Tradimento: accettarlo e andare avanti oppure no ?

È il 5o consulto che richiedo in materia di relazione di coppia. Mi è stato richiesto di confrontarmi con uno specialista di persona, e tengo a precisare che è una cosa che farò quando potrò a livello finanziario... Ma per il momento mi basterebbe almeno un consulto online (un po' come se fosse un sedativo) e sta volta credo di averne più bisogno delle precedenti...

In anzi tutto salve a tutti gli specialisti, sono un ragazzo di 23 anni e sto con la mia ragazza di 20 da quasi 1 anno. Tra di noi è andato sempre tutto bene, l'intesa c'è sempre stata, le risate, gli obbiettivi comuni, l'amore, la passione e la comunicazione in altrettanto modo.
Quando però lei inizio esattamente un mese fa a lavorare in un bar cominciarono...
Io non fui geloso inizialmente ma al contrario felice che lei avesse iniziato a lavorare, ma le "regole" che il suo capo le impose furono davvero pesanti da smaltire.
Lui gli disse che io in quanto moroso non avrei potuto andarla a trovare al bar così da non allontanare i clienti maschi che entravano a provarci.
Fu molto difficile da smaltire questa cosa,ma acconsentì per per non interferire con la vita di lei. Questo purtroppo creò litigi ed incomprensioni in quanto io sentivo che lei si stava allontanando e lei continuava a sostenere che io mi facessi solo pare.
Qui la svolta...
Settimana scorsa andiamo in vacanza assieme, mentre lei dorme vedo lo schermo del suo telefono illuminarsi con la notifica di un messaggio un po' ambiguo da parte di un uomo..
Io, probabilmente sbagliando, apro la conversazione... Ed è così che scopro che lei da 2 settimane mi stava tradendo con un tizio nonostante mi dava del paranoico.
Abbiamo litigato e lei subito si è messa sulla difensiva piangendo, dicendo che era stato solo uno sbaglio e che amava solo me..
Dopo aver parlato sella cosa è averle fatto capire la cazzata che aveva fatto,lei chiamò davanti a me il tizio e chiuse con lui la relazione dicendo che preferiva me... come se non bastasse a ritorno della vacanza ha voluto vederlo per chiudere in modo definitivo la cosa.
Ora però mi sento strano... il mio amore per lei mi induce a volerle dare una seconda possibilità (in quanto lei stessa dice di essere disposta a fare tutto il necessario per averla) è a volte sono sicuro di volerlo fare... Ma mi capita da qualche giorno ormai che, in vari momenti della giornata io stia male pensando a quello che mi ha fatto, come se non riuscissi a perdonarla.

Ora sarebbe meglio per me ? Perdonarla o no ? Se volessi perdonarla come dovrei fare ? Ci sto davvero male per questa situazione. Spero che possiate cortesemente rispondermi.
Sono aperto a qualsiasi domanda in merito.
Grazie a tutti.
[#1]
Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
"Mi è stato richiesto di confrontarmi con uno specialista di persona, e tengo a precisare che è una cosa che farò quando potrò a livello finanziario... Ma per il momento mi basterebbe almeno un consulto online (un po' come se fosse un sedativo) e sta volta credo di averne più bisogno delle precedenti..."


Gent.le Ragazzo,
puoi rivolgerti al Consultorio Familiare della tua ASL di appartenenza e chiedere un colloquio con uno psicologo, non è necessario passare dal medico di base per l'impegnativa.

La funzione della consulenza on line così come del colloquio con lo psicologo, non è quella di "sedare" ma, al contrario, casomai di aiutare le persone a "mettere a fuoco" il proprio vissuto al fine di metterle in condizioni di orientarsi nella direzione più aderente alle proprie esigenze.
Dato che è hai già scritto in precedenza sono certa che i miei colleghi ti hanno fornito diversi spunti che potrai approfondire nel colloquio diretto con lo psicologo.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it