Masochismo

Buongiorno cari professionisti. Sono una ragazza ormai adulta, e vorrei chiedervi un parere. È da quando sono adolescente che ho frequentemente un pensiero piuttosto disturbante: durante il mio tempo libero, mentre mi rilasso guardando internet o altro, mi capita di pensare di essere rapita da un uomo o da un gruppo di uomini, pazzi o semplicemente criminali. Nel mio pensiero questi uomini mi portano con sé, mi tengono rinchiusa in una casa, mi mantengono bene ma mi usano come schiava sessuale, stuprandomi e picchiandomi ogni giorno. Ma il centro del mio pensiero non è tanto questo, è la reazione disperata che alcuni miei parenti avrebbero. O meglio, il pensiero non si focalizza sugli stupri e le botte dei criminali, ma su di me che, dopo anni di schiavitù, una volta libera, testimonio in tribunale contro i miei aguzzini, sotto gli occhi allibiti e fra i pianti appunto di alcuni miei parenti.
Specifico che questo pensiero, benché sia disturbante il lato della prigionia con i criminali, è molto piacevole e mi provoca vera e propria gioia se considero la reazione appunto di quei parenti riguardo al martirio subito. Tengo inoltre a precisare che il tipo di gioia o piacere che provo non ha nulla a che fare con la sfera sessuale, è semplice gioia.
Ora io vi chiedo: è un pensiero che ha a che fare con il masochismo? perché mi piace tanto immaginare il dopo martirio, io che testimonio e mi piace immaginare la reazione scioccata di alcuni dei miei parenti? C'è qualcosa che posso fare per mandare via questo pensiero, ormai ricorrente da anni, che nonostante sia piacevole, so perfettamente non essere normale?
Grazie in anticipo...