Ho un caso di Amore Patologico ma non so cosa dovrei fare

Buongiorno specialisti,
Mi trovo su questo portale perché ormai, dopo aver spremuto tutti i siti/blog/forum più disperati sull'argomento, sento di aver bisogno di avere un consiglio.. Che funga più come una "rotta da seguire".
Mi trovo fidanzato con la mia ragazza da ormai 10 mesi, tra di noi è sempre andato tutto rose e fiori in quanto le uniche problematiche che ci siamo trovati davanti erano quelle più normali per una relazione, gelosia (controllata), disapprovi in specifiche situazioni, piccoli litigi stupidi ecc...
Eppure ora la situazione è cambiata.
Da 1 mese circa, sento quasi come se la nostra relazione fosse a senso unico, sento quasi come se da parte sua ci fossero mancanze (contando che non facciamo sesso da 1 mese) eppure lei sostiene che sono solo paranoie le mie, per lo più infondate.
Quando lei mi dice ciò io mi trovo sempre in una posizione di riflessione personale,dove cerco di analizzare se queste mie paranoie siano effettivamente come dice lei oppure che sia o fondate, per lo più delle volte io finisco per dare ragione per via dell'amore che provo per lei... Perché penso che quando una persona ami cerchi sempre di andare in contro al partner.
Ma poi dopo qualche giorno le paranoie mi tornano, a volte per dei suoi comportamenti (distacco quando usa il telefono, chiusura nel parlare delle nostre problematiche) altre invece semplicemente riflettendo...
Ora chiarendo, lei mi dice sempre che mi ama,che vuole stare con me e che se lei volesse lasciarmi o stare con qualcun'altro lo farebbe fin da subito senza prendermi in giro... Continua a dire che il motivo del per cui nasconde il telefono è perché 1 gli da fastidio essendo una cosa privata e 2 gli mette ansia il fatto che io cerchi sempre scuriosarci dentro.
Io non sono uno di quelli che controlla la propria morosa, lei è liberissimo di fare qualsiasi cosa davvero, ma semplicemente mi blocca il pensare che nonostante io abbia dei dubbi/pensieri/sospetti sulla nostra relazione cerchi di evitare la conversazione a volte anche facendomi capire che la infastidisce e che sono solo cose nella mia testa.
A tutti gli specialisti che avranno la pazienza di leggere, la richiesta che faccio è semplice: sono io che sbaglio? È lei che sbaglia? È un problema dovuto ad una possibile incompatibilità? Come dovrei comportarmi se ci tenessi alla relazione e volessi farla durare per vedere come va a finire ? Se fosse effettivamente solo un mio problema, come potrei risolverlo per stare bene in primis io e poi anche lei ?

Vi ringrazio. Andrea