazione o un utile spunto di riflessione!.
La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.1k visite dal 24/01/2009.
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