Coppia
Salve dottoressa,
sono una ragazza di quasi 18 anni.
Ho una relazione stabile da un anno con un ragazzo che vive a 800 e passa km da me. E' sempre andato tutto come una favola fra noi due, ci amiamo tantissimo e ci vediamo molto spesso. Al contrario mio, vive in un grande paese con tantissimi giovani e di fatto ha molti amici con cui divertirsi, mentre io abito in un paesino dove non c'è nulla da fare e ci si annoia facilmente….
Ora che è finita l'estate sto avendo un vero e proprio periodo di crisi: nel giro di un anno ho perso tutte le amicizie strette che avevo, l’ultima proprio qualche giorno fa, la mia migliore amica con la quale mi vedevo tutti i giorni, con cui ho litigato pesantemente e chiuso definitivamente.
Io mi sentivo sola e distrutta dopo 3 mesi passati con il mio ragazzo giorno e notte, in più ho perso le mie amiche più care (la quale una praticamente mi odia senza che io le abbia fatto niente), svegliarsi la mattina per me è diventato un incubo. Non so più con chi uscire, a chi scrivere…
Così che sono caduta in una sorta di depressione, mi è passato l'appetito, sono acida con tutti, mi viene sempre da piangere costantemente. Sono disperata.
Lui, giustamente, si sta godendo questi ultimi giorni d'estate prima di iniziare la quinta superiore e io nel vedere le sue foto o i video mentre si diverte muoio dentro. Ma io gli voglio un bene dell'anima e vorrei tantissimo essere felice per lui, ma non riesco. Forse perchè io vorrei vivere lì, avere i suoi amici, i suoi talenti...Questa cosa dell’”invidia” ci sta distruggendo come coppia perché io mi innervosisco subito anche se non vorrei e di conseguenza litighiamo. Non riesco ad essere felice per lui. Come posso fare? Lo amo da impazzire. E se perdessi anche lui sarei veramente disperata. E’ l’unica mia ancora di salvezza in questo periodo, e, anche se lontano, mi basta sapere che c’è…
Sto scrivendo a tutti i miei "amici" (che poi sono conoscenti) per uscire e non pensarci, cercare di sfogarmi ma, anche quando esco con loro e sto bene mi viene in mente che in realtà io non mi sto divertendo ma mi sto obbligando a divertirmi. Tutti i ragazzi della mia età hanno già le loro compagnie di amici da anni e anni, quelle poche amiche d’infanzia a cui sono molto legata stanno tutti i giorni col fidanzato.
Odio la mia città, le persone della mia città, la mia scuola, odio tutto!!! Voglio andarmene!
Dovrei trovarmi nuove amicizie? Come faccio per il problema con il mio ragazzo? Ho pensato di iscrivermi in palestra o trovarmi un hobby ma da sola non riesco, da sola non sono mai stata in vita mia e proprio non ci so stare. Ultimamente, da quando sono fidanzata, c’è da dire che ho perso molto l’autostima in me stessa e appena una cosa non mi viene mi sale una crisi e impazzisco. Sono invidiosa anche dei bambinetti che giocano in compagnia e ridono e scherzano…Fino a un paio di anni fa ero l’opposto, avevo un sacco di amici… Cosa mi sta succedendo? Sono io il problema?
Grazie per l’attenzione
sono una ragazza di quasi 18 anni.
Ho una relazione stabile da un anno con un ragazzo che vive a 800 e passa km da me. E' sempre andato tutto come una favola fra noi due, ci amiamo tantissimo e ci vediamo molto spesso. Al contrario mio, vive in un grande paese con tantissimi giovani e di fatto ha molti amici con cui divertirsi, mentre io abito in un paesino dove non c'è nulla da fare e ci si annoia facilmente….
Ora che è finita l'estate sto avendo un vero e proprio periodo di crisi: nel giro di un anno ho perso tutte le amicizie strette che avevo, l’ultima proprio qualche giorno fa, la mia migliore amica con la quale mi vedevo tutti i giorni, con cui ho litigato pesantemente e chiuso definitivamente.
Io mi sentivo sola e distrutta dopo 3 mesi passati con il mio ragazzo giorno e notte, in più ho perso le mie amiche più care (la quale una praticamente mi odia senza che io le abbia fatto niente), svegliarsi la mattina per me è diventato un incubo. Non so più con chi uscire, a chi scrivere…
Così che sono caduta in una sorta di depressione, mi è passato l'appetito, sono acida con tutti, mi viene sempre da piangere costantemente. Sono disperata.
Lui, giustamente, si sta godendo questi ultimi giorni d'estate prima di iniziare la quinta superiore e io nel vedere le sue foto o i video mentre si diverte muoio dentro. Ma io gli voglio un bene dell'anima e vorrei tantissimo essere felice per lui, ma non riesco. Forse perchè io vorrei vivere lì, avere i suoi amici, i suoi talenti...Questa cosa dell’”invidia” ci sta distruggendo come coppia perché io mi innervosisco subito anche se non vorrei e di conseguenza litighiamo. Non riesco ad essere felice per lui. Come posso fare? Lo amo da impazzire. E se perdessi anche lui sarei veramente disperata. E’ l’unica mia ancora di salvezza in questo periodo, e, anche se lontano, mi basta sapere che c’è…
Sto scrivendo a tutti i miei "amici" (che poi sono conoscenti) per uscire e non pensarci, cercare di sfogarmi ma, anche quando esco con loro e sto bene mi viene in mente che in realtà io non mi sto divertendo ma mi sto obbligando a divertirmi. Tutti i ragazzi della mia età hanno già le loro compagnie di amici da anni e anni, quelle poche amiche d’infanzia a cui sono molto legata stanno tutti i giorni col fidanzato.
Odio la mia città, le persone della mia città, la mia scuola, odio tutto!!! Voglio andarmene!
Dovrei trovarmi nuove amicizie? Come faccio per il problema con il mio ragazzo? Ho pensato di iscrivermi in palestra o trovarmi un hobby ma da sola non riesco, da sola non sono mai stata in vita mia e proprio non ci so stare. Ultimamente, da quando sono fidanzata, c’è da dire che ho perso molto l’autostima in me stessa e appena una cosa non mi viene mi sale una crisi e impazzisco. Sono invidiosa anche dei bambinetti che giocano in compagnia e ridono e scherzano…Fino a un paio di anni fa ero l’opposto, avevo un sacco di amici… Cosa mi sta succedendo? Sono io il problema?
Grazie per l’attenzione
[#1]
Cara ragazza,
Vorremmo veramente aiutarTi,
ma un consulto online non può certamente risolvere i Tuoi malesseri.
Anzi, al contrario può darTi l'illusione di esserti affidata a qualcuno, quando online ciò non può avvenire.
Per questi ed altri motivi il presente servizio di "Consulti" è riservato alle persone maggiorenni.
Non perché i minorenni non ne abbiano bisogno,
quanto perché è indispensabile un ascolto di persona;
ad esempio presso la Psicologa/o dello "Spazio Giovani" del Consultorio della Tua città, dove potrai recarTi in autonomia.
Ciao
Carla Maria Brunialti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 07/09/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.