Bassa Autostima e rimuginare

Buonasera, ho un problema che mi affligge da quando sono adolescente e che ieri, dopo molto tempo, si è riacuito. Fin da quando ero piccola ho sempre avuto delle labbra importanti, molto simili a quelle delle popolazioni africane, per cui i miei compagni mi prendevano in giro con varie smorfie. Crescendo credevo di aver superato questa cosa, arrivando persino ad apprezzarle visto la moda, fino ad ieri...mi trovavo ad un pranzo in un ristorante frequentato da famiglie con mio figlio e il mio compagno. Fisso lo sguardo per un secondo verso la vetrata e vedo un uomo di bell’aspetto insieme alla moglie e a due figli adolescenti (i genitori avranno avuto sui 45 anni). Continuò a mangiare e poi qualcosa attira la mia attenzione: lui dice a lei che la mia bocca appariva uguale al back di una tipologia di macachi e lei dopo aver fatto il verso delle “labbra a canotto”, si gira a fissarmi ridendomi in faccia come una pazza, in maniera spudorata nonostante la fissassi.
Dopo moltissimi anni ero riuscita a mettere un rossetto fucsia, niente di fluì, niente di volgare, evidentemente per loro era “troppo”.
Non ho detto nulla al mio compagno, perché sapevo sarebbe corso lì a litigare e senza prove rischiavamo solo di essere buttati fuori, ma dentro mi sono sentita morire.
Mi sono tornati in mente anni di bullismo è una volta tornata a casa ho buttato tutti i rossetti.
Perché non si può uscire e stare bene con se stessi? Non voglio ricorrere alla chirurgia, ho fatto un duro lavoro su me stessa per accettarmi e basta la presa in giro di due cretini che dovrebbero essere adulti e dare l’esempuò ai figli per rovinare tutto.
Ora sono giorni che rimugino...”potevo alzarmi e chiedere loro cosa c’è di tanto divertente, mandarli a quel paese, fare loro il gesto dell’ombrello...”, non ho fatto nulla e mi sento una codarda. Come posso affrontare cose simili in futuro uscendone al meglio?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"Ora sono giorni che rimugino...”potevo alzarmi e chiedere loro cosa c’è di tanto divertente, mandarli a quel paese, fare loro il gesto dell’ombrello...”, non ho fatto nulla e mi sento una codarda. Come posso affrontare cose simili in futuro uscendone al meglio?"

Gentile Utente,

intanto ha fatto benissimo ad ignorare: è il vero disprezzo che può manifestare a queste persone.

Però non è questa la soluzione. Se Lei sta bene con se stessa, come mai un commento, per quanto eccessivo o fuori luogo, ha il potere di turbarla in questo modo?

Oppure le Sue labbra sono ancora un problema per Lei oggi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Bullismo

Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).

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