Incontentabile
Buongiorno.
Vi scrivo perché mi sento incontentabile a livello sentimentale e questo ora mi sta dando dei problemi.
Ho avuto un uomo, quello storico, che ora idealizzo. Ho faticato un anno per averlo, lui si era creato una sorta di corazza a causa di storie andate male in precedenza..quando finalmente l'ho conquistato, è andato tutto bene per anno, il più bello della mia vita, sentivo di essere la persona più fortunata del mondo..poi è successo qualcosa. Forse nella mia testa, non ricordo neanche..forse la routine, forse un normalissimo "assestamento" che fa scemare un po' la passione..insomma, un uomo, che neanche mi piaceva, mi ha fatto sentire talmente desiderata che ho iniziato una stupida relazione con lui di nascosto. Il mio lui l'ha scoperto e mi ha lasciata, giustamente. E io ho sofferto per due anni, mi sentivo morire, non ci potevo credere che fosse finita,.lui era l'anima gemella..e allora perché mi sono comportata così?
Poi ho trovato un uomo con cui sono stata due anni. Lui mi dava certezze, stabilità, ci sarebbe stato per sempre, lo so. Ma era poco interessante, poco curioso, parlava poco e ridevamo poco..facevo continui paragoni con il mio ex.. E così, 'l'ho lasciato.. Ora ho un uomo da 3 mesi. Siamo partiti in quarta. All'inizio ci saremmo sposati, subito. Voleva che andassi a vivere con lui subito.. Io voglio un amore così. Voglio che lui sia tutto, un amore totalizzante, sentirmi amata e desiderata, ridere, dimostrazioni di affetto continue, contatto fisico, voglio che ci basti la nostra compagnia reciproca per essere felici anche se dovessimo trovarci isolati per sempre. Lui era così...ma poi si è accorto di aver corso troppo, ha mollato tutto per me, ex fidanzata compresa. Ora abbiamo deciso di rallentare..dice che sono quella giusta per lui, ma abbiamo fatto troppo presto. Ed in effetti ci saremmo davvero sposati dopo un mese! Ed è assurdo, ma era bellissimo. Ora non riesco più ad accontentarmi.. Abbiamo un rapporto normale per due che si conoscono da 3 mesi, ci sentiamo tutti i giorni, ci vediamo 3 volte alla settimana, lui dice che è una storia seria per lui. Però non mi dice più "ti amo" se non glielo dico prima io, non è più "esisti solo tu per me". È razionalmente giùsto così, non bisogna annullarsi per stare con qualcuno..Ma perché non riesco ad essere contenta? Perché voglio tutto è subito? Ho avuto 2 uomini che mi amavano davvero e li ho persi. Sento che non riuscirò mai a tenermi nessuno perché mi faccio troppi problemi. Inoltre ogni uomo che mi piaccia un po' e che mi faccia una avance, penso "e se non ci sto e poi fosse lui quello giusto??"
Sono incontentabile e scappo dalle situazioni normali e stabili e poi mi lamento che non ho ancora una famiglia a 30 anni e mi sento sola, e odio la solitudine.
Vi scrivo perché mi sento incontentabile a livello sentimentale e questo ora mi sta dando dei problemi.
Ho avuto un uomo, quello storico, che ora idealizzo. Ho faticato un anno per averlo, lui si era creato una sorta di corazza a causa di storie andate male in precedenza..quando finalmente l'ho conquistato, è andato tutto bene per anno, il più bello della mia vita, sentivo di essere la persona più fortunata del mondo..poi è successo qualcosa. Forse nella mia testa, non ricordo neanche..forse la routine, forse un normalissimo "assestamento" che fa scemare un po' la passione..insomma, un uomo, che neanche mi piaceva, mi ha fatto sentire talmente desiderata che ho iniziato una stupida relazione con lui di nascosto. Il mio lui l'ha scoperto e mi ha lasciata, giustamente. E io ho sofferto per due anni, mi sentivo morire, non ci potevo credere che fosse finita,.lui era l'anima gemella..e allora perché mi sono comportata così?
Poi ho trovato un uomo con cui sono stata due anni. Lui mi dava certezze, stabilità, ci sarebbe stato per sempre, lo so. Ma era poco interessante, poco curioso, parlava poco e ridevamo poco..facevo continui paragoni con il mio ex.. E così, 'l'ho lasciato.. Ora ho un uomo da 3 mesi. Siamo partiti in quarta. All'inizio ci saremmo sposati, subito. Voleva che andassi a vivere con lui subito.. Io voglio un amore così. Voglio che lui sia tutto, un amore totalizzante, sentirmi amata e desiderata, ridere, dimostrazioni di affetto continue, contatto fisico, voglio che ci basti la nostra compagnia reciproca per essere felici anche se dovessimo trovarci isolati per sempre. Lui era così...ma poi si è accorto di aver corso troppo, ha mollato tutto per me, ex fidanzata compresa. Ora abbiamo deciso di rallentare..dice che sono quella giusta per lui, ma abbiamo fatto troppo presto. Ed in effetti ci saremmo davvero sposati dopo un mese! Ed è assurdo, ma era bellissimo. Ora non riesco più ad accontentarmi.. Abbiamo un rapporto normale per due che si conoscono da 3 mesi, ci sentiamo tutti i giorni, ci vediamo 3 volte alla settimana, lui dice che è una storia seria per lui. Però non mi dice più "ti amo" se non glielo dico prima io, non è più "esisti solo tu per me". È razionalmente giùsto così, non bisogna annullarsi per stare con qualcuno..Ma perché non riesco ad essere contenta? Perché voglio tutto è subito? Ho avuto 2 uomini che mi amavano davvero e li ho persi. Sento che non riuscirò mai a tenermi nessuno perché mi faccio troppi problemi. Inoltre ogni uomo che mi piaccia un po' e che mi faccia una avance, penso "e se non ci sto e poi fosse lui quello giusto??"
Sono incontentabile e scappo dalle situazioni normali e stabili e poi mi lamento che non ho ancora una famiglia a 30 anni e mi sento sola, e odio la solitudine.
[#1]
Gentile Utente,
Lei pone delle buone domande che però possono trovare risposta solo in una psicoterapia, non in un consulto on line.
In effetti, l'essere incontentabile, il timore di poter perdersi qualcosa rifiutando le avances di qualcuno, voler sentire una felicità fuori dal comune fanno pensare che ci sia qualcosa di cui discutere con uno psicoterapeuta.
Se ci pensa bene, ci sentiamo felici per pochi minuti nella giornata, non in continuazione e non bisogna nella maniera più assoluta annullarsi per qualcuno. Altrimenti il rischio, una volta che la persona amata e per la quale ci si annulla non è presente, è quello di sentirsi soli e disperati.
A mio avviso un percorso mirato a trovare queste risposte e soprattutto una stabilità in una relazione sana sono consigliati.
Cordiali saluti,
Lei pone delle buone domande che però possono trovare risposta solo in una psicoterapia, non in un consulto on line.
In effetti, l'essere incontentabile, il timore di poter perdersi qualcosa rifiutando le avances di qualcuno, voler sentire una felicità fuori dal comune fanno pensare che ci sia qualcosa di cui discutere con uno psicoterapeuta.
Se ci pensa bene, ci sentiamo felici per pochi minuti nella giornata, non in continuazione e non bisogna nella maniera più assoluta annullarsi per qualcuno. Altrimenti il rischio, una volta che la persona amata e per la quale ci si annulla non è presente, è quello di sentirsi soli e disperati.
A mio avviso un percorso mirato a trovare queste risposte e soprattutto una stabilità in una relazione sana sono consigliati.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Lei ha ragione, sono perfettamente d'accordo, eppure non riesco a scrollarmi di dosso questa sensazione.
Sono consapevole che starei molto meglio se riuscissi ad apprezzare quello che ho, che peraltro non era poco. E non lo è neanche adesso...ma ho sempre questa sensazione che vorrei di più. Che mi corteggiasse di più, che mi portasse in un posto diverso ogni domenica a fare una gita, che volesse ancora che mi trasferissi a casa sua, anche se sarebbe inopportuno dopo soli 3 mesi.
Ho sempre la sensazione che esista qualcosa di più, ma chi troppo vuole nulla stringe..
E' estremamente frustrante. Tra l'altro nella vita di tutti i giorni sono estremamente solare e sorridente, tutti mi dicono continuamente "che bello, tu sei sempre felice"
E invece ho questo perenne senso di insoddisfazione dentro.
Grazie per la Sua risposta, penserò ad una psicoterapia.
Sono consapevole che starei molto meglio se riuscissi ad apprezzare quello che ho, che peraltro non era poco. E non lo è neanche adesso...ma ho sempre questa sensazione che vorrei di più. Che mi corteggiasse di più, che mi portasse in un posto diverso ogni domenica a fare una gita, che volesse ancora che mi trasferissi a casa sua, anche se sarebbe inopportuno dopo soli 3 mesi.
Ho sempre la sensazione che esista qualcosa di più, ma chi troppo vuole nulla stringe..
E' estremamente frustrante. Tra l'altro nella vita di tutti i giorni sono estremamente solare e sorridente, tutti mi dicono continuamente "che bello, tu sei sempre felice"
E invece ho questo perenne senso di insoddisfazione dentro.
Grazie per la Sua risposta, penserò ad una psicoterapia.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 11/09/2018.
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