Malessere adolescente
Buongiorno sono la madre di una ragazzina di 12 anni..sono preoccupata per lei perché è caratterialmente chiusa..si distingue per i risultati scolastici, che sono ottimi, ed è quindi molto contenta quando in famiglia o a scuola le fanno i complimenti per il profitto..ma nn sa socializzare..si sente sfruttata da alcuni compagni perché è brava e si vogliono mettere vicino a lei solo per copiare..si sente brutta e grassa, e nn lo è in realtà, dice che le altre sono tutte più belle di lei..io credo che in realtà sia l'atteggiamento che ha a nn attirare particolari simpatie..resta una ragazzina fredda, mentre in realtà ha un 'interiorità molto marcata, e manca un po' di empatia..Non so come spiegare..Non si fa conoscere e non si mette in condizione di conoscere gli altri oltre la superficie..piange spesso disperatamente commiserandosi per essere brutta e antipatica..Non so come aiutarla..è come se si attaccasse all'infanzia per Non crescere, perché non è una ragazzina che si prende delle responsabilità, ma allo stesso tempo questo nn le basti più..ho paura che possa deprimersi...io non minimizzo le sue emozioni quando ne parliamo ..so che sono importanti per lei in questo momento..ma come posso fare per farla sentire meglio? Dovrei portarla da uno psicologo?
[#1]
Gentile utente,
Le sue preoccupazioni trovano fondamento nell' attenta descrizione che fa di sua figlia.
Si! Sua figlia potrebbe trarre giovamento da un percorso di sostegno psicologico. Per evitare che gli atteggiamenti da lei menzionati possano essere mantenuti nel tempo condizionando ulterioriormente le relazioni in una fase così delicata e complessa della sua vita.
Qualcosa nell'autostima, nell'immagine che sua figlia ha di sé e nella regolazione delle emozioni merita attenzione. Probabilmente si tratta di impasse che possono accadere nella vita di un preadolescente. Ma se tale condizione non cambia spontaneamente e tende a peggiorare è il caso di fornirle un supporto.
Spero di essere stata di aiuto
Saluti
Le sue preoccupazioni trovano fondamento nell' attenta descrizione che fa di sua figlia.
Si! Sua figlia potrebbe trarre giovamento da un percorso di sostegno psicologico. Per evitare che gli atteggiamenti da lei menzionati possano essere mantenuti nel tempo condizionando ulterioriormente le relazioni in una fase così delicata e complessa della sua vita.
Qualcosa nell'autostima, nell'immagine che sua figlia ha di sé e nella regolazione delle emozioni merita attenzione. Probabilmente si tratta di impasse che possono accadere nella vita di un preadolescente. Ma se tale condizione non cambia spontaneamente e tende a peggiorare è il caso di fornirle un supporto.
Spero di essere stata di aiuto
Saluti
Dr.ssa Rosaria Nocera - Psicologo Psicoterapeuta
www.rosarianocera.it
www.facebook.com/nocera.psicoterapeutapalermo
[#2]
Ex utente
Innanzitutto grazie per la gentile risposta..Immaginavo che un aiuto potesse servire..fondamentalmente rimane una ragazzina poco sicura di sé,pur avendo mille qualità nn si mostra mai..e ha sempre paura del giudizio degli altri..ieri ha avuto uno scatto tremendo di pianto perché la dentista le ha detto che tra un paio di mesi dovrà mettere l'apparecchio con le placche..quindi visibile! È molto intelligente e spesso si annoia perché nn esce molto..anzi esce pochissimo e solo se sono io a ' costringerla' diciamo..io lo vedo che è insofferente...che figura professionale dovrei cercare? Uno psicologo classico? E come affrontare con lei il discorso?
[#3]
Preferibilmente uno psicologo o psicoterapeuta infantile, con esperienza con soggetti di questa età. Con sua figlia può parlare apertamente, semplicemente, mostrando preoccupazione per il suo stato d'animo e spiegandole che uno psicologo la può aiutare a gestire meglio le relazioni con i compagni.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1k visite dal 21/09/2018.
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