Difficoltà con ambiente e corpo
Scrivo per dei problemi che vivo da un po’di tempo, circa 10 anni in maniera altalenante. Mi capita a volte, senza un motivo apparente, di percepire le mie braccia e le mie mani come se non fossero le mie,come distaccate dl mio corpo, altre volte invece è l’ambiente ad apparirmi estraneo, come se guardassi attraverso un film o un vetro, sento gli altri distanti e sfocati e a volte anch’io mi sento sfocata. Per un certo tempo questi episodi erano più presenti e mi facevano più paura, col tempo in qualche modo ci convivo,ma a volte mi creano talmente fastidio e ho il bisogno di isolarmi temporaneamente e a volte chiudermi in una stana con poca luce per riprendermi. vorrei chiedervi consigli sulle cose che provo e come superarli e non avere paura
[#1]
Gentile utente,
la sua sintomatologia potrebbe essere riconducibile a forme di derealizzazione e depersonalizzazione, che non necessariamente sono indice di patologia. Spesso sono conseguenza di stress o ansia eccessive.
Non specifica se ha fatto dei consulti medici per valutare i suoi sintomi insieme a una persona competente, cui poter chiedere direttamente consigli su ciò che prova, sulle possibili cause e i rimedi.
Le consiglio di fare questo passo, è un passo che la avvicinerà di più a se stessa.
Cari saluti
la sua sintomatologia potrebbe essere riconducibile a forme di derealizzazione e depersonalizzazione, che non necessariamente sono indice di patologia. Spesso sono conseguenza di stress o ansia eccessive.
Non specifica se ha fatto dei consulti medici per valutare i suoi sintomi insieme a una persona competente, cui poter chiedere direttamente consigli su ciò che prova, sulle possibili cause e i rimedi.
Le consiglio di fare questo passo, è un passo che la avvicinerà di più a se stessa.
Cari saluti
Dr.ssa Erika Salonia (Psicologa)
erikasalonia@medicitalia.it
[#2]
Ex utente
le sue parole mi incoraggiano, perchè spesso ho paura di perdere il controllo di me, di non riuscire a tornare in me quando mi sento strana. Sono andata da medici e psicologi che mi hanno detto come lei che si tratta di derealizzazione e depersonalizzazione. I sintomi infatti ora li gestisco meglio, però non ho risolto del tutto, anche perchè ho mollato la psicoterapia. Cosa mi consiglia?
[#3]
Il mio consiglio è di riprendere la psicoterapia o di iniziarne una nuova se lo ritiene più utile.
Il fatto che i suoi sintomi siano diminuiti e che la sua qualità di vita sia migliorata è una conferma dell’utilità del suo precedente percorso.
Continui il lavoro su di sé.
Cari saluti e auguri
Il fatto che i suoi sintomi siano diminuiti e che la sua qualità di vita sia migliorata è una conferma dell’utilità del suo precedente percorso.
Continui il lavoro su di sé.
Cari saluti e auguri
[#5]
Gentile Signora,
concordo con la collega con il probabile sviluppo di depersonalizzazione e deralizzazione. C'è bisogno però di una accurata diagnosi differenziare per escludere altre patologie.
Le consiglio una visita da uno psicologo che potrà chiarirle al meglio la situazione.
concordo con la collega con il probabile sviluppo di depersonalizzazione e deralizzazione. C'è bisogno però di una accurata diagnosi differenziare per escludere altre patologie.
Le consiglio una visita da uno psicologo che potrà chiarirle al meglio la situazione.
Cordiali Saluti
Dr. Leano Cetrullo
Psicologo e Criminologo
Membro della American Psychological Association (APA)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 28/09/2018.
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