Iatrofobia

Buongiorno e grazie in anticipo a chi risponderà a questa mia richiesta.
Da un paio di anni a questa parte, dopo aver assistito al pronto soccorso ad una pratica abbastanza violenta di contenzione nei confronti sia di un ragazzo giovane, che, in seguito, di un anziano, ho iniziato a sentire un forte senso di paura nei confronti dei medici e degli infermieri in generale.
I due soggetti sono stati di fianco a me tutta la notte, sempre contenuti, ed io, assieme alla famiglia, ho provveduto a denunciare tale ignominia che ledeva la dignità del paziente.
Da quel giorno, la mia iatrofobia è diventata ogni giorno più problematica e fastidiosa, rendendomi verbalmente aggressivo e scortese con ogni tipo di personale sanitario, persino miei familiari.
Sono rimasto inorridito nel vedere come sia facile, mettendo un piede dentro un ospedale, finire legati come salami con uns totale deprivazione della libertà, in nome di una pseudo verità scientifica di cui il medico italiota medio si fa portavoce.
La mia domanda è:
Come posso arginare/contrastare/ridurre questo problema?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

Lei ha postato in più occasioni consulti simili, in cui parla della medesima fobia. Dal momento che è seguito dallo psicologo e sentirà anche il parere di uno psichiatra, ne approfitti per affrontare definitivamente paure e pregiudizi, perchè i timori verso medici ed ospedali possono impedire ad una persona di accedere alle cure, qualora ne avesse bisogno.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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