Disturbo d'ansia da 10 anni
Gentili dottori,
Sono 10 anni che soffro di un disturbo d'ansia generalizzato con attacchi di panico..sono in cura farmacologica da 10 anni,ho cambiato molti farmaci ma poi sono sempre ricaduto e ogni volta è stato sempre peggio..oggi sono arrivato al punto che mi fa paura perfino uscire di casa e ho sempre un'ansia che non mi lascia più..ho fatto 4 mesi di psicoterapia poi ho deciso di abbandonare quando il mio dottore mi disse che con questo disturbo o malattia ci devo coinvivere a vita..mi sono crollate tutte le speranze che avevo ..ora mi sento un morto che cammina..com'è possibile che devo stare a vita con questo senso d'ansia che tra l'altro si manifesta con somatizzazioni organiche..veramente non ho speranza?
Sono 10 anni che soffro di un disturbo d'ansia generalizzato con attacchi di panico..sono in cura farmacologica da 10 anni,ho cambiato molti farmaci ma poi sono sempre ricaduto e ogni volta è stato sempre peggio..oggi sono arrivato al punto che mi fa paura perfino uscire di casa e ho sempre un'ansia che non mi lascia più..ho fatto 4 mesi di psicoterapia poi ho deciso di abbandonare quando il mio dottore mi disse che con questo disturbo o malattia ci devo coinvivere a vita..mi sono crollate tutte le speranze che avevo ..ora mi sento un morto che cammina..com'è possibile che devo stare a vita con questo senso d'ansia che tra l'altro si manifesta con somatizzazioni organiche..veramente non ho speranza?
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Gentile Utente Medicitalia,
non conosco la sua situazione nello specifico ma ciò che il collegaprobabilmente intendeva è che nel momento in cui lei "decide di dover convivere con il suo stato d'ansia", sarà già a metà strada dal sentirsi troppo ansioso. E' un peccato che lei abbia interrotto il percorso, Le consiglio vivamente, quando si sentirà pronto, di intraprenderlo nuovamente e andare avanti fino in fondo in accordo con il suo terapeuta.
non conosco la sua situazione nello specifico ma ciò che il collegaprobabilmente intendeva è che nel momento in cui lei "decide di dover convivere con il suo stato d'ansia", sarà già a metà strada dal sentirsi troppo ansioso. E' un peccato che lei abbia interrotto il percorso, Le consiglio vivamente, quando si sentirà pronto, di intraprenderlo nuovamente e andare avanti fino in fondo in accordo con il suo terapeuta.
Dr.ssa Delia Guagnano, Ph.D.
[#3]
Gentile Utente Medicitalia,
non posso darle certezze assolute perché non conosco la sua situazione specifica.
Tuttavia, se non fa niente per gestirlo è molto probabile che se lo porti a vita. Se invece cerca di gestirlo, inizialmente imparerà a prevenirlo e riducendone la frequenza, nel tempo potrebbe divenire solo un ricordo.
Cordialmente
Delia Guagnano
non posso darle certezze assolute perché non conosco la sua situazione specifica.
Tuttavia, se non fa niente per gestirlo è molto probabile che se lo porti a vita. Se invece cerca di gestirlo, inizialmente imparerà a prevenirlo e riducendone la frequenza, nel tempo potrebbe divenire solo un ricordo.
Cordialmente
Delia Guagnano
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 10/09/2018.
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