mi sono innamorato della psicologa, mi dichiaro, la dottoressa mi da il foglio di via
È successo quello che temevo. Sono andato da una psicologa da circa 6 mesi. La dottoressa è carina, piccola, minuta, giovane anche se sentimentalmente sarà una str..za. Fin dalle prime sedute, invaghito dalla sua bellezza, mi ripetevo che pure se fosse, é la ragazza impossibile, non può mai esistere una relazione tra una psicologa ed un suo paziente ( e se pure esistesse un rapporto del genere sarebbe un rapporto malato) : è inutile anche sognare. Ho sempre fatto questo ragionamento piu volte, purtroppo durante l'ultima seduta é successo l'irreparabile: verso la fine della seduta dico alla dottoressa siete molto bella e mi sono innamorato di voi. La dottoressa in un primo momento ha mostrato un po' di imbarazzo poi mi ha dato il colpo di grazia. Ha incominciato a dire non sono il suo tipo, per assurdo insieme saremmo come il gigante (io) e la bambina (psicologa) e la cosa mi darebbe molto fastidio, mi elenca una serie di miei difetti fisici e poi mi dice ( la cosa mi ha fatto molto molto male) io cerco un uomo bello, sicuro di se e dotato di autostima. Poi mi dice, vista la situazione creatasi, per il suo bene, non possiamo proseguire la terapia altrimenti sarebbero tempo e soldi persi, mi da il nominativo di un collega maschio molto bravo che mi può prendere in cura e mi da la buona fortuna. In cinque minuti é come se avessi perso tutto, 6 mesi di terapia buttati, vanificati quei frammenti di miglioramento, è aumentata la depressione, frustrazione, sono ricomparsi gli attacchi di panico, solitudine. Mi sentivo solo e abbandonato come un cane sull'autostrada. Purtroppo ho perso tutto, non mi resta proprio niente da queste sedute e la cosa che mi fa più male è sentirsi dire " io cerco un uomo bello, sicuro di se e dotato di autostima" quasi a dire tu non sei nessuno di queste cose e né mai lo sarai perché non si può essere quello che non si è . E la depressione se prima era un livello medio ora è diventata grave ed ho paura che la cosa mi sfugga di mano. Ho perso ogni speranza , che senso ha andare avanti, quelle parole dette da una psicologa sono state come pietre.
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(...)vista la situazione creatasi, per il suo bene, non possiamo proseguire la terapia (..)
questa è la cosa più professionale che potesse fare
(...) mi elenca una serie di miei difetti fisici e poi mi dice ( la cosa mi ha fatto molto molto male) io cerco un uomo bello, sicuro di se e dotato di autostima (..)
questa invece un po meno professionale ma, probabilmente, una difesa dall'imbarazzo. Una psicologa è anche umana.
La veda non come critica ma una reazione all'imbarazzo.
saluti
questa è la cosa più professionale che potesse fare
(...) mi elenca una serie di miei difetti fisici e poi mi dice ( la cosa mi ha fatto molto molto male) io cerco un uomo bello, sicuro di se e dotato di autostima (..)
questa invece un po meno professionale ma, probabilmente, una difesa dall'imbarazzo. Una psicologa è anche umana.
La veda non come critica ma una reazione all'imbarazzo.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
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Utente
La ringrazio dottore, ma le parole
(...) mi elenca una serie di miei difetti fisici e poi mi dice ( la cosa mi ha fatto molto molto male) io cerco un uomo bello, sicuro di se e dotato di autostima (..)
sono critiche senza giri di parole e riassumono tutti i miei problemi. Problemi che mi hanno portato con tanti sacrifici ad intraprendere la psicoterapia per poter guarire dalla depressione. A questo punto devo pensare che dalla depressione non guariro mai perché questi miei problemi resteranno irrisolvibili viste anche le critiche della psicologa. Critiche che devo pensare siano il vero pensiero della dottoressa. La dottoressa mi poteva subito dire fin dalle prime sedute che il percorso intrapreso ( che mi è costato circa 1500 euro) era inutile e come è poi risultato anche dannoso: devo rassegnarmi.
A questo punto devo dubitare della deontologia di queste figure professionali, che basta che guadagnino promettono guarigioni che sanno di essere impossibili. Grazie.
(...) mi elenca una serie di miei difetti fisici e poi mi dice ( la cosa mi ha fatto molto molto male) io cerco un uomo bello, sicuro di se e dotato di autostima (..)
sono critiche senza giri di parole e riassumono tutti i miei problemi. Problemi che mi hanno portato con tanti sacrifici ad intraprendere la psicoterapia per poter guarire dalla depressione. A questo punto devo pensare che dalla depressione non guariro mai perché questi miei problemi resteranno irrisolvibili viste anche le critiche della psicologa. Critiche che devo pensare siano il vero pensiero della dottoressa. La dottoressa mi poteva subito dire fin dalle prime sedute che il percorso intrapreso ( che mi è costato circa 1500 euro) era inutile e come è poi risultato anche dannoso: devo rassegnarmi.
A questo punto devo dubitare della deontologia di queste figure professionali, che basta che guadagnino promettono guarigioni che sanno di essere impossibili. Grazie.
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Gentile utente,
Lei è uscito dal Suo ruolo di paziente,
per fare una dichiarazione amorosa da pari a pari;
e la Collega ci è caduta,
rispondendoLe NON dal proprio ruolo,
bensì da pari a pari, da semplice ragazza.
La psicologa era giovane, Lei dice,
e dunque - aggiungo io - forse anche inesperta della gestione di situazioni simili, peraltro non infrequenti:
come mai Lei non aveva scelto una Collega con più esperienza ed età?
Le andava bene inizialmente che fosse giovane e carina
e di cui invaghirsi fin dalle prime sedute?
Ed inoltre:
la Psicologa era ANCHE Psicoterapeuta?
Anche per chi ci legge,
si tenga conto che può CURARE unicamente chi è inserito nella sezione degli Psicoterapeuti dell'Albo degli Psicologi: è importante accertarsene fin dall'inizio per assicurarsi delle competenze.
Se un percorso di psicoterapia
ex post non risulta utile
ciò avviene sempre per una serie di concause
di cui è inutile attribuire la responsabilità unicamente al terapeuta.
Non trova che anche Lei ha le proprie,
in quanto
pur consapevole di essere "Fin dalle prime sedute, invaghito dalla sua bellezza.."
ha proseguito la terapia senza rivelare nulla di ciò in seduta
se non dopo mesi?
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
Utente
Mi scusi dottoressa la ringrazio per la risposta e le rispondo qui per i lettori. La psicologa che mi ha seguito è anche psicoterapeuta, ma informandomi non mi risulta che esista un esame di stato per diventare psicoterapeuta, per diventare psicologi si. Ho letto che ci sono delle scuole private di specializzazione che alla fine di un percorso rilasciano un attestato di psicoterapeuta; quindi potenzialmente tutti i psicologi possono diventare psicoterapeuti. Purtroppo quando ho trovato il nome della dottoressa su internet non c'era la foto e nemmeno la data di nascita per vedere l'età. La prossima volta ( ma sarà difficile che ce ne sia un'altra) andrò da un dottore maschio e se non ci fosse in zona un dottore andrò da una dottoressa e alla prima seduta se vedo che è giovane e bella la pago e le dirò: scusate siete troppo bella e per il mio bene non posso proseguire le sedute.
Intanto
Io non sono un uomo bello, sicuro di se e dotato di autostima (..)... sono solo, senza una famiglia, che campo a fare......
Intanto
Io non sono un uomo bello, sicuro di se e dotato di autostima (..)... sono solo, senza una famiglia, che campo a fare......
[#5]
Per chi ci legge:
E' incluso nella "Sezione Psicoterapeuti" dell'ALBO PSICOLOGI lo Psicologo (laurea + tirocinio + superamento dell'Esame di Stato) che ha frequentato il quadriennio di una delle Scuole riconosciute dal Ministero ed ha prodotto la documentazione presso il proprio Ordine.
E dunque atto e documento ufficiale.
Mi spiace per la delusione,
anche perchè nel caso di depressione la psicoterapia risulta essenziale:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html
Se tale delusione Le rende difficile prendersi cura della Sua psiche,
potrà nel frattempo prendersi cura del Suo corpo (peso corporeo):
è un altro importante modo di prendersi cura di sè
e di lavorare indirettamente sull'autostima.
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
[#6]
Utente
Grazie comunque, ringrazio tutti , ma è difficile accettare tutto questo senza dimenticare di avere pure una malattia cardiaca degenerativa ( cardiomiopatia dilatativa) che non ha cure ed un tumore benigno al rene ( che se gli gira diventa maligno), non chiedevo molto dalla vita, solo un po' di amore e almeno un figlio sano e felice (almeno lui). Scusate ma non voglio deprimere nessun'altro, non voglio la compassione di nessuno, pensavo solo di poter aiutare qualcuno che si trovava nella mia identica situazione ma non penso di essere stato utile, pertanto non scriverò più.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 24.3k visite dal 27/08/2018.
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