Dermatillomania

Gentili Dottori,
sono anni che senza sapere di avere una malattia chiamata dermatillomania, mi distruggo i piedi a sangue e tolto le croste che si formano in testa. Il mio compagno accortosi di questo comportamento solo di recente, ha fatto una ricerca e mi ha detto di questa malattia. Vuole che vada da un medico ma io non voglio. Sto cercando di smettere da quando ho fatto una ricerca ed ho visto che non sono l'unica a farlo.
Cosa devo fare? cerco di smettere ma poi non ci riesco.
Grazie
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Dr.ssa Erika Salonia Psicologo 111 7
Gentile utente,
come ha constatato lei stessa, dalle sue ricerche, non è l'unica ad avere un simile fastidio e questo già, di per sé, l'avrà rassicurata.
Spesso si crede di essere soli, di non poter essere compresi da nessuno e si tende a nascondersi per il timore di essere giudicati anormali, quando, nella realtà, ci sono tante persone che condividono le stesse nostre esperienze.
Non abbia, perciò, timore di rivolgersi a un medico per affrontare il suo disagio, escludere eventuali cause organiche e seguire i consigli che le darà per affrontare la sua situazione.
Cordiali saluti

Dr.ssa Erika Salonia (Psicologa)
erikasalonia@medicitalia.it

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598

Gentile utente,

ha fatto bene a postare nell'area psicologica, considerato che il disturbo che La affligge è un "disturbo da escoriazione" compreso nel DSM-5.

Il disturbo:
la DERMATILLOMANIA consiste nello stuzzicamento ripetuto della pelle, fino a produrre vere e proprie lesioni cutanee;
attenzione: per essere diagnosticato come vero e proprio disturbo, tale comportamento deve essere (stato) oggetto di ripetuti tentativi di ridurlo o di interromperlo, ma con esiti nulli, come quando Lei dice: "...cerco di smettere ma poi non ci riesco".

Attualmente la dermatillomania è inclusa tra i "Disturbi dello Spettro Ossessivo-Compulsivo" del DSM-5.

Per tornare a Lei:
una visita medica Le servirà a lenire gli esiti delle
escoriazioni da se stessa provocate sul proprio corpo, e al contempo a verificare che non esistano cause organiche come prurito ecc.
Ma, passo ben più importante, occorrerà rivolgersi di persona ad un nostro/a Collega che sia anche Psicoterapeuta (importante!)
- per una diagnosi psicologica (on line non è possibile)
- e una eventuale psicoterapia specifica, se ritenuta necessaria sulla base della diagnosi che verrà formulata di persona.

Saluti cordiali.
dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/