Aiuto e consigli per DOC ansia e derealizzazione
premetto che non sono mai stato da uno psicologo quindi tutte queste parole che uso come derealizzazione doc ecc.. sono solo frutto di mie ricerche , so che è una cosa sbagliata ma non riesco a non farlo ho bisogno di risposte
sono un ragazzo di 18 anni e tutto è iniziato 3 anni fa quando sotto forte stress ho iniziato a sentire questa sensazione che non so spiegare bene è come se tutto fosse come un sogno e questa sensazione mi provocò MOLTA ansia ma comunque sono andato avanti e col tempo neanche ci facevo piu caso solo quando ci pensavo mi ritornava, ma alla fine documentandomi e cercando dei piccoli consigli sono riuscito a tenerla a bada e a vivere la mia vita convivendoci ,
poi è tornata 2 anni dopo piu forte e portandomi in seguito ad avere attacchi di panico in metro e in luoghi pubblichi , ma sono riuscito a superare anche questo facendomi forza e aggrappandomi alla logica. questa sensazione diminuì insieme agli attacchi di panico ma un giorno in metro nella mia testa di punto in bianco mi compare un pensiero : "e se mi buttassi sotto al treno?"
inquel preciso momento il cuore iniziò a battermi come mai prima , iniziai a sudare le gambe iniziarono a diventare deboli avevo paura di svenire.e nella mia testa "come ho potuto avere un pensiero simile ? IO? che se ho un dolore al petto vado nel pallone subito penso di avere un infarto, un emorragia,un tumore . io che reputo il suicidio un gesto stupido e illogico.
e questa cosa mi generò ancora piu ansia ma mi feci forza e continuai la mia giornata ma da quel momento in poi continuai ad avere questi pensieri: appena scendo in metro "ora mi butto", appena sono su un balcone "ora mi butto di sotto" ecc.. e questi pensieri mi generano un ansia assurda perche non mi appartengono io non voglio morire , io che faccio della logica il mio pilastro principale come potrei mai fare un gesto cosi stupido , e allora cercai di scacciarli con la logica ma piu ci provavo e piu erano presenti allora decisi di ignorarli e fortunatamente funzionò e sono stato bene per 1/2 settimane ma poi un altro pensiero "forse ho questi pensieri perche sto impazzendo" e tutto da punto a capo ansia ecc..
poi riusci ancora una volta a ritrovare la serenità ma a quanto sembra il mio cervello si diverte nel torturami con questi pensieri , e ricominciarono questi pensieri sul suicidio poi 1 settiamana fa ho scoperto una meditazione e meditando 10 min sono riuscito a tenere a bada questi pensieri e questi ultimi 4 giorni sono stato bene ma ieri mentre tornavo mi è tornata in mente una scena di un film in cui un tizio diceva "questo è tutto un sogno non è reale" e il mio cervello come fa sempre iniziò a rimuginare "cosa è la realtà, cosa puo essere definito reale, e se questo fosse un sogno e mi dovessi uccidere per svegliarmi".
dato che non posso/non voglio andare dallo psicologo ne prendere medicine, cosa posso fare?perche appena raggiungo una sicurezza questi pensieri me la distruggono con nuovi dubbi
sono un ragazzo di 18 anni e tutto è iniziato 3 anni fa quando sotto forte stress ho iniziato a sentire questa sensazione che non so spiegare bene è come se tutto fosse come un sogno e questa sensazione mi provocò MOLTA ansia ma comunque sono andato avanti e col tempo neanche ci facevo piu caso solo quando ci pensavo mi ritornava, ma alla fine documentandomi e cercando dei piccoli consigli sono riuscito a tenerla a bada e a vivere la mia vita convivendoci ,
poi è tornata 2 anni dopo piu forte e portandomi in seguito ad avere attacchi di panico in metro e in luoghi pubblichi , ma sono riuscito a superare anche questo facendomi forza e aggrappandomi alla logica. questa sensazione diminuì insieme agli attacchi di panico ma un giorno in metro nella mia testa di punto in bianco mi compare un pensiero : "e se mi buttassi sotto al treno?"
inquel preciso momento il cuore iniziò a battermi come mai prima , iniziai a sudare le gambe iniziarono a diventare deboli avevo paura di svenire.e nella mia testa "come ho potuto avere un pensiero simile ? IO? che se ho un dolore al petto vado nel pallone subito penso di avere un infarto, un emorragia,un tumore . io che reputo il suicidio un gesto stupido e illogico.
e questa cosa mi generò ancora piu ansia ma mi feci forza e continuai la mia giornata ma da quel momento in poi continuai ad avere questi pensieri: appena scendo in metro "ora mi butto", appena sono su un balcone "ora mi butto di sotto" ecc.. e questi pensieri mi generano un ansia assurda perche non mi appartengono io non voglio morire , io che faccio della logica il mio pilastro principale come potrei mai fare un gesto cosi stupido , e allora cercai di scacciarli con la logica ma piu ci provavo e piu erano presenti allora decisi di ignorarli e fortunatamente funzionò e sono stato bene per 1/2 settimane ma poi un altro pensiero "forse ho questi pensieri perche sto impazzendo" e tutto da punto a capo ansia ecc..
poi riusci ancora una volta a ritrovare la serenità ma a quanto sembra il mio cervello si diverte nel torturami con questi pensieri , e ricominciarono questi pensieri sul suicidio poi 1 settiamana fa ho scoperto una meditazione e meditando 10 min sono riuscito a tenere a bada questi pensieri e questi ultimi 4 giorni sono stato bene ma ieri mentre tornavo mi è tornata in mente una scena di un film in cui un tizio diceva "questo è tutto un sogno non è reale" e il mio cervello come fa sempre iniziò a rimuginare "cosa è la realtà, cosa puo essere definito reale, e se questo fosse un sogno e mi dovessi uccidere per svegliarmi".
dato che non posso/non voglio andare dallo psicologo ne prendere medicine, cosa posso fare?perche appena raggiungo una sicurezza questi pensieri me la distruggono con nuovi dubbi
[#1]
Gentile utente,
due mesi fa ha postato un consulto molto simile. Ha letto l'articolo linkato dal collega?
"e allora cercai di scacciarli con la logica ma piu ci provavo e piu erano presenti allora decisi di ignorarli e fortunatamente funzionò e sono stato bene per 1/2 settimane"
E' proprio così, più cercherà rassicurazioni, consigli o pareri terapeutici, più rafforzerà il circolo vizioso del pensiero ossessivo.
Visto che è già un po' di tempo che prova da solo, perchè non prende appuntamento con uno psicologo psicoterapeuta? Sono certo che dalle sue parti non farà fatica a trovarne uno
due mesi fa ha postato un consulto molto simile. Ha letto l'articolo linkato dal collega?
"e allora cercai di scacciarli con la logica ma piu ci provavo e piu erano presenti allora decisi di ignorarli e fortunatamente funzionò e sono stato bene per 1/2 settimane"
E' proprio così, più cercherà rassicurazioni, consigli o pareri terapeutici, più rafforzerà il circolo vizioso del pensiero ossessivo.
Visto che è già un po' di tempo che prova da solo, perchè non prende appuntamento con uno psicologo psicoterapeuta? Sono certo che dalle sue parti non farà fatica a trovarne uno
Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it
[#2]
Utente
la ringrazio per il tempo ,
si ho letto la l'articolo del suo collega e l'ho trovato molto interessante e d'aiuto, per la questione dello psicoterapeuta vorrei evitare sarebbe come ammettere la sconfitta, che da solo non ce la posso fare , vorrei prima provare dando il mio massimo , fare tutto ciò che posso per ignorare questi pensieri anche se difficile dentro di me so che ce la posso fare!
grazie ancora , e chiedo scusa se ho ripostato di nuovo il mio problema ma ne avevo bisogno
si ho letto la l'articolo del suo collega e l'ho trovato molto interessante e d'aiuto, per la questione dello psicoterapeuta vorrei evitare sarebbe come ammettere la sconfitta, che da solo non ce la posso fare , vorrei prima provare dando il mio massimo , fare tutto ciò che posso per ignorare questi pensieri anche se difficile dentro di me so che ce la posso fare!
grazie ancora , e chiedo scusa se ho ripostato di nuovo il mio problema ma ne avevo bisogno
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 26/09/2018.
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