Racconti porno dannosi quanto i video hard ????

Egr. Dottori,
non riuscendo a venirne fuori con i dottori, ho svolto delle ricerche personali grazie alle quali ho letto questi due articoli :
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1616-il-porno-causa-disfunzioni-sessuali.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1137-deficit-erettile-e-mancanza-del-desiderio-quanto-e-dannosa-la-pornografia-online.html

Ho messo subito in pratica la "cura" e nelle ultime due settimane, solo ieri ho visionato un filmato porno di 5 minuti (che ricordavo di aver visto e volevo rivederlo) dopo più di venti anni che invece ho abusato con costanza della videopornografia.
Sento già che qualcosina dentro di me sta iniziando a cambiare e sento leggermente un pò più di voglia sessuale dopo che negli ultimi 5 anni la mia libido era (e ancora è) decisamente bassa,
inoltre l'ultima volta (4 giorni fa) che ho fatto sesso con la mia compagna mi è sembrato di aver provato un pò più piacere e di essere più "sensibile"..................... : è un caso, un possibile effetto placebo o davvero solo una decina di giorni di astinenza dai video porno possono già iniziare a far percepire delle Piccole ma Reali differenze (alias: miglioramenti) ?

Ad ogni modo, per me non è facile non visionare video porno dopo una vita che ne ho abusato, la prima settimana è stata abbastanza semplice ma ora sono a 14 giorni e sento che il desiderio e la tentazione di materiale video pornografico si fa sempre più insistente;
a tal proposito allora vorrei chiedervi: se leggo storie porno, che in rete, inventate o reali se ne trovano tantissime, è altrettanto dannoso (sulla dopamina - libido ecc. ecc. ecc.) tanto quanto i video porno ? O le storie porno non solo non sono dannose ma possono addirittura essere "benefiche" ai fini libidici ???
Nota: stamane per non guardare un video hard ho appunto letto una storia hard e ora la voglia di leggerne altre è un pò pressante e non vorrei allora che il mio cervello fosse alla ricerca di quella scarica malefica di dopamina che prima ricercavo e trovavo nei video porno.

Vi ringrazio tanto per le cortesi delucidazioni, consigli. Cordiali saluti
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

Lei scrive: "non riuscendo a venirne fuori con i dottori".
Posso chiederLe a che cosa si riferisce? Ha fatto una valutazione psicologica diretta con uno psicologo? Ha fatto una psicoterapia? Se sì, può dirci qualcosa a riguardo?

Inoltre, Lei sostiene di aver messo in pratica la cura dopo aver letto gli articoli che cita... Ovviamente la cura segue una diagnosi, e da qui non sappiamo quale sia la diagnosi: il dottore cui si è rivolto ha posto una diagnosi? Quale?

Se si trattasse di dipendenza, ciò che descrive è perfettamente in linea con le difficoltà che incontra.

Nel frattempo, posso chiederLe come va la relazione con la Sua compagna?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Attivo dal 2016 al 2022
Ex utente
Gent. Dr.ssa Pileci,
la ringrazio per la risposta ma ......... evidentemente lei non crede a ciò che riportano gli articoli da mi linkati e dunque, racconti o video per lei hanno la stessa influenza o ininfluenza .

Aspettiamo e vediamo se per caso risponde l'autore degli articoli o qualche altro Dottore che crede che i video porno possono abbattere la libido e possa dirmi se lo stesso danno si ha leggendo storie porno.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"evidentemente lei non crede a ciò che riportano gli articoli da mi linkati "

Mi sa che questa idea è evidente solo a Lei, visto che è una Sua personalissima interpretazione... ad ogni modo qui non si tratta di credere a qualcosa oppure no.

Cordiali saluti.
[#4]
Attivo dal 2016 al 2022
Ex utente
Per carità, nessun intento polemico da parte mia, gent. Dr.ssa, ci mancherebbe altro ........

Ho solo preso atto che la mia domanda è rimasta inevasa (nonostante avessi scritto un papello per illustrare un pò la mia condizione/situazione) e allora, forse errando, ho supposto che
1) O chi mi ha risposto non crede a quanto riportato negli articoli a cui ho fatto riferimento

2) Oppure che non c'è una risposta da dare (nel senso che non si sa se i racconti sono nocivi verso la libido al pari dei video)

Cordialmente
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Oppure c'è un'altra spiegazione: si chiama analisi della domanda. Se Lei scrive di non aver ottenuto nulla rivolgendosi direttamente ai dottori, è perfettamente ovvio che il mio interesse professionale mi spingerà a capire che cosa è successo del passato e se ha fatto una terapia specifica per il problema oppure non ha fatto nulla, così come a comprendere la Sua relazione sentimentale.
Ribadisco poi che se ci fossero delle "cure" on line, le risposte le avrebbe già.
Ricordo che on line non è possibile neppure porre diagnosi, ma solo formulare ipotesi.

Cordiali saluti,
[#6]
Attivo dal 2016 al 2022
Ex utente
Al di là di come va la mia situazione sentimentale (cmq sta andando bene) la libido prescinde da ciò poichè un uomo, almeno nel mio caso è così, capisce bene il livello del desiderio sessuale (che può esserci anche se uno è single).

Quello che piuttosto non capisco è il perchè Lei abbia voluto rispondere (o meglio: Non rispondere) alla mia domanda se non crede che la pornografia possa creare problemi di abbattimento libido ecc. ecc. ecc.
Nel senso che se lei non avesse risposto magari avrebbe risposto un suo collega che crede agli articoli a cui ho fatto riferimento e dunque rispondere alla mia domanda sui racconti hard
[#7]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

noi siamo Clinici,
non erogatori di risposte automatiche, nè di tipo culturale .
E dunque ogni nostra risposta dipende dall'analisi attenta della domanda, anche inespressa,
contenuta nel Consulto di chi ci scrive.

E' ovvio che riteniamo gli articoli dei Colleghi meritevoli di attenzione, considerato che siamo proprio noi Referenti Scientifici dell'area Psy a darne preventivamente un parere favorevole.

Ma ciò non significa considerarli strumenti terapeutici:
Lei parla di auto-cura, e qui non possiamo seguirLa,
ogni cura ha bisogno di diagnosi e di professionalità;
la terapia segue di conseguenza.
Non diamo nemmeno pareri sulle tecniche utilizzate nell'auto-terapia, ossia sulla terapia "faidate"; per commentarla bastano gli amici.

Se dovesse perdurare la difficoltà "..ora sono a 14 giorni e sento che il desiderio e la tentazione di materiale video pornografico si fa sempre più insistente;.."
riteniamo consigliabile un percorso psicologico di persona,
per i motivi che potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html .

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#8]
Attivo dal 2016 al 2022
Ex utente
Gent. Dr.ssa Brunialti, non se se è la stessa cosa ma qui si stava parlando di dipendenza dai video porno NON dal sesso perchè di sesso, essendo la mia libido scarsa (probabilmente per i troppo video hard), io ne faccio abbastanza meno di quello che vorrei !!!!

2) A mio avviso non è per nulla Ovvio che lei debba Ovviamente condividere quando scrive un suo collega

3) Non sarebbe stata una risposta automatica perchè se io vado dal mio medico curante e chiedo se mi fa male drogarmi in un secondo mi direbbe Sì senza dubbio;
il fatto invece che lei e la Dr.ssa Pileci ci girate intorno e non rispondete significa che non c'è risposta

Ho già fatto 3 psicoterapie con 3 diversi professionisti della mente e del sesso negli ultimi 6 anni e non ho risolto un tubo, così some nulla è servito chiedere aiuto a due diversi psichiatri e un andrologo.
Nessuno mi ha mai detto che il problema poteva essere la visione di video porno così come (probabilmente) non me l'avrebbe detto Lei e la Pileci se fossi venuto in terapia da voi.

Non c'è una risposta, al mio interrogativo?
Bene, poichè in questi giorni sto leggendo racconti erotici e il pensiero durante la giornata va un pò al prossimo racconto che leggerò, deduco che probabilmente il danno dei racconti può essere simile a quello dei video (sulla dopamina ecc. ecc.) quindi cercherò di bandire anche i racconti.

Cordiali saluti
[#9]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Ci dice che:
"..Ho già fatto 3 psicoterapie con 3 diversi professionisti della mente e del sesso negli ultimi 6 anni e non ho risolto un tubo,
così come nulla è servito chiedere aiuto a due diversi psichiatri e un andrologo..."

Ci dispiace; continua regolarmente la cura con gli psicofarmaci?

Ci sono talvolta certe caratteristiche personali che rendono improduttiva la richiesta di aiuto.
Anche on line.

Dott. Brunialti
[#10]
Attivo dal 2016 al 2022
Ex utente
"Ci sono talvolta certe caratteristiche personali che rendono improduttiva la richiesta di aiuto.
Anche on line."

Credo lei abbia ragione gent. Dr.ssa Brunialti ............ ragione per la quale ringrazio per il tempo dedicatomi e non rispondo alla sua ultima domanda perchè oltre che improduttivo, temo che proseguire la "conversazione", il consulto da me richiesto possa divenire dannoso e non limitarsi all'improduttività.

Cordialmente
[#11]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Ricambio cordialità.

Dott. Brunialti
[#12]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"...se io vado dal mio medico curante e chiedo se mi fa male drogarmi in un secondo mi direbbe Sì senza dubbio..."

Quando uno si RECA dal medico (non parlo quindi di un consulto on line), il medico pone sempre qualche domanda, relativa allo stato di salute di salute del pz, alla famiglia, ad eventuali allergie, ecc... prima di pronunciarsi. Prima ascolta e pone domande e poi parla.

Di sostanze che possono fare male ne ingeriamo tutti ogni giorno, ma ovviamente dipende da tanti fattori, quindi dubito che il medico risponderebbe in un secondo "sì", credo che prima chiederebbe di quale sostanza si tratta e in quali quantità. Ebbene, qui si cercava di capire le stesse cose insieme a Lei.

Peccato che Lei non abbia voluto interagire con noi, spero che questo non sia stato lo stesso atteggiamento tenuto anche con gli psicoterapeuti che ha incontrato e con i quali non si è trovato bene.

Cordiali saluti,
[#13]
Attivo dal 2016 al 2022
Ex utente
Gentili Dr.sse, solo per la cronaca ma volevo far presente che ho appena letto che uno psichiatra/psicoterapeuta che è attivo in Medicitalia, nel suo sito, un anno e mezzo fa ha publicato un articolo dove riporta che "la visione di materiale video sessualmente esplicito o pornografico favoriscono l'innalzamento dei livelli del testosterone e dunque un aumento del desiderio sessuale".

Quindi l'opposto di quello riportato negli articoli dei vostri colleghi a cui io ho fatto riferimento

Per cui queste sono cose che fanno abbastanza riflettere perchè se io andassi da questo psichiatra/psicoterapeuta, è probabile mi inviterebbe a guardare video hard mentre se capitassi nello studio di chi ha fatto gli articoli contro la videopornagrafia mi direbbe di non visionare più video hard.

Mmmah !!!

Cordialmente
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