Vena temporale dx gonfia
SONO UN RAGAZZO DI 20 ANNI E DA UN MESE STO MOLTO MALE! TUTTI I GIORNI SONO UGUALI. ALL' INIZIO HO AVUTO UN NETTO ABBASSAMENTO DELLA VISTA E HO INIZIATO A SENTIRMI SEMPRE PIU' DEBOLE. QUALCHE GIORNO DOPO MI GIRAVA LA TESTA ANCHE A RIPOSO SUL DIVANO E NON RIUSCIVO A COORDINARE I MOVIMENTI. POI HO AVUTO DOLORI OCULARI E SONO ANDATO DALL'OCULISTA IL QUALE MI HA DETTO CHE SI TRATTAVA DI UNA CONGIUNTIVITE (FORSE ALLERGICA) RISOLVIBILE CON DEI COLLIRI (ADESSO NON HO PIU' DOLORI OCULARI MA NON HO RISOLTO IL PROBLEMA). DOPO HO COMINCIATO AD AVERE DOLORI ALLE ARTICOLAZIONI E MAL DI TESTA (DOLORI ALLA TESTA IN VARI PUNTI CHE SPARIVANO DOPO POCO TEMPO). UN GIORNO HO AVUTO UN MAL DI TESTA FORTE CHE NON PASSAVA NEANCHE DOPO AVER PRESO UN ANTI-INFIAMMATORIO E I MIEI GENITORI MI HANNO PORTATO AL PRONTO SOCCORSO DOVE DOPO TAC E ESAMI DEL SANGUE MI HANNO DETTO CHE ERA TUTTO NEGATIVO. ADESSO HO ANCORA GIRAMENTI DI TESTA IN DETERMINATE SITUAZIONI MA IL MAL DI TESTA SEMBRA ESSERMI QUASI PASSATO. LA COSA CHE MI PREOCCUPA DI PIU' E' CHE NEGLI ULTIMI DUE GIORNI SI E' GONFIATA LA VENA TEMPORALE DESTRA E OGNI TANTO MI FA MALE. MI FA IMPRESSIONE PERCHE' SI GONFIA TANTO E PULSA IN DETERMINATI MOMENTI E HO MOLTA PAURA PERCHE' HO SEMPRE FATTO SPORT E NON MI E' MAI SUCCESSO. MI SEMBRA STRANO CHE PROPRIO IN UN PERIODO IN CUI STO MALE SI GONFIA QUESTA VENA. HO NOTATO ANCHE CHE MI SI TAPPA L'ORECCHIO DESTRO. SICURAMENTE NOTO ANCORA UN PEGGIORAMENTO DELLA VISTA E NOTO QUALCHE PULSAZIONE DEI MUSCOLI. IN QUESTO MESE HO FATTO DIVERSE VISITE DA DIVERSI SPECIALISTI: ENDOCRINOLOGO (NESSUN PROBLEMA ALLA TIROIDE) , CARDIOLOGO (HO FATTO ECG, ECOGRAFIA ED ECO-DOPPLER, TUTTO NEGATIVO!) E NEUROLOGO (IL QUALE DOPO UN COLLOQUIO MI HA DETTO CHE SECONDO LUI SI TRATTAVA DI ANSIA E MISURANDO IL LIVELLO D'ANSIA HA TROVATO 85 SU 100). SONO STATO DIVERSE VOLTE DAL MEDICO DI BASE IL QUALE HA CONSIGLIATO AI MIEI GENITORI DI FARMI FARE DELLE SEDUTE DI PSICOTERAPIA. I MIEI GENITORI NON VOGLIONO PIU' FARMI FARE VISITE. ORMAI CREDONO CHE IO SIA PAZZO E NON VOGLIONO PIU' SPENDERE SOLDI E TEMPO. IO SONO SEMPRE STATO ANSIOSO MA NON HO MAI AVUTO QUESTI SINTOMI QUINDI NON SONO CONVINTO CHE SI TRATTI DI ANSIA O DI DEPRESSIONE ANCHE PERCHE' NON MI SPIEGO MOLTI DI QUESTI SINTOMI. HO PAURA CHE SI TRATTI DI ARTERITE TEMPORALE O DI QUALCOSA DI PIU' GRAVE. A MIO PARERE OLTRE ALL'ANSIA C'E' ALTRO. AIUTATEMI SE POTETE, MI SENTO SEMPRE COME SE AVESSI 38 DI FEBBRE E OGNI GIORNO E' UNA SOFFERENZA CONTINUA.
[#1]
Gentile utente,
I Colleghi di Neurologia hanno spostato qui da noi il Suo Consulto,
avvalorando così quanto il Neurologo di persona Le aveva diagnosticato: si tratta ansia.
In questo caso
una visita psichiatrica per accertare l'opportunità di farmaci è opportuna,
mentre confermo l'utilità della psicoterapia.
L'abbinamento delle due vie assicura un migliore esito e più durevole nel tempo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
I Colleghi di Neurologia hanno spostato qui da noi il Suo Consulto,
avvalorando così quanto il Neurologo di persona Le aveva diagnosticato: si tratta ansia.
In questo caso
una visita psichiatrica per accertare l'opportunità di farmaci è opportuna,
mentre confermo l'utilità della psicoterapia.
L'abbinamento delle due vie assicura un migliore esito e più durevole nel tempo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6285-depressione-psicoterapia-e-piu-efficace-dei-soli-farmaci-nel-lungo-periodo.html
Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Ai suggerimenti della Collega, aggiungo che
non direi proprio che lei è “pazzo”. È evidente una costante preoccupazione per il proprio stato di salute fisica. Lei si è sottoposto ad una notevole quantità di esami medici che hanno escluso cause organiche alla sintomatologia che riferisce, tuttavia se da un lato tali indagini sono servite per escludere eziologie fisiche, dall’altro hanno assunto il ruolo di rassicurazioni. Al cospetto di un quadro psicologico verosimilmente connotato da ansia ossessiva, attenzione selettiva ai segnali fisiologici e probabile automonitoraggio costante dei sintomi stessi, le rassicurazioni servono a placare l’ansia nel momento in cui il medico emette referto di negatività ma è ben riconosciuto come:
1. ad una rassicurazione faccia seguito la ricerca di un’altra
2. Le rassicurazioni non curano l’ansia.
Es: vena “gonfia” sulla testa?
Un mio carissimo docente di specializzazione, psichiatra psicoterapeuta, usava dirci: “guardate che gli ansiosi sono molto più allenati di chi va in palestra”. Aveva pienamente ragione. Sotto stress/ansia acuta il cuore pompa sangue molto velocemente come chi svolge attività fisica ed è comune, soprattutto per chi è sottopeso che, per quanto detto, emergano nella zona temporale e per brevi periodi queste vene.
Idem per “la pulsazione muscolare”...
“NON SONO CONVINTO CHE SI TRATTI DI ANSIA O DI DEPRESSIONE ANCHE PERCHE' NON MI SPIEGO MOLTI DI QUESTI SINTOMI. HO PAURA CHE SI TRATTI DI ARTERITE TEMPORALE O DI QUALCOSA DI PIU' GRAVE. A MIO PARERE OLTRE ALL'ANSIA C'E' ALTRO.”
Legga in proposito questo articolo del Collega De Vincentiis https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
“AIUTATEMI SE POTETE, MI SENTO SEMPRE COME SE AVESSI 38 DI FEBBRE E OGNI GIORNO E' UNA SOFFERENZA CONTINUA”. Eh ci credo bene! L’ansia “allena” ma debilita! Un atleta va in ipoglicemia dopo uno sforzo fisico, lei in iperattivazione ansiosa = sofferenza.
Serve diagnosi psicologica, pazienza e complianza alla terapia psicologica mirata che verosimilmente concorderà con il collega.
Cordiali saluti
non direi proprio che lei è “pazzo”. È evidente una costante preoccupazione per il proprio stato di salute fisica. Lei si è sottoposto ad una notevole quantità di esami medici che hanno escluso cause organiche alla sintomatologia che riferisce, tuttavia se da un lato tali indagini sono servite per escludere eziologie fisiche, dall’altro hanno assunto il ruolo di rassicurazioni. Al cospetto di un quadro psicologico verosimilmente connotato da ansia ossessiva, attenzione selettiva ai segnali fisiologici e probabile automonitoraggio costante dei sintomi stessi, le rassicurazioni servono a placare l’ansia nel momento in cui il medico emette referto di negatività ma è ben riconosciuto come:
1. ad una rassicurazione faccia seguito la ricerca di un’altra
2. Le rassicurazioni non curano l’ansia.
Es: vena “gonfia” sulla testa?
Un mio carissimo docente di specializzazione, psichiatra psicoterapeuta, usava dirci: “guardate che gli ansiosi sono molto più allenati di chi va in palestra”. Aveva pienamente ragione. Sotto stress/ansia acuta il cuore pompa sangue molto velocemente come chi svolge attività fisica ed è comune, soprattutto per chi è sottopeso che, per quanto detto, emergano nella zona temporale e per brevi periodi queste vene.
Idem per “la pulsazione muscolare”...
“NON SONO CONVINTO CHE SI TRATTI DI ANSIA O DI DEPRESSIONE ANCHE PERCHE' NON MI SPIEGO MOLTI DI QUESTI SINTOMI. HO PAURA CHE SI TRATTI DI ARTERITE TEMPORALE O DI QUALCOSA DI PIU' GRAVE. A MIO PARERE OLTRE ALL'ANSIA C'E' ALTRO.”
Legga in proposito questo articolo del Collega De Vincentiis https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2649-professione-ipocondriaco-l-arte-di-crearsi-malattie.html
“AIUTATEMI SE POTETE, MI SENTO SEMPRE COME SE AVESSI 38 DI FEBBRE E OGNI GIORNO E' UNA SOFFERENZA CONTINUA”. Eh ci credo bene! L’ansia “allena” ma debilita! Un atleta va in ipoglicemia dopo uno sforzo fisico, lei in iperattivazione ansiosa = sofferenza.
Serve diagnosi psicologica, pazienza e complianza alla terapia psicologica mirata che verosimilmente concorderà con il collega.
Cordiali saluti
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.
[#3]
Utente
Grazie mille per le risposte.
Sicuramente si tratta di ansia ma non mi spiego 3 cose:
1.perchè vedo le luci come se fossero enormi? mi danno molto fastidio. sono andato dall'oculista e mi ha detto che si tratta di congiuntivite allergica ma anche dopo la terapia la vista non migliora
2. ho dolori alle ossa e sento i tendini che fanno rumore ad ogni minima cosa che faccio.( soprattutto il tendine d'achille).
3. quando mi alzo da una sedia o da un divano mi gira la testa e comincio a vedere nero.
Questi sintomi sono sempre causati dall'ansia? L'ansia può causare intolleranze alimentari o può amplificare gli effetti di alcune allergie?
Sicuramente si tratta di ansia ma non mi spiego 3 cose:
1.perchè vedo le luci come se fossero enormi? mi danno molto fastidio. sono andato dall'oculista e mi ha detto che si tratta di congiuntivite allergica ma anche dopo la terapia la vista non migliora
2. ho dolori alle ossa e sento i tendini che fanno rumore ad ogni minima cosa che faccio.( soprattutto il tendine d'achille).
3. quando mi alzo da una sedia o da un divano mi gira la testa e comincio a vedere nero.
Questi sintomi sono sempre causati dall'ansia? L'ansia può causare intolleranze alimentari o può amplificare gli effetti di alcune allergie?
[#4]
comprendo i suoi timori e le sue richieste di spiegazione/rassicurazione ma se a fronte di valutazioni mediche negative le è stato suggerito un percorso curativo PSICOTERAPEUTICO da seguire, inizi a seguirlo e valuterà con il tempo come si sente e se questa sintomatologia rientra.
L’ansia è deleteria per la mente e per il corpo, e un “corpo ansioso” invia segnali ansiogeni alla mente.
Riprendo il suo dubbio:
Ma può veramente l’ansia comportare tutto questo?
Legga https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Lunedì contatti un collega psicoterapeuta. La terapia cognitivo comportamentale lavora molto bene nella gestione della sintomatologia ansiosa.
Cordiali saluti
L’ansia è deleteria per la mente e per il corpo, e un “corpo ansioso” invia segnali ansiogeni alla mente.
Riprendo il suo dubbio:
Ma può veramente l’ansia comportare tutto questo?
Legga https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Lunedì contatti un collega psicoterapeuta. La terapia cognitivo comportamentale lavora molto bene nella gestione della sintomatologia ansiosa.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.5k visite dal 23/08/2018.
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