Paura / attacco di panico (forse)
Mi chiamo Giulia e ho 20 anni. Ho scritto qui tempo fa per un pensiero intrusivo riguardante una mia paura ma sono riuscita da sola a cacciarlo via.
Adesso sto riscrivendo di nuovo perche mi è successa una cosa bruttissima. Il 14 agosto sono andata a una serata fuori la mia città. si è tenuta in una spiaggia e per arrivarci abbiamo dovuto fare un pezzo molto lungo di strada e molto buio e sembrava di camminare nel vuoto perché non vedevo dove andavo, dove appoggiavo i piedi E non coglievo bene lo spazio che avevo attorno a causa del buio. Abbiamo raggiunto la spiaggia e prima di arrivare nel punto preciso del concerto vi erano una serie di scale buie e affollate e lì ho iniziato ad avere il panico perché non riuscivo più a sentire il mio corpo non capivo dove andavo sembrava che i piedi Si muovessero senza un senso E ho iniziato a star male perché non riuscivo neanche più a digerire la pizza che avevo mangiato e quindi ho pensato di avere un problema di digestione e ho avuto paura perché non sapevo come attutire il dolore e di conseguenza come attutire quest’ansia questa paura legata sia al dolore sia alla sensazione di vuoto mentre camminavo. durante la serata tutto ciò mi è passato svagandomi. sono stata tutto il 14 agosto notte sveglia fino all’indomani ovvero il 15 quindi non abbiamo dormito abbiamo trascorso la notte in macchina ma non abbiamo dormito. quando è spuntato il sole siamo andati in spiaggia a montare le tende per dormire ma anche qui non abbiamo dormito. Abbiamo smontato le tende e siamo andati a mangiare. in quei giorni ho avuto il ciclo. dopo aver mangiato siamo andati in spiaggia, ho aspettato la digestione e ho fatto il bagno con l’assorbente interno, per la mia prima volta. ho avuto paura fin da subito che questo assorbente non funzionasse o che mi portasse a stare male infatti appena sono uscita dall’acqua ho sentito dei dolori allo stomaco e ho pensato al ciclo e mi sentivo come se non potevo di nuovo digerire quello che avevo mangiato anche se già la gestione era stata fatta. Sono andata in bagno e mi si è bloccato il ciclo. Paura, tremore.Quando ho visto che si era bloccato il ciclo eravamo In hn locale per mangiare a pranzo avevo mal di pancia non so se era un mal di pancia per la paura o un mal di pancia reale fatto sta che non sono più riuscita a pranzare perché andavo di continuo in bagno prr la diarrea mi tremavano le mani E non sentivo più il mio corpo mi formicolavano le mani toccavo le mie braccia e le mie gambe e le sentivo indolenzite e al tatto addormentate e sentivo la mia voce rimbombare come se io fossi fuori dal mio corpo,mi veniva da vomitare mi veniva da svenire non riuscivo a parlare non riuscivo a collegare bene concetti e un peso nel petto. Cos’è?
Adesso sto riscrivendo di nuovo perche mi è successa una cosa bruttissima. Il 14 agosto sono andata a una serata fuori la mia città. si è tenuta in una spiaggia e per arrivarci abbiamo dovuto fare un pezzo molto lungo di strada e molto buio e sembrava di camminare nel vuoto perché non vedevo dove andavo, dove appoggiavo i piedi E non coglievo bene lo spazio che avevo attorno a causa del buio. Abbiamo raggiunto la spiaggia e prima di arrivare nel punto preciso del concerto vi erano una serie di scale buie e affollate e lì ho iniziato ad avere il panico perché non riuscivo più a sentire il mio corpo non capivo dove andavo sembrava che i piedi Si muovessero senza un senso E ho iniziato a star male perché non riuscivo neanche più a digerire la pizza che avevo mangiato e quindi ho pensato di avere un problema di digestione e ho avuto paura perché non sapevo come attutire il dolore e di conseguenza come attutire quest’ansia questa paura legata sia al dolore sia alla sensazione di vuoto mentre camminavo. durante la serata tutto ciò mi è passato svagandomi. sono stata tutto il 14 agosto notte sveglia fino all’indomani ovvero il 15 quindi non abbiamo dormito abbiamo trascorso la notte in macchina ma non abbiamo dormito. quando è spuntato il sole siamo andati in spiaggia a montare le tende per dormire ma anche qui non abbiamo dormito. Abbiamo smontato le tende e siamo andati a mangiare. in quei giorni ho avuto il ciclo. dopo aver mangiato siamo andati in spiaggia, ho aspettato la digestione e ho fatto il bagno con l’assorbente interno, per la mia prima volta. ho avuto paura fin da subito che questo assorbente non funzionasse o che mi portasse a stare male infatti appena sono uscita dall’acqua ho sentito dei dolori allo stomaco e ho pensato al ciclo e mi sentivo come se non potevo di nuovo digerire quello che avevo mangiato anche se già la gestione era stata fatta. Sono andata in bagno e mi si è bloccato il ciclo. Paura, tremore.Quando ho visto che si era bloccato il ciclo eravamo In hn locale per mangiare a pranzo avevo mal di pancia non so se era un mal di pancia per la paura o un mal di pancia reale fatto sta che non sono più riuscita a pranzare perché andavo di continuo in bagno prr la diarrea mi tremavano le mani E non sentivo più il mio corpo mi formicolavano le mani toccavo le mie braccia e le mie gambe e le sentivo indolenzite e al tatto addormentate e sentivo la mia voce rimbombare come se io fossi fuori dal mio corpo,mi veniva da vomitare mi veniva da svenire non riuscivo a parlare non riuscivo a collegare bene concetti e un peso nel petto. Cos’è?
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Gentile Giulia, fin da maggio di quest'anno, su queste pagine, diversi miei colleghi le hanno risposto, le hanno fornito letture idonee a capire e a curare il suo disturbo, le hanno consigliato la terapia e perfino le hanno detto il nome del suo disturbo.
Se ha anche solo in parte letto le pagine consigliate o cercato in rete, avrà capito che lasciato a sé stesso il disturbo si presenterà in forme sempre più aggressive.
Si rechi senza indugio dal suo medico curante e si faccia fare l'impegnativa per una serie di colloqui psicologici, o direttamente alla ASL. Credo comprenda anche lei che insistere a descrivere a noi, con tanta minuzia, i suoi sintomi, e poi non fare nulla per curarsi, non può farle nessun bene. Si affidi ad uno specialista, e ci tenga al corrente.
Se ha anche solo in parte letto le pagine consigliate o cercato in rete, avrà capito che lasciato a sé stesso il disturbo si presenterà in forme sempre più aggressive.
Si rechi senza indugio dal suo medico curante e si faccia fare l'impegnativa per una serie di colloqui psicologici, o direttamente alla ASL. Credo comprenda anche lei che insistere a descrivere a noi, con tanta minuzia, i suoi sintomi, e poi non fare nulla per curarsi, non può farle nessun bene. Si affidi ad uno specialista, e ci tenga al corrente.
Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com
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Alle sue domande, a questo punto, può e deve cercare risposte nello studio di un professionista. Vedo che lei non legge o non comprende quello che le abbiamo scritto fin da maggio. Le ripeto che usare il nostro sito come sostituto di un colloquio psicologico può farle solo male. Auguri, e provveda a curarsi nelle debite forme.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 17/08/2018.
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