Dopamina urgente..
Gentmi dottori
la mia psichiatra mi ha prescritto sereupin che prendo da 1 anno. Non voglio mettere la domanda in psichiatria perchè abitualmente chi risponde è restio a dare queste info generali che mi sembrano comunque legittime da domandare. Per essere breve io devo avere certamente una carenza di dopamina che mi porta alla depressione. Prendetelo per vero. Ora io vorrei chiedervi se qualcuno è così gentile da dirmi:
Che effetto ha sull'umore un farmaco che aumenta la Dopamina
Che effetto ha sull'umore un farmaco che aumenta la Norepinefrina
Se il sereupin è (bene o male) il farmaco che si usa di prima scelta per la serotonina qual'è quello della Dopamina? (Il brand non il principio attivo per piacere)
Non riesco più a trovare un motivo per vivere. Ma non avendo nessuna intenzione né coraggio di suicidarmi vivo in uno stato di stallo completo. Ho un pessimismo cosmico totale. Penso alla vita, alla morte e che c'è un male di fondo che governa tutto. Per vivere ad esempio siamo costretti a mangiare altre forme di vita (non per forza solo animali) e anche se riuscissimo a vivere a "elettricità" (per scherzare) Gli animali si mangerebbero comunque fra loro. Insomma vedo il male ovunque e la cosa mi svantaggia in università e con gli esami. Mi sembra che nel mondo ci sia una perversione di fondo. Nemmeno la persona più psicopatica avrebbe potuto inventare un universo in cui convivono forme di vita che si mangiano vicendevolmente è riprovevole. Io però non voglio uccidermi (a volte vorrei morire) e voglio uscirne ma l'unica cosa che sono riuscito a ottenere in psichiatria è di farmi passare da 20mg a 60mg di paroxetina. Vi prego rispondete a tutte le domande di sopra tanto senza la ricetta medica non è che posso comprarli. Per piacere
Grazie
la mia psichiatra mi ha prescritto sereupin che prendo da 1 anno. Non voglio mettere la domanda in psichiatria perchè abitualmente chi risponde è restio a dare queste info generali che mi sembrano comunque legittime da domandare. Per essere breve io devo avere certamente una carenza di dopamina che mi porta alla depressione. Prendetelo per vero. Ora io vorrei chiedervi se qualcuno è così gentile da dirmi:
Che effetto ha sull'umore un farmaco che aumenta la Dopamina
Che effetto ha sull'umore un farmaco che aumenta la Norepinefrina
Se il sereupin è (bene o male) il farmaco che si usa di prima scelta per la serotonina qual'è quello della Dopamina? (Il brand non il principio attivo per piacere)
Non riesco più a trovare un motivo per vivere. Ma non avendo nessuna intenzione né coraggio di suicidarmi vivo in uno stato di stallo completo. Ho un pessimismo cosmico totale. Penso alla vita, alla morte e che c'è un male di fondo che governa tutto. Per vivere ad esempio siamo costretti a mangiare altre forme di vita (non per forza solo animali) e anche se riuscissimo a vivere a "elettricità" (per scherzare) Gli animali si mangerebbero comunque fra loro. Insomma vedo il male ovunque e la cosa mi svantaggia in università e con gli esami. Mi sembra che nel mondo ci sia una perversione di fondo. Nemmeno la persona più psicopatica avrebbe potuto inventare un universo in cui convivono forme di vita che si mangiano vicendevolmente è riprovevole. Io però non voglio uccidermi (a volte vorrei morire) e voglio uscirne ma l'unica cosa che sono riuscito a ottenere in psichiatria è di farmi passare da 20mg a 60mg di paroxetina. Vi prego rispondete a tutte le domande di sopra tanto senza la ricetta medica non è che posso comprarli. Per piacere
Grazie
[#1]
Gentile utente,
la Sua richiesta è stata spostata da Neurologia a Psicologia.
Per la prima parte del Consulto:
noi non ci occupiamo di farmaci, se ne occupano gli Psichiatri.
Per la seconda parte:
come nei Suoi numerosi altri Consulti
Lei pone qui le tante domande,
interrogativi,
che La travagliano.
Ma il luogo più adatto è la stanza della psicoterapia,
dove di persona, in due, si possono guardare con maggiore serenità i "fantasmi" che travagliano mente ed esistenza.
Tuttavia questo glielo abbiamo già suggerito in precedenza.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
"Per essere breve io devo avere certamente una carenza di dopamina che mi porta alla depressione. "
E già iniziamo in maniera discutibile, un discorso decisamente improponibile in senso medico.
"Prendetelo per vero. " Ah, quindi noi dobbiamo ragionare su suoi concetti, non sulla medicina. Allora non le servono medici, va bene un forum di persone qualsiasi.
" e voglio uscirne ma l'unica cosa che sono riuscito a ottenere in psichiatria è di farmi passare da 20mg a 60mg di paroxetina. "
L'atteggiamento è decisamente sbagliato, non porta a risposte che le possono essere utili (questo se uno le rispondesse come lei pretende e reclama). Se invece ùd lasciasse perdere questo approccio, forse potrebbe capire più di quello che ha.
Parte del problema è chiara, ovviamente mentre la descrive pare passare dal punto di vista del disturbo stesso, come se sussistesse un problema di "bontà" irrisolto che quindi genera l'angoscia per questa sorta di tema del mangiarsi l'un l'altro o in catena.
Non sappiamo la diagnosi, e se la terapia si riduca alla paroxetina oppure no. Ma al di là di questo, è l'atteggiamento che non va.
E già iniziamo in maniera discutibile, un discorso decisamente improponibile in senso medico.
"Prendetelo per vero. " Ah, quindi noi dobbiamo ragionare su suoi concetti, non sulla medicina. Allora non le servono medici, va bene un forum di persone qualsiasi.
" e voglio uscirne ma l'unica cosa che sono riuscito a ottenere in psichiatria è di farmi passare da 20mg a 60mg di paroxetina. "
L'atteggiamento è decisamente sbagliato, non porta a risposte che le possono essere utili (questo se uno le rispondesse come lei pretende e reclama). Se invece ùd lasciasse perdere questo approccio, forse potrebbe capire più di quello che ha.
Parte del problema è chiara, ovviamente mentre la descrive pare passare dal punto di vista del disturbo stesso, come se sussistesse un problema di "bontà" irrisolto che quindi genera l'angoscia per questa sorta di tema del mangiarsi l'un l'altro o in catena.
Non sappiamo la diagnosi, e se la terapia si riduca alla paroxetina oppure no. Ma al di là di questo, è l'atteggiamento che non va.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Utente
Si però così non è giusto!! Io scrivo in neurologia dicendo che non voglio mettere la domanda in psichiatria e con particolare finezza mi viene spostata senza il mio consenso in psicologia. Vorrei sapere chi è questo demiurgo che senza preavviso sposta le domande a suo piacimento. Una volta mi è stato modificato il titolo e una volta che ho sbagliato sezione perchè ho sbagliato a cliccare la domanda non mi è stata GENTILMENTE spostata ma cancellata del tutto e ho aspettato 2 mesi per la risposta visto che non c'era mai l'email.
Comunque....partendo dalla dottoressa che ha risposto per prima. La ringrazio umanamente per essersi interessata.
Invece lei dottor Pacini cerca sempre di mischiare le carte in tavola per fare in modo che l'utente che scrive vada sistematicamente nel torto. Come fa a dire che non ho bisogno di qualcosa che aumenti la dopamina? Dopotutto la probabilità è del 50%....o sì o no. E io veramente avrei bisogno di una cura diversa (sereupin e xanax visto che lo voleva sapere). Lo sento sulla mia pelle. Eppure lei mi dice che in parole povere non devo farmi domande. Cerca di evitare di rispondere alle mie precise domande con lo stesso accanimento con cui Voldermort cercava la pietra filosofale: perchè invece non mi dice che effetto e sensazioni dà un farmaco che aumenta la dopamina e come si chiama. Pongo la domanda in neurologia e trovo in dottor Pacini anche qui. Per l'amor di Dio grazie perchè mi risponde non posso certo dire che se ne freghi....però il modo è veramente ingiusto per chi fa dei quesiti.
Spero che un neurologo o anche il dott voglia rispondere alle mie domande precise. E CHE NON MI VENGA CANCELLATO IL CONSULTO DAL SIGNORE CHE SPOSTA LE DOMANDE
Cordiali saluti
Comunque....partendo dalla dottoressa che ha risposto per prima. La ringrazio umanamente per essersi interessata.
Invece lei dottor Pacini cerca sempre di mischiare le carte in tavola per fare in modo che l'utente che scrive vada sistematicamente nel torto. Come fa a dire che non ho bisogno di qualcosa che aumenti la dopamina? Dopotutto la probabilità è del 50%....o sì o no. E io veramente avrei bisogno di una cura diversa (sereupin e xanax visto che lo voleva sapere). Lo sento sulla mia pelle. Eppure lei mi dice che in parole povere non devo farmi domande. Cerca di evitare di rispondere alle mie precise domande con lo stesso accanimento con cui Voldermort cercava la pietra filosofale: perchè invece non mi dice che effetto e sensazioni dà un farmaco che aumenta la dopamina e come si chiama. Pongo la domanda in neurologia e trovo in dottor Pacini anche qui. Per l'amor di Dio grazie perchè mi risponde non posso certo dire che se ne freghi....però il modo è veramente ingiusto per chi fa dei quesiti.
Spero che un neurologo o anche il dott voglia rispondere alle mie domande precise. E CHE NON MI VENGA CANCELLATO IL CONSULTO DAL SIGNORE CHE SPOSTA LE DOMANDE
Cordiali saluti
[#4]
Se non le piacciono le regole del sito non scriva, grazie.
Lei crede di "sapere di medicina" e invece è partito malissimo. Anche se fosse lo scopritore della dopamina, quando si tratta di chiedere un parere a un medico, funziona in un altro modo, non è Lei che dirige il problema decidendo come se ne deve parlare, cosa le si deve rispondere, etc.
Io dico per Lei. Se le interessa sapere qualcosa di utile sul suo problema cambi sistema. A queste domande non c'è una risposta, sono poste male, sconclusionate, mancano di presupposti corretti.
Se cerca di parlare di dopamina forse al bar può fare discorsi di quel tipo, non qui.
Lei crede di "sapere di medicina" e invece è partito malissimo. Anche se fosse lo scopritore della dopamina, quando si tratta di chiedere un parere a un medico, funziona in un altro modo, non è Lei che dirige il problema decidendo come se ne deve parlare, cosa le si deve rispondere, etc.
Io dico per Lei. Se le interessa sapere qualcosa di utile sul suo problema cambi sistema. A queste domande non c'è una risposta, sono poste male, sconclusionate, mancano di presupposti corretti.
Se cerca di parlare di dopamina forse al bar può fare discorsi di quel tipo, non qui.
[#5]
Gentile Utente
prima di chiedere un nuovo consulto la invitiamo a leggere attentamente le linee guida del sito
Cordiali saluti
staff@medicitalia.it
prima di chiedere un nuovo consulto la invitiamo a leggere attentamente le linee guida del sito
Cordiali saluti
staff@medicitalia.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 29/08/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.