Encefalo
Salve sono un ragazzo di 25 anni da circa un anno soffro di alcuni sintomi dopo che la mia vita era troppo stressante..i sintomi sono: innanzitutto ho avuto un forte dolore nella parte frontale dell'encefalo e questo dolore ce lo tuttora che si sposta dalle tempie alla fronte poi non provo nessun tipo di emozione e sensazione mancanza di concentrazione e mancanza di pianificazione disturbi con la memoria non riesco a prendere decisioni ,perdita della vista frontale...ho perso ogni tipo di contatto con la realtà come se la mia mente fosse bloccata...ho pure un forte e fisso ronzio alla testa ..tutti questi sintomi non capisco da dove derivano come si chiama questa patologia e come curarla perché ho fatto TAC risonanza magnetica esami del sangue e non risulta niente .la mia vita è totalmente cambiata non riesco a fare niente . Qualcuno mi aiuti
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Gentile ragazzo,
alcuni dei sintomi descritti fanno parte del quadro ansioso e, considerati sia la negatività degli esami medici, sia il fatto che tutta la sintomatologia è insorta dopo un periodo molto stressante, penso sarebbe bene che consultasse uno psicologo psicoterapeuta per almeno una diagnosi psicologica.
Tenga presente che la diagnosi psicologica è quanto mai individuale. Seppure ci possono essere delle linee generali di interpretazione che possono guidarla, essa deve sempre tenere in massimo conto la storia personale del soggetto, oltre che la sintomatologia.
La diagnosi tende ad individuare le problematiche di rilievo nella manifestazione del quadro sintomatologico.
Lo stress ovviamente può essere accompagnato da ansia.
Da qui non possiamo penso andare oltre anche perché sarebbe scorretto.
Cordiali saluti
alcuni dei sintomi descritti fanno parte del quadro ansioso e, considerati sia la negatività degli esami medici, sia il fatto che tutta la sintomatologia è insorta dopo un periodo molto stressante, penso sarebbe bene che consultasse uno psicologo psicoterapeuta per almeno una diagnosi psicologica.
Tenga presente che la diagnosi psicologica è quanto mai individuale. Seppure ci possono essere delle linee generali di interpretazione che possono guidarla, essa deve sempre tenere in massimo conto la storia personale del soggetto, oltre che la sintomatologia.
La diagnosi tende ad individuare le problematiche di rilievo nella manifestazione del quadro sintomatologico.
Lo stress ovviamente può essere accompagnato da ansia.
Da qui non possiamo penso andare oltre anche perché sarebbe scorretto.
Cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Terapia on line
Terapia Breve Strategica e della Gestalt
Disturbi psicologici e mente-corpo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 712 visite dal 20/08/2018.
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