Crisi d'amore

Gentile utente,

l'amore alla sua età riserva tante sorprese, alcune belle e alcune brutte. Ho provato a capire quale sarebbe potuto essere il motivo del suo consulto, se per caso l'avesse omesse forse inconsciamente, ma non ne ho trovati.
Voleva solo renderci partecipi di questo suo nuovo, bellissimo sentimento, o aveva qualche domanda da porci?
Provo a ipotizzare: forse ci vorrebbe chiedere come fare a scegliere uno o l'altro? O forse come fare a dirlo?

Cordiali saluti
Dr. Francesco Ziglioli
Psicologo - Brescia, Desenzano, Montichiari
Www.psicologobs.it

Siamo sospesi su un filo e tutto questo per colpa mia. Fin dall’inzio gli ho detto che è colpa mia, ma non gli ho parlato di questo altro ragazzo...diciamo che è stato un pò la goccia che ha fatto traboccare il vaso...
Ci sto male a vederlo così distrutto, non l’ho mai visto così...siamo entambi morti perchè alla fine anche io ci sto male...non è per niente facile. Non è facile essere lasciati ma anche lasciare non è semplice...
Lui mi ha chiesto una possibilità e gliela sto dando ma una parte di me è bloccata, sono fredda, distaccata...non sento più il cuore battere e gliel’ho fatto notare...sono un casino. Non sto giocando con i suoi sentimenti e gliel’ho detto...ogni volta che parliamo di cià continuiamo a piangere a farci o meglio farmi del male.
Il problema è che sono fissata con il ragazzo che ho visto per puro caso, continuo a pensarlo...penso che vorrei conoscerlo e mi faccio mille fantasie. Il fatto è che non lo conosco effettivamente dal vivo non avendoci mai parlato, magari un giorno incontrato non è la persona che mi sto creando in testa e poi cosa faccio mi pento? Non posso tornare indietro, non deve essere una seconda scelta. Non se lo merita!
Ho paura di fare una cazzata se lo lascio, di non trovare una persona che mi ami come lui mi ama, di non trovare una persona che mi prende, che mi stia dietro...ho paura che mi manca. Ho paura di cambiare e prendere il volo, di prendere una decisione avendo io il coltello in mano come mi ha detto ed io gli ho risposto: si è vero, ma è un coltello a doppia lama.
Il nostro Amore è stato così passionale, profondo, giovane...così bello che ho paura di non viverlo più. Con lui ho avuto un sacco di prime volte da sesso al uscire in giro, al relazionare con gli altri, alla discoteca, ai litigi, alla pace, al ridere...con lui posso dire di aver capito cos'è la felicità, l'Amore. Bhe, potrei scrivere tutto quello che mi passa per la testa, ma molte cose non vanno raccontate ma vissute e così la nostra storia io l'ho vissuta e lui pure.
Ho provato a chiedergli di non vederci per almeno qualche giorno e mi ha fatto capire che se lo lascio di cancellare il numero e tutto, ma io non so se sono pronta. Non accetta quindi questa "pausa" e lo capisco infondo l'abbiamo sempre pensata uguale o mi vuoi o niente.
Non posso nemmmeno incontrare quel ragazzo adesso come adesso non riuscirei a tenere un peso così, già il fatto che l’ho cercato io mi ha fatto sentire una m***a, come se lo avessi tradito...anzi penso di averlo tradito perchè lo penso oltre questo fatto che l'ho cercato

Capisco che trovarsi di fronte ad una situazione come la sua, che mette in dubbio i sentimenti veri per una persona con la quale sono state fatte tante esperienze, in un momento della vita, come quello in cui è lei, in cui ci si forma verso l'età adulta, non sia affatto facile. I timori, le ansie, le preoccupazioni che lei ha sono del tutto naturali: mi sembra di aver capito che una parte di lei vorrebbe provare nuove cose (come frequentare un nuovo ragazzo), ma l'altra parte di lei si preoccupa che poi la cosa non possa funzionare, e che l'altra persona possa rimanerci troppo male. Inoltre, mi sembra di capire che teme di non incontrare mai più nella sua vita un persona che la faccia stare cosi bene come ci racconta: anche questo pensiero, in un momento così carico dal punto di vista emotivo, è normale. Purtroppo non è possibile dare direttamente dei consigli su cosa fare, con chi stare, chi lasciare. È possibile però ricordarle che a volte siamo chiamati a fare scelte che inizialmente non ci sembrano razionali, e che quindi sono molto più difficili di altre. Si ricordi solo che la cosa importante è stare bene con se stessi, poiché questa è la prerogativa per star bene insieme agli altri: da cio si può capire come sia importante ascoltare se stessi e come si sta all'interno di una relazione, piuttosto che preoccuparsi di come starebbe l'altro, o di come sarebbe se l'altro non si rivelasse poi la persona giusta. (Che sono comunque pensieri importanti all'interno di una relazione, ma che non ci consentono direttamente di sperimentare la felicità personale)

Oggi siamo andati a Venezia per cambiare un po' aria anche se era da un po' che ci volevo andare ma alla fine per una cosa o l'altra non ci siamo più andati (come si dice? Gli uomin sono predatori) e bho non riesco a capire se sto ancora bene o no con lui. Se fosse solo per il fatto che mi sono presa male ad aver scritto a quel ragazzo?! In 3 anni non ho mai fatto nulla di ciò cioè finché dico 'wow che bel ragazzo' ma poi si ferma lì non ci sono pensieri..
Una cosa che sapevo già dall'inizio ma non pensavo potesse pesarmi è il fatto che ancora non conosco i genitori del mio ragazzo essendo di un'altra religione non mi vogliono conoscere per il momento. Conosco 2 suoi fratelli, 1 sorella e il cognato ma lui è sempre a casa mia con la mia famiglia il mi sento un estranea anche perché ho notato che mi dice piccole bugie innocenti o non mi dice quando c'è una festa in famiglia o cose così forse perché si vergogna, ma io gli ho sempre detto che non ho nessun tipo di problema ancora non ho mangiato nessuno..
Vabbè sorvoliamo..
La mia freddezza da dove arriva? Faccio fatica a baciarlo..

Sono domande che richiedono approfondimenti. Farei la parte del mago se dicessi il perché lei è fredda. Forse le bugie del ragazzo sono dette per non farla sentire esclusa da eventuali festeggiamenti in famiglia, visto che come dice lei, ancora non ha avuto modo di conoscerli. Provo a parlarne direttamente con lui, di questo e di tutto il resto. Visto che sono problemi che riguardano lei all'interno della coppia, è giusto condividerli con il suo partner.

Ovviamente ne abbiamo parlato soprattutto in questo periodo che probabilmente non abbiamo mai parlato così tanto (le cose che ho scritto sono comunque argomenti detti e stra detti nel tempo, non sono novità).
Sono confusa davvero, non riesco a capire proprio cosa voglio! Cosa devo fare..

Si dia tempo di riorganizzare i suoi sentimenti, ponendosi leinstessa al centro di ogni questione.